Alla fine dello scorso mese di novembre l’investimento in commodity nel 2013 è stato sconsigliato da Schroders: a distanza di pochi giorni, la società di gestione del risparmio britannica ha deciso di lanciare nel nostro paese tre novità che hanno a che fare con i mercati emergenti. Si tratta, nello specifico, di fondi comuni di investimento che focalizzano la loro attenzione sul comparto obbligazionario emergente, con il cosiddetto approccio a rendimento relativo. Bisogna far riferimento a un indice, ma le novità in questione vengono considerati molto importanti per diversificare nel migliore dei modi il portafoglio.
Proroga buy-back Grecia
Il premier Greco Samaras ha definite un “successo” il programma di buy-back, il piano di riacquisto dei titoli di Stato, prorogato fino a stanotte con l’obiettivo di ridurre di 20 miliardi di euro l’esposizione del Paese. Una proroga di 24 ore, utile per permettere a banche e investitori di consegnare bond di Atene incassando tra i 30 e i 40 centesimi per ogni euro di valore facciale dell’obbligazione. Negli auspici di Samaras, la Grecia dovrebbe spendere 10 miliardi per rilevare 30 miliardi di esposizione del paese, riducendola così di 20 miliardi netti.
Investimento in borsa consigliato nel 2013 da Banca Ifigest
Molti gestori e analisti finanziari sono convinti che il 2013 sarà un anno di svolta per il mercato azionario, che comunque quest’anno si appresenta a chiudere in territorio positivo. Gli esperti ritengono che il contesto di financial repression e di tassi reali di mercato negativi spingerà gli investitori a caccia di rendimenti più elevati. Le opportunità maggiori arrivano dalle borse, in particolare quelle europee, che negli ultimi mesi hanno vissuto alti e bassi a causa della crisi dell’euro.
Unicredit -6,3% con aumento spread a 360 punti
Lunedì nero per la borsa italiana, che paga a caro prezzo la crisi di governo a seguito delle dimissioni del premier Mario Monti. L’aumento del rischio politico in Italia ha fatto crollare Piazza Affari, che è arrivata a perdere quasi il 4%, mentre lo spread Btp-Bund ha superato quota 360 punti base. L’impennata del differenziale di rendimento tra i Btp e i Bund tedeschi con scadenza decennale sta pesando molto sul settore finanziario, particolarmente esposto sui titoli di stato. Il settore bancario stra trascinando al ribasso l’intero listino azionario milanese.
Ultima asta obbligazionaria del 2012 per la Slovacchia
La Slovak Debt and Liquidity Management Agency (agenzia per la gestione del debito) ha provveduto a emettere 76,3 milioni di euro in titoli obbligazionari: per lo Stato dell’Europa centro-orientale si tratta di una vendita che è molto simile a quella di due mesi fa, quando la Slovacchia propose un bond a tredici anni. Anche in questo caso, infatti, il governo di Bratislava ha puntato sulla stessa identica scadenza (nel 2025 per la precisione), con un ammontare decisamente più alto rispetto all’ultimo precedente (a ottobre si puntò su un totale molto vicino ai sessantuno milioni di euro). A maggio di quest’anno, al contrario, ci fu spazio e l’opportunità per un’asta di bond quinquennali.
Investimento South Stream al via
Ha preso ufficialmente il via il progetto South Stream, il maxi gasdotto desiderato dalla Russia, la cui costruzione inizierà nel 2014 per trasportare il gas a un livello pari a 2.250 metri sotto il livello del mare. Sebbene sia ancora da completare l’elenco dei permessi tecnici e ambientali dovuti dai Paesi coinvolti, e siano altresì da definire le gare d’appalto per la fornitura dei segmenti di tubo, i primi passi in avanti verso la concreta generazione di questo appalto monumentale sono già stati compiuti.
Investire in oro con gli Etf
Gli Etf in oro sono strumenti finanziari ibridi emessi da società create allo scopo di raccogliere capitali e investirli nel metallo prezioso, sia “fisico” che “sintetico” (futures oppure opzioni). Gli Etf che investono sulle materie prime si chiamano Etc, acronimo di Exchange traded commodity. L’obiettivo degli Etc sull’oro è quello di replicare il più fedelmente possibile l’andamento del prezzo dell’oro spot o del future sull’oro. Si tratta di fondi di investimento a gestione passiva, che si differenziano anche dagli altri fondi auriferi per le basse commissioni di gestione.
Investire con la crisi di governo
Con la crisi di governo imminente (o già avviata), l’Italia è destinata a subire un lungo declino che la condurrà alle elezioni di marzo o aprile. Ma quale può essere l’incidenza di una instabilità ancor maggiore sui nostri investimenti? Un primo segnale lo abbiamo avuto con il temuto spread, che dopo aver sfiorato i 300 punti, è tornato sopra quota 330. Ma non solo: il rendimento dei titoli di Stato sono è balzato in alto, con i btp decennali al 4,54%.
Ipo Sea banche sotto accusa
La procura di Milano ha aperto un fascicolo sul flop dell’Ipo Sea, la società che gestisce gli scali aeroportuali milanesi, poco tempo fa in procinto di sbarcare in Borsa Italiana. L’apertura del fascicolo, senza indagati né ipotesi di reato, è un atto dovuto, visto e considerato che sulla vicenda aleggiano numerose polemiche, e che l’intenzione di “vederci chiaro” da parte dei protagonisti del mancato sbarco su Piazza Affari è palese. Ma chi sono i responsabili di questo clamoroso flop, difficilmente in grado di esser sminuito?
Towers Watson sta per lanciare il Cat Bond Skyline Re
La Towers Watson Capital Markets sarebbe in procinto di collocare un nuovo Catastrophe Bond attraverso un procedimento privato: l’intento della compagnia americana è quello di mettere a disposizione un importo pari almeno a cinquanta milioni di dollari, in modo da avere una copertura adeguata per quel che riguarda terremoti, tornado e tempeste. L’emissione avrà luogo come Skyline Re Limited per la precisione. Tra l’altro, lo Skyline Re 2013 è rimasto sul mercato per poche settimane, ma i dettagli che vengono forniti sui collocamenti di questo tipo sono sempre piuttosto scarsi.
I nuovi obblighi contributivi per Sgr e Sicav
Ci sono novità molto importanti che vanno approfondite in relazione alle Sicav e alle Sgr (cosa sono gli organismi di investimento collettivo del risparmio): in effetti, tutti i dati e le informazioni necessari per potere calcolare i contributi di vigilanza dovranno essere inoltrati servendosi di una procedura informatica nuova di zecca, accedendo al sito internet della Consob. In pratica, è stata proprio la Commissione Nazionale di Società e di Borsa a richiedere qualche tempo fa le modifiche degli obblighi in capo alle società di gestione del risparmio e alle società di investimento e capitale variabile. Tutto si basa sulla lettura del primo comma dell’articolo 8 e sul quarto e ottavo comma dell’articolo 42 del Testo Unico per la Finanza (Tuf).
Exor conversione azioni privilegiate
Secondo indiscrezioni di stampa Exor avrebbe intenzione di annunciare una conversione delle azioni privilegiate in azioni ordinarie, tanto che avrebbe già dato mandato ad alcuni advisor per valutare gli eventuali benefici dell’operazione. Secondo la maggior parte degli addetti ai lavori questa operazione si farà,ma ora bisognerà vedere solo entro quali tempi. Intanto, stamattina a Piazza Affari le azioni ordinarie Exor perdono lo 0,74% a 18,7 euro, appesantite dall’aandamento negativo dell’indice FTSE MIB in calo di oltre un punto a causa dell’incertezza sullo scenario politico italiano.
Downgrade Saipem
Giornata movimentata, quella di ieri, per il titolo Saipem. Una serie di downgrade ravvicinati ha infatti generato influenze pesantemente negative per la compagine, a loro volta determinate dal vero e proprio terremoto ai vertici del gruppo della società controllata da Eni, in seguito a un’indagine della Procura di Milano con l’ipotesi di reato di corruzione in Algeria. Ne è scaturita la decisione di rimettere l’incarico da parte dell’a.d. Pietro Franco Tali e del direttore finanziario di Eni, Alessandro Bernini, cfo di Saipem fino al 2008.
Previsioni prezzo oro 2013-2014 secondo Bnp Paribas
La banca francese Bnp Paribas resta ancora ottimista su possibili forti rialzi delle quotazioni dell’oro nei prossimi dodici mesi, ma a partire dal 2014 si aspetta un’inversione della tendenza. Gli specialista della banca transalpina sono convinti “il sentiment del mercato nei confronti dell’oro nel 2012 è stato particolarmente incerto”. Due giorni fa la quotazione dei futures sull’oro sul mercato Comex è scesa sotto 1.685 dollari l’oncia, sui livelli più bassi da quasi un mese. Lo scorso 28 novembre, invece, l’oro è stato interessato da un clamoroso sell-off.