Mediobanca ha deciso di cambiare quasi radicalmente la sua view sulle azioni Danieli & C, in quanto il portafoglio ordini vale ora un miliardo di euro in più rispetto alla precedente stima. La merchant bank di Piazzetta Cuccia si ricrede su Danieli, dopo che sul finire di novembre scorso aveva publicato un report non particolarmente ottimistico sulle prospettive della società, invitando allo stesso tempo i propri clienti di valutare l’uscita dal titolo. Da allora le azioni Danieli ordinarie e risparmio hanno fatto nettamente peggio dell’indice Ftse Mib Cap.
Boom emissioni corporate bond Usa in euro
Dopo che la Bce taglia tassi di interesse allo 0,5% si è scatenata una corsa al collocamento di bond in euro da parte delle aziende americane. Le manovre monetarie della Fed e della Bce stanno creando abbondanza di liquidità sui mercati e spingendo i rendimenti su valori minimi. Molte corporate americane si stanno affrettando a emettere obbligazioni in euro per non perdere l’opportunità di ottenere rendimenti interessanti nei prossimi mesi in scia a questo trend di mercato. Tra l’altro Draghi ha anche aperto la porta a tassi sui depositi Bce verso valori negativi.
Comprare azioni Samsung e Apple nel 2013
Proseguono i nostri aggiornamenti sulle potenziali operazioni di investimento nei titoli Samsung e Apple in un 2013 che sembra essere contraddistinto sempre più dal business degli smartphone e dei tablet. Secondo quanto ha ora calcolato DigiTimes, i due colossi hi-tech potrebbero riuscire a consegnare negli scaffali dei negozi per 110 milioni di tablet nel corso del solo 2013, a conferma della buona progressione commerciale già avviata nel primo trimestre.
Obbligazione Sisal da 275 milioni di euro
È iniziato ieri, e proseguirà fino al 7 maggio, il roadshow di presentazione del bond high yield Sisal. Una serie di incontri con investitori istituzionali che stanno coinvolgendo le principali piazze finanziarie europee, e che sono finalizzate a convincere gli ultimi indecisi sulla validità dell’emissione obbligazionaria del gruppo specializzato in lotterie e scommesse, che punta a emettere titoli di debito per 275 milioni di euro.
I due Etf di iShares da evitare a maggio
I primi quattro mesi di questo 2013 sono stati caratterizzati soprattutto da un rafforzamento interessante del mercato azionario americano: alcuni settori si sono ben comportati, mentre vi sono altri asset o comparti che sono destinati a perdere terreno nel corso del mese di maggio appena cominciato e fino al prossimo autunno. Le performance in questione potrebbero suggerire agli investitori di “stare alla larga” soprattutto da due prodotti finanziari ben precisi, entrambi Etf. Di quali si tratta esattamente?
Wall Street record grazie al lavoro
Le borse americane continuano a inanellare record su record. Ieri, grazie all’ottimo dato sull’occupazione negli Stati Uniti nel mese di parile, c’è stato uno strappo rialzista notevole dei listini azionari d’Oltreoceano che hanno trascinato anche le piazze finanziarie europee. L’indice azionario Dow Jones ha superato per la prima volta nella sua storia quota 15mila punti, toccando il massimo più alto di sempre a 15.009,59 punti. L’indice ha chiuso la seduta con un progresso dello 0,96% a 14.973,96 punti. Da inizio anno l’indice Dow Jones guadagna il 14,3%.
Tassi Btp e spread ancora in calo
A margine di un atteso intervento della Bce (che ha tagliato di 25 bp i tassi di interesse di riferimento nell’eurozona), la richiesta di Btp italiani ha continuato ad essere particolarmente dinamica, andando a comprimere il tasso di interesse di rendimento dei titoli di Stato di lungo termine. In calo – oltre alla redditività dei Btp – anche il differenziale con i Bund tedeschi.
Lunedì partirà il roadshow italiano di Franklin Templeton
La Franklin Templeton Investments, colosso finanziario americano fondato nel 1947, ha deciso di farsi conoscere ancora meglio dagli investitori italiani (vedi anche Franklin Templeton lancia nuovi fondi per l’Italia). Si tratta di un roadshow che verrà a comporsi di diciassette appuntamenti molto interessanti che coinvolgeranno tutto il paese, una strategia di sviluppo ben precisa. L’azienda di San Mateo, celebre per il risparmio gestito, punta a migliorare la conoscenza delle capacità gestionali e dell’offerta di servizi che potranno essere garantite.
Bnp Paribas prima trimestrale 2013 con utili in calo
Il colosso bancario francese Bnp Paribas ha chiuso il primo trimestre dell’anno con risultati in chiaroscuro. Da un lato gli utili sono diminuiti a causa della debolezza del ramo dell’investment banking, dall’altro i ricavi hanno comunque mantenuto bene in un contesto non particolarmente favorevole a causa della congiuntura negativa. L’utile netto è crollato del 44,8% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno a 1,584 miliardi di euro. In quell’occasione, però, il risultato netto era stato influenzato da una forte plusvalenza.
Fastweb fa paura a Telecom Italia?
Fastweb è l’unico grande operatore nel settore TLC a registrare, in Italia, una crescita continua dei clienti che utilizzano la banda larga. Stando ai primi dati del 2013, al 30 marzo la società avrebbe ulteriormente incrementato il pacchetto clienti di altre 94 mila unità, portando il totale abbonati a 1.861.000. Con tali numeri e con le prospettive future, Fastweb può realmente e concretamente rappresentare una minaccia per le quote di mercato di Telecom?
I bond della Slovenia e il declassamento di Moody’s
Meglio tardi che mai: verrebbe da sintetizzare in questa maniera l’emissione obbligazionaria della Slovenia, una vendita che ha coinciso con l’inatteso taglio del rating nazionale fino al livello “spazzatura” (vedi anche Non esiste un rischio-euro secondo Ersel). La domanda per il debito di Lubiana è stata buona. In effetti, i due bond in offerta hanno beneficiato di scadenze a cinque e dieci anni, per una richiesta complessiva pari a quindici miliardi di dollari, al di sopra della stima del mercato (circa undici miliardi per la precisione).
Tenaris prima trimestrale 2013 inferiore alle attese
Giornata in lettera alla borsa di Milano per le azioni Tenaris, che sperimentano un calo del 4,39% a 16,1 euro a seguito della pubblicazione della prima trimestrale dell’anno inferiore alle stime degli analisti finanziari. Il titolo è sceso anche sotto la soglia psicologica di 16 euro, toccando un bottom intraday a 15,96 euro, il livello più basso da oltre sette giorni. La trimestrale è risultata più basse delle attese, a livello operativo, a causa delle minori vendite in America Latina e per un mix di fattori sfavorevoli negli Stati Uniti.
Tassi invariati per la Fed
Il Federal Open Market Committee, il comitato di politica monetaria della Federal Reserve (la banca centrale statunitense), ha mantenuto i tassi d’interesse invariati, in un livello compreso tra lo 0,00% e lo 0,25%. La decisione da parte del comitato Fed ha così rispettato le precedenti previsioni degli analisti, confermando altresì che l’istituto proseguirà l’acquisto di asset per 85 miliardi di dollari al mese, al fine di supportare la realizzazione delle proprie politiche monetarie.
EtfPlus: da oggi cinque nuovi Etf di State Street Global Advisors
Proprio oggi Borsa Italiana darà il suo benvenuto sul mercato EtfPlus a cinque Etf nuovi di zecca, i quali verranno emessi dalla società Ssga Spdr Etfs Europe I Plc (vedi anche Dove investire nel 2013 secondo State Street Global A.) . Si tratta di Exchange Traded Fund che prevedono tutti un differenziale massimo di prezzo compreso tra l’1 e il 2%, oltre che beneficiari della negoziazione in euro. I nomi di questi prodotti fanno intuire alcune delle loro caratteristiche principali. Il primo strumento è l’Spdr Msci Emu Ucits (il codice Isin di riferimento è IE00B910VR50).