ExtraMot: fra due giorni i bond di Veneto Banca e Italcementi

L’ExtraMot di Borsa Italiana è pronto ad accogliere fra due giorni esatti due specifici prestiti obbligazionari: si tratta di bond che fanno riferimento a due settori ben precisi, quello bancario per quel che riguarda Veneto Banca, e quello delle costruzioni in merito a Italcementi Finance. Di che cosa si tratta esattamente? Anzitutto, come avviene spesso in questi casi, i termini di liquidazione sono stati fissati al terzo giorno successivo alla data di stipulazione dei contratti di compravendita (vedi anche Italcementi promossa da Citigroup).

L’obbligazione relativa a Veneto Banca (il codice Isin di riferimento è XS0881547466) si caratterizza per l’assenza di garante e per il rimborso a scadenza in un’unica soluzione. La durata complessiva di tale prestito è pari a poco più di due anni, visto che la data di maturazione è prevista per il 31 luglio del 2015. In aggiunta, lo stacco della prima cedola avverrà il prossimo 31 luglio. C’è comunque da precisare che in entrambi i casi, i bond sono a tasso fisso, con una periodicità annuale per quel che riguarda la cedola.

Nel caso di Italcementi Finance (il codice Isin in questo caso è XS0893201433), la durata è maggiore, visto che la data di scadenza è stata fissata al 21 febbraio del 2018 (solo per questo prestito c’è un tasso effettivo), dunque si sta parlando di uno strumento quinquennale. Per tutti e due i bond, inoltre, bisogna fare riferimento al cosiddetto “corso secco”, ovvero il prezzo dei titoli in questione è rappresentativo del solo capitale (altri esempi importanti in questo senso sono quelli dei Btp e dei Cct). L’ultima emissione che è stata garantita da Italcementi Finance risale al 17 ottobre del 2011: in quel caso, l’importo complessivo del programma fu pari a ottocento milioni di euro, con Standard & Poor’s che assegnò un rating pari a B, cinque gradini sopra il livello “spazzatura” per la precisione.

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