Spread Btp-Bund a 275 nella seconda metà 2013 secondo Citigroup

spread btp bundDopo l’annuncio della FED relativo alla possibilità di ridurre il piano di quantitative easing dal prossimo autunno e di azzerare completamente gli acquisti di bond entro metà 2014, sui mercati finanziari c’è stata una nuova ondata di avversione al rischio con forti turbolenze sulle borse e i bond. Il clima di risk off potrebbe proseguire anche nelle prossime settimane. Partendo da questi presupposti, Citigroup ha deciso di alzare le proprie stime sullo spread Btp-Bund, che ora è atteso intorno a 275 punti base nel secondo semestre del 2013.

Il primo Samurai Bond della storia per la Slovacchia

Monica Slovak-Slovakia flags1È un debutto assoluto quello di cui si è resa protagonista in queste ultime ore la Slovacchia in ambito finanziario. Per la prima volta nella storia, infatti, il governo di Bratislava ha emesso bond denominati in valuta giapponese, lo yen (vedi anche La Slovacchia combatte la crisi con un nuovo bond governativo). L’importo complessivo ammonta a circa trenta miliardi di yen, vale a dire l’equivalente di oltre 235 milioni di euro per la precisione. Si tratta di titoli obbligazionari che, come è facile intuire, sono destinati ai soli investitori finanziari di nazionalità nipponica, con molti settori ricompresi.

Intralot torna a emettere bond dopo sette anni

intralot_333851641Intralot Sa, importante società greca attiva nel campo delle lotterie online e dei sistemi di giochi, sta incontrando gli investitori per un motivo importante. Il gruppo ellenico è infatti pronto a emettere il suo primo bond da ben sette anni a questa parte, visto che l’ultima vendita di obbligazioni risale al 2006 (vedi anche Rating Grecia in rialzo). Il piano riguarda un importo complessivo pari a trecento milioni di euro, con una scadenza fissata a cinque anni, in modo da poter ripagare il debito attualmente esistente, stando almeno alle indiscrezioni attuali.

Anche la Thailandia è matura per il suo primo sukuk

475256È ormai un dato di fatto, la finanza islamica sta conquistando proprio tutti (vedi anche La finanza islamica e le ambizioni turche). L’ultimo paese che potrebbe essere coinvolto in ordine temporale è la Thailandia. Perché proprio la nazione asiatica? Tutto nasce dal piano predisposto dalla Islamic Bank of Thailand, istituto di credito che è pronto a emettere il primo sukuk nella storia della finanza locale. In pratica, il governo di Bangkok ha già provveduto ad approvare il testo di legge che vieta la doppia tassazione per quel che riguarda i titoli azionari, anche se il ritardo accumulato in tal senso è di due anni.

I bond ventennali e trentennali dello Sri Lanka

flag-of-sri-lankaLo Sri Lanka ha emesso titoli obbligazionari denominati in rupie e che giungeranno a scadenza tra venti e tenta anni: si tratta di bond che la nazione asiatica ha lanciato sul mercato in modo da consentire un rendimento pari a 12,15 punti percentuali nel primo caso, mentre nel secondo si sale fino al 12,5%, come sottolineato e reso pubblico dall’ufficio locale che si occupa del debito (vedi anche Lo Sri Lanka emette un bond triennale in dollari). Tra l’altro, c’è da sottolineare come anche nel corso dell’asta trentennale dello scorso mese il ritorno economico sia stato identico a quello delle ultime ore.

La piattaforma di Cat Bond di Tokyo Millennium Re e GC Securities

tokioUna società sussidiaria della Tokyo Millennium Re e la GC Securities, divisione dell’americana MMC Securities Corporation, hanno unito le loro forze per creare e lanciare una nuova piattaforma dedicata ai Catastrophe Bond (vedi anche Il mercato dei Cat Bond è entrato nella sua fase matura). Si tratta della cosiddetta Tokyo Tensai Platform, la quale renderà questo tipo di obbligazioni ancora più efficienti e indicate per finanziare l’eccesso di perdite delle riassicurazioni nei mercati del capitale. La collaborazione di cui si sta parlando, inoltre, cerca di beneficiare al massimo dell’esperienza maturata in tale segmento.

Strumenti per calcolare il rendimento di un’obbligazione

ECONOMIA-023-e1354299990427Quali sono i fattori più importanti che vanno a determinare il rendimento di un titolo obbligazionario? Quest’ultimo, come avviene anche in altre attività e strumenti finanziari, dipende da elementi fondamentali come il prezzo di acquisto e i flussi di cassa che sono versati nell’arco temporale in cui l’obbligazione viene tenuta in portafoglio (vedi anche Strategie di investimento su azioni e bond nel 2013 di Pictet AM). Gli stessi flussi di cassa non possono che essere rappresentati in tale situazione dalle cedole.

Strategie di investimento su azioni e bond nel 2013 di Pictet AM

pictet1_612729174Alla Pictet Asset Management sono convinti che dopo 5 anni di politiche monetarie ultra-espansive ci stiamo ormai avvicinando verso la exit strategy e quindi a una fase di normalizzazione. D’altronde, gli spazi per mettere a punto nuove manovre monetarie e fiscali sono molto limitati. Negli ultimi mesi la società di gestione del risparmio del gruppo bancario di Ginevra ha puntato molto sull’azionario globale e sui bond europei, sia governativi che societari. Gli esperti di Pictet AM si aspettano ancora una fase di crescita per queste asset class, nonostante il recente rally.

La finanza islamica e le ambizioni turche

flickr-3741795677-originalLa Turchia rappresenta senza dubbio una delle economie più dinamiche del mondo islamico (vedi anche Cresce la fiducia degli investitori verso la Turchia): ecco perché il governo di Ankara sta continuando a sviluppare una industria finanziaria che possa competere con gli attuali volumi della Malesia, il primo paese al mondo per quel che riguarda la quotazione di sukuk, i titoli obbligazionari che rispettano la legge della Shariah. La concorrenza potrebbe diventare effettiva ed efficace nel giro di un decennio.

Goldman Sachs va a caccia di bond emergenti

goldman sachsNonostante lo straordinario rally messo a punto negli ultimi anni, le obbligazioni “esotiche” emesse dai paesi emergenti continuano ad essere molto appetibili agli occhi dei money manager internazionali, tanto da inserirle con puntualità e con peso crescente nei propri portafogli dedicati al reddito fisso. L’appeal dei bond dei paesi emergenti di Asia, Est Europa e America Latina è in costante crescita, visto che il rendimento delle obbligazioni dei paesi più sviluppati dell’occidente ha ormai raggiunto livelli minimi e spesso sotto il valore dell’inflazione corrente.

Grande attesa per l’obbligazione in dollari di Lenovo

lenovo_0Lenovo Group, compagnia cinese celebre per i suoi prodotti tecnologici, ha annunciato proprio nel corso della giornata di ieri l’emissione del suo primo titolo obbligazionario denominato in dollari americani: il colosso di Pechino ha intenzione di raggranellare il maggior numero di fondi per venire incontro alle esigenze del capitale lavorativo, ma anche per le potenziali acquisizioni che potrebbero essere concluse nel corso dei prossimi mesi. Quali sono le caratteristiche principali dello strumento finanziario in questione?

Primo bond internazionale in baht per il Laos

Flag_of_LaosÈ una giornata epocale quella odierna per la Repubblica Democratica Popolare del Laos: la nazione asiatica sarà infatti protagonista della sua prima emissione di un bond internazionale, dopo il successo relativo a un titolo obbligazionario molto simile, con scadenza triennale e un importo che è stato pari a 1,5 miliardi di baht thailandesi (circa cinquanta milioni di dollari per la precisione). La transazione di cui si sta parlando, inoltre, è storica, in quanto si sta parlando del primo titolo sovrano o quasi-sovrano che viene garantito con la valuta della Thailandia: quest’ultima avrà dunque la possibilità di migliorare la propria immagine finanziaria e di stabilizzare nella regione un vero e proprio hub.

La Giordania guarda alle obbligazioni per sanare il deficit

jordan-flag1La Giordania è un paese di cui non si parla molto spesso dal punto di vista finanziario (vedi anche Giordania: un sukuk per sanare le finanze statali). Eppure, la nazione asiatica sta pianificando nel dettaglio il riacquisto di titoli obbligazionari per un importo superiore a due miliardi di dollari da parte del governo americano. Washington e Amman sono dunque in stretti contatti per perfezionare il tutto entro la fine dell’anno, visto che la monarchia araba sta tentando in tutti i modi di ravvivare le proprie finanze.

Il bond di Hsbc in yuan e destinato al mercato di Singapore

630yahoo_HSBCHsbc, una delle principali banche britanniche ed europee, sta pianificando l’emissione del primo titolo obbligazionario denominato in yuan che sarà quotato a Singapore: si tratta di un tentativo importante della città-stato asiatico di diventare un hub finanziario offshore per quel che riguarda la valuta cinese. Il colosso bancario inglese ha tenuto conto di questa situazione, oltre che dell’approvazione di pochi mesi fa da parte della Industrial & Commercial Bank of China Limited, istituto di credito che ha introdotto gli scambi di yuan sempre a Singapore.