Generali Assicurazioni conferma dividendo 2012 a 0,2€

Partenza sprint in borsa questa mattina per le azioni Generali Assicurazioni, che evidenziano un rialzo del 6,15% a 12,94 euro. Il titolo ha toccato un top intraday a 13 euro, il livello più alto delle ultime due settimane. A dare slancio al titolo della compagnia assicurativa triestina è il bilancio 2012, che ha visto Generali confermare la stessa cedola dello scorso anno nonostante la pulizia di bilancio effettuata negli ultimi mesi. Le svalutazioni nette per quasi 1,7 miliardi di euro hanno quasi azzerato l’utile del gruppo assicurativo.

Prezzo bond ibrido Telecom

Poco fa è stato prezzato il bond ibrido lanciato da Telecom Italia per 750 milioni di euro. Stando a quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters, il prezzo è stato pari a 99,499 reoffer, per un rendimento del 7,875 per cento, pari a 694,9 punti base sopra il midswap. L’agenzia di stampa cita il comunicato sulle condizioni finale a titolo di fonte della propria affermazione. Ma vediamo più nel dettaglio in cosa si caratterizza questo titolo.

Deutsche Bank potrà emettere le obbligazioni di Taiwan

Deutsche Bank è riuscita a ottenere dalla banca centrale di Taiwan l’esclusiva per l’emissione di bond in valuta estera relativi all’isola di Formosa. Nel dettaglio, l’istituto di credito tedesco avrà l’opportunità di vendere un miliardo di dollari in questi strumenti finanziari (vedi anche Taiwan ha già pianificato le emissioni di bond del 2013). L’autorità monetaria in questione consentirà all’emittente teutonica di lanciare sul mercato debito denominato in yuan cinese. Deutsche Bank deve comunque ancora ottenere la necessaria approvazione da parte della Financial Supervisory Commission locale, come rivelato da alcune fonti che hanno preferito rimanere anonime.

BofA Merrill Lynch sconsiglia di investire su Mediaset

A Piazza Affari il titolo Mediaset è tra i peggiori del listino azionario FTSE MIB con una perdita del 3,46% a 1,534 euro. Secondo Bank of America Merrill Lynch, le azioni della società di Cologno Monzese non sono un buon investimento. La banca d’affari americana continua a ribadire la sua raccomandazione a “underperform”, ovvero farà peggio del mercato, con target price fissato a 1,45 euro. La banca fa notare che il mercato della pubblicità è sempre più debole in Italia, complice anche l’incertezza post-voto.

Moleskine quotazione in borsa ad aprile 2013

I taccuini Moleskine sono ormai pronti a sbarcare in borsa. Dopo due anni di quotazioni ridotte all’osso (solo una nel 2011 e un’altra nel 2012), anche il primo trimestre si chiuderà senza la presenza di matricole a Piazza Affari. Il digiuno, però, sarà presto interrotto grazie a Moleskine, azienda nata francese ma rinata in Italia nel 1997. Il debutto è previsto a inizio aprile 2013 con una capitalizzazione anche piuttosto consistente. L’azienda di agendine e block-notes modaioli sarà la prima Ipo di Piazza Affari del 2013.

Primo bond internazionale dell’anno per l’Honduras

L’Honduras ha emesso ieri il suo primo bond internazionale, nonostante una delle banche scelte per la sottoscrizione si sia tirata indietro all’ultimo minuto a causa degli obblighi imposti agli investitori. La vendita in questione non è comunque riuscita a soddisfare l’immenso appetito per il debito dei mercati emergenti più ricchi. Deutsche Bank e Barclays sono gli istituti di credito che sono stati incaricati di gestire la cessione obbligazionaria di cui si sta parlando, ma la banca britannica ha poi espresso i suoi dubbi a tal proposito.

Investire in Ubi Banca

Ubi Banca ha chiuso il 2012 con un risultato netto positivo, nonostante l’evidente peso degli oneri relativi agli incentivi all’esodo, confermando – con l’occasione – le principali linee guida gestionali per il nuovo corso. Vediamo dunque in che modo è stato archiviato l’esercizio precedente, e quali sono le principali aspettative per un nuovo anno che si preannuncia comunque particolarmente critico a causa del contesto bancario sfavorevole.

Nuova asta di bond per la Nigeria

Il Debts Management Office nigeriano ha garantito una nuova emissione di titoli obbligazionari per quel che riguarda la nazione africana (vedi anche Bond sovrani a 5 e 10 anni per la Nigeria). L’annuncio odierno a che fare con un importo complessivo pari a settanta miliardi di naira (340 milioni di euro per la precisione): le scadenze scelte in questo senso sono ancora una volta due, vale a dire cinque e dieci anni. Ci si può fidare di questi strumenti finanziari messi a disposizione dal governo federale di Abuja? Come sottolineato dallo stesso Dmo nella sua circolare relativa all’offerta di marzo, le due tranche giungeranno a maturazione, rispettivamente nell’aprile del 2017 e nel gennaio del 2022.

Intesa Sanpaolo utile 2012 a 1,6 miliardi

Il gruppo Intesa Sanpaolo ha pubblicato i risultati di bilancio relativi all’esercizio 2012. L’utile netto del gruppo bancario torinese è stato pari a 1,6 miliardi di euro. Nel 2011 Intesa Sanpaolo aveva chiuso con un rosso di 8,19 miliardi di euro. Ad ogni modo il risultato è inferiore a quello che si aspettavano gli analisti finanziari: 1,8 miliardi di euro. Il quarto trimestre 2012, invece, si è chiuso con una perdita di 83 milioni di euro, a causa della svalutazione della quota in Telco per 107 milioni di euro.

Mediaset rally in borsa su effetto short-covering

Questa mattina il titolo Mediaset è il secondo migliore del listino azionario milanese FTSE MIB con un progresso del 4,1% a 1,574 euro. I prezzi hanno anche toccato un massimo intraday a 1,606 euro, il livello più alto degli ultimi sette giorni. Ieri, invece, il titolo aveva perso quasi il 3,8%. I volumi sono molto alti, ma non ci sono motivazioni particolari alla base di questo rally. Secondo alcuni trader il rimbalzo di oggi può essere riconducibile a operazioni di short-covering, ovvero di chiusura di precedenti operazioni ribassiste sul titolo.

Rating Adr alzato da Moody’s

L’agenzia di rating Moody’s afferma di aver aumentato da “Ba2” a “Baa3” il rating della società Adr, assegnando nel contempo un outlook stabile. A darne nota è un comunicato dell’agenzia, a conclusione del processo di revisione del giudizio sull’Adr che Moody’s aveva avviato l’8 gennaio scorso, all’indomani dell’approvazione del contratto di programma, con particolare focalizzazione alla nuova convenzione – contratto di programma e al piano di sviluppo dello scalo di Fiumicino.

Il momento difficile dei futures sulla carne suina

I contratti futures relativi alla carne suina sono calati ieri per la prima volta dopo tre sessioni consecutive in positivo (vedi anche In rialzo i futures sulla carne suina): il motivo di un simile declino è presto detto, visto che negli Stati Uniti è stato registrato il livello più basso da settembre per quel che riguarda i prezzi all’ingrosso di tale bene. In pratica, questa performance ha segnalato chiaramente come sia in rallentamento la domanda per la carne in questione. Al contrario, i futures bovini sono stati protagonisti di un rialzo.

Diasorin bocciata in borsa e dagli analisti dopo conti 2012

Stamattina il titolo Diasorin è il peggiore sul listino azionario milanese FTSE Mib con una perdita del 4,8% a 26,19 euro. I prezzi sono scesi fino a toccare un minimo intraday a 25,95 euro, ovvero il livello più basso da metà novembre scorso. Già venerdi il titolo della società leader nel settore della diagnostica aveva registrato un pesante passivo pari al 6,5% circa. A mettere in crisi il titolo Diasorin, quotato a Piazza Affari con il ticker “DIA”, sono stati i risultati di bilancio 2012 e l’outlook 2013.

L’Ice modifica le tasse di negoziazione di alcuni futures

IntercontinentalExchange Incorporated, la società americana che gestisce l’omonima piazza finanziaria (vedi anche Ice acquista Nyse Euronext), ha deciso di fissare dei tetti per quel che riguarda alcune tasse di negoziazione. Il riferimento deve andare ai contratti futures sul cacao, lo zucchero e il caffè che sono solitamente scambiati presso il Liffe (London International Financial Futures and Options Exchange). In pratica, si punta a raggiungere lo stesso livello dei contratti energetici e a un periodo di tempo complessivo pari a cinque anni.