Generali sceglie di riorganizzare la propria presenza in Italia, puntando su nuovi investimenti nel nostro Paese. Stando a quanto emerge dalle dichiarazioni del management societario, la compagnia assicurativa ha scelto di impiegare nuovi 300 milioni di euro di investimenti nei prossimi tre anni, razionalizzando la presenza dei marchi – che da 10 diventano 3 – con la nascita di Assicurazioni Generali Italia, presso cui sono ricondotte tutte le attività assicurative e bancarie del gruppo.
Previsioni mercati finanziari 2013 secondo Invesco
Invesco, storica compagnia indipendente per la gestione degli investimenti fondata nel 1935 e con sede ad Atlanta (Georgia, USA), ha delineato la propria view generale per il prossimo anno evidenziando una serie di fattori di debolezza sia in Europa che negli Stati Uniti. Secondo Invesco ci sono segnali di miglioramento, ma la strada da fare è ancora tanta, soprattutto nel vecchio continente. La casa di investimenti apprezza gli sforzi fatti dall’Italia per uscire dalla crisi. Secondo Invesco l’Italia non è a rischio default, nonostante il debito pubblico ha superato i 2.000 miliardi di euro per la prima volta nella sua storia.
La nuova polizza W-Life di Pramerica
Quest’ultimo trimestre è stato pieno di novità per quel che riguarda il comparto assicurativo: una delle compagnie che hanno dominato la scena in tal senso è sicuramente Pramerica Life, la spa che rappresenta il ramo vita del gruppo americano Prudential Financial Incorporated. Nel dettaglio, a ottobre Pramerica ha lanciato la polizza per la non autosufficienza. Poi, sono passati due mesi (la novità risale a due settimane fa per la precisione) ed è stato il turno della nuova polizza convertibile di Pramerica Life.
Investire nell’Italia conviene – Grilli
Investire nell’Italia conviene, e gli investitori dovrebbero essere rassicurati circa quanto effettuato in ambito nazionale. Insomma, il Paese è sulla strada giusta e davanti a sé c’è “via stretta ma non ci sono alternative”. Ancora, la campagna elettorale non cambierà i fondamentali economici del Paese. A effettuare queste dichiarazioni è il ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, parlando al Council of Foreign Relation davanti a una platea di professori universitari ed economisti. Dichiarazioni sostanzialmente rassicuranti, che fanno da anteprima a un auspicio di ulteriore riduzione dello spread nel breve termine.
Investire in orologi – dicembre 2012
Investire in orologi conviene, anche in questo duro finale d’anno. Chiederlo agli svizzeri, che continuano ad esportare lancette e quadranti in grande quantità, per dati parzialmente sorprendenti: ad ottobre, infatti, si sarebbe registrato un balzo del 13,2 per cento delle esportazioni, per un controvalore complessivo di 2,12 miliardi di franchi (1,76 miliardi di euro, al cambio attuale), in grado di agire in controtendenza rispetto al calo dell’1,5 per cento verificatosi il mese precedente.
Il clima mite rallenta i futures sul gas naturale
Le previsioni settimanali per i futures sul gas naturale di due mesi fa sono state dominate da performance al rialzo per quel che concerne questi derivati: la giornata odierna, al contrario, ha visto gli strumenti in questione scendere fino al livello più basso delle ultime undici settimane. Il declino è stato provocato, in particolare, da un report del governo americano, secondo cui le scorte a stelle e strisce sono aumentate in maniera inattesa, dopo che il clima mite ha tagliato la domanda di combustibile per il riscaldamento.
Investimento Vodafone 2012
Vodafone, uno dei principali operatori della telefonia, ha dichiarato di esser pronto a investire almeno 25 milioni di euro in 60 punti vendita presenti sul territorio nazionale, al fine di rivedere il concept degli spot commerciali della compagine. Un restyling profondo, che dovrebbe esser contraddistinto da un nuovo approccio nei confronti della clientela, con un più facile utilizzo di smartphone, tablet e nuovi dispositivi tecnologici.
Source certifica il successo degli Etp legati all’oro
Source, uno dei più importanti fornitori di Exchange Traded Products (Etp), ha reso noti gli ultimi dati relativi agli afflussi sull’oro da inizio 2012: in pratica, sono stati sfiorati i sette miliardi di dollari (6,8 per la precisione), con un aumento complessivo di 15,4 punti percentuali rispetto a un anno fa. Il patrimonio totale, inoltre, è di 44,2 miliardi di dollari americani, senza dimenticare i nove punti percentuali che sono stati conquistati dal prezzo a pronti del biondo metallo (quello rapportato al peso). Tre mesi fa, tra l’altro, Source ha scelto ancora la Svizzera per i suoi Etf, proprio in una nazione in cui i lingotti aurei sono ben custoditi nelle banche.
Premiato il certificato leverage a leva di Société Générale
Il riconoscimento è senza dubbio prestigioso: l’SG Ftse Mib +5x Daily Leverage Certificate, strumento long messo a disposizione da Société Générale, è stato eletto certificato dell’anno nel corso dell’evento Italian Certificate Awards 2012. Si tratta di un appuntamento fondamentale per gli operatori finanziari, tanto da essere ormai giunto alla sua sesta edizione. In pratica, si sta parlando di un prodotto che prevede una leva fissa che ogni giorno moltiplica per cinque l’indice azionario di riferimento, vale a dire il Ftse Mib Tr. Dell’istituto di credito francese si è parlato anche alla fine dello scorso mese di novembre, quando Société Générale ha emesso Samurai Bond dopo quattro anni.
Previsioni bond societari italiani 2013
Il 2012 sarà ricordato come un anno boom per il mercato delle obbligazioni societarie. Le emissioni sono aumentate sempre più negli ultimi mesi in tutta la zona euro, grazie alla politica monetaria espansiva della BCE e alla minore appetibilità dei bond governativi. Inoltre, la minore avversione per il rischio presente sui mercati da circa 5 mesi ha favorito il boom di emissioni da parte delle società più indebitate, che così hanno cercato di soddisfare i loro bisogni di rifinanziamento a costi decisamente pià bassi rispetto a quelli del primo semestre dell’anno.
Investire in Cina – dicembre 2012
Anche se pure la più grande economia mondiale per ritmo di “emersione” sta soffrendo almeno parzialmente i risvolti della crisi globale, investire in Cina in questa parte finale di 2012 e nella parte iniziale del 2013, dovrebbe essere un impiego in grado di riservare utili rendimenti. La crescita dei consumi interni è infatti ottimo viatico per poter proficuamente investire i propri sforzi nel mercato asiatico, e le iniziative attivate per stimolare la ripresa dell’economia interna – parzialmente affievolitasi rispetto alle stime – dovrebbero garantire un gradevole successo alle imprese che impiegheranno denaro nel Paese.
Record europeo per il sukuk di Fwu Group
Si è ormai capito come si fa a investire correttamente nei bond islamici, ora esiste una opportunità molto interessante che ha a che fare con il continente europeo: in effetti, una delle più interessanti erogazioni di sukuk delle ultime ore ha visto come protagonista Fwu Ag Group, una società di servizi finanziari che ha sede a Monaco di Baviera. In pratica, questo gruppo tedesco ha lanciato il maggior sukuk in termini di dimensioni che sia mai provenuto da una società del Vecchio Continente. L’importo complessivo di questa offerta è pari a cinquantacinque milioni di dollari americani, un ammontare mai registrato fino ad oggi.
Mediaset miglior titolo media nel 2013 secondo Berenberg
Il titolo Mediaset continua a fare meglio del mercato e a ottenere rating positivi da parte delle case d’affari. La società televisiva di Cologno Monzese è oggi il miglior titolo del listino azionario milanese FTSE MIB, evidenziando un rialzo del 5,52% a 1,473 euro. A mettere il turbo alle azioni Mediaset è stato l’elogio ricevuto da Berenberg. Il broker ritiene che il titolo possa essere il migliore del settore media nel 2013. Lunedì il titolo era stato promosso da Deutsche Bank, che ha alzato il target price a 2 euro dalla precedente valutazione di 1,3 euro e il rating a “buy” da “hold”.
In Italia il fondo di Hsbc per l’obbligazionario indiano
Non sono ore semplici quelle che sta vivendo Hsbc (Hong Kong and Shanghai Banking Corporation): l’istituto di credito britannico è stato condannato dalle autorità americane a pagare quasi due miliardi di dollari per alcune transazioni con l’Iran e con i narcos messicani. Ciò nonostante, il gruppo di Londra si è fatto notare anche per il lancio nel nostro paese di un fondo Ucits (armonizzato quindi a tale normativa) che consente di ottenere una buona esposizione al mercato obbligazionario dell’India. Giusto ieri sono stati resi noti i migliori consigli per investire nei mercati emergenti nel 2013, lo strumento di Hsbc può essere un’occasione da prendere al volo.