A breve i bond di Mps e Telecom Italia sull’ExtraMot

L’ExtraMot di Borsa Italiana si conferma in grande spolvero in questo momento: dopo le recenti emissioni di tre titoli obbligazionari (segnatamente quelli di Snam e Atlantia), il segmento della nostra borsa valori è pronto ad accogliere tra due giorni esatti altri bond societari. Volendo essere ancora più precisi, la scelta stavolta è ricaduta su Monte dei Paschi di Siena e Telecom Italia, con i consueti sistemi di regolamento (Euroclear e Clearstream) e gli stessi identici termini di liquidazione: in quest’ultimo caso si tratta del terzo giorno successivo alla data di stipulazione dei contratti di compravendita. Con quali obbligazioni si avrà a che fare stavolta?

Anzitutto, si può cominciare a parlare del bond della banca senese: il prodotto in questione (il codice Isin a cui fare riferimento è XS0830811393) prevede un tasso fisso pari a 4,875 punti percentuali, senza alcuna garanzia per quel che concerne l’emissione. Il corso secco, così come nell’altro, strumento, sarà la modalità specifica di negoziazione. In aggiunta, la scadenza è prevista in questo caso è di breve termine, due anni per la precisione, con il termine di maturazione fissato al 19 settembre del 2014 e lo stacco della cedola previsto esattamente un anno prima.

Per quel che concerne, invece, Telecom Italia, il codice Isin per gli investitori interessati è XS0831389985; il tasso fisso è leggermente inferiore rispetto a quello appena descritto per Mps (4,5%), ma vi sono delle differenze dal punto di vista temporale. In effetti, il bond dell’operatore telefonico avrà una durata di cinque anni, con la scadenza fissata al 20 settembre del 2017 e lo stacco della cedola previsto per la stessa data del 2013. In entrambi i casi, comunque, il rimborso a scadenza avverrà in un’unica soluzione. L’ExtraMot non è altro che il segmento in cui si scambiano titoli di debito e obbligazioni già quotati e ammessi a negoziazione nei mercati regolamentati dell’Unione Europea.

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