Nuove stime di crescita sul Giappone

Japan's national flatIl governo giapponese ha appena rialzato la propria valutazione relativa alla crescita economica dell’arcipelago nipponico. Una buona notizia che potrebbe conferire il giusto ottimismo agli investitori internazionali, visto e considerato che era da ben due mesi che l’esecutivo del Paese asiatico non si sbilanciava in maniera così esplicita e incoraggiante circa il futuro a breve e medio termine della propria economica.

La Slovacchia riapre due emissioni obbligazionarie

83299818La Debt and Liquidity Management Agency della Slovacchia (Ministero delle Finanze) ha deciso di emettere nuovi titoli obbligazionari: l’importo complessivo di tali bond ammonta a 233 milioni di euro, un’asta su cui si è fatto molto affidamento. In pratica, bisogna subito sottolineare che gli strumenti finanziari in questione non sono altro che la riapertura di emissioni relative al 2011 e al 2012 (vedi anche La Slovacchia combatte la crisi con un nuovo bond governativo). Quali sono stati i risultati? Il confronto deve essere effettuato necessariamente con l’asta più vicina dal punto di vista territoriale, vale a dire quella dello scorso 18 marzo per la precisione. Anzitutto, le scadenze sono due, tre anni (tasso variabile) e undici anni.

Future su dividendi di azioni

futureSono da oggi disponibili, sul mercato IDEM (quello dedicato alla negoziazione degli strumenti finanziari derivati), i future sui dividendi delle azioni. Si tratta di particolari derivati basati sulle “cedole” delle singole azioni blue chip europee: a confermare la disponibilità, oltre alle esperienze dei primi investitori, un comunicato stampa ufficiale della Borsa Italiana.

Rischio eccesso di liquidità sulle borse secondo Banca Akros

borsaQuando manca ormai poco più di un mese alla fine della prima parte dell’anno, i gestori di fondi di investimento iniziano a tirare le somme e a preparare le prossime mosse di asset allocation per i mesi successivi. Si parte da un clima di grande euforia sui mercati finanziari, complice l’eccesso di liquidità e le politiche monetarie ultra-espnaisve che stanno mettendo il turbo a borse e bond. Tuttavia, restano ancora alcune incognite legate alla crescita economica sia dei paesi sviluppati che di quelli emergenti.

L’Etc di ETFs Hedged Metal Securities legato all’oro fisico

gold-bullionTre giorni fa il segmento EtfPlus di Borsa Italiana ha dato il suo benvenuto a un nuovo strumento finanziario: si tratta di un Etc emesso dalla società ETFs Hedged Metal Securities Limited, in pratica un Exchange Traded Commodities fisico che beneficia anche della protezione a cadenza giornaliera dal rischio di cambio tra euro e dollaro. Il nome del prodotto in questione è ETFs Eur Daily Hedged Physical Gold, mentre il codice Isin di riferimento è JE00B8DFY052 (vedi anche Hedge funds comprano oro dopo il crollo).

Lo scetticismo sull’utilità dei sukuk egiziani

ENGLAND-QE2/2Il governo egiziano ha assolutamente bisogno di far rivivere la finanza locale: in particolare, al Cairo si discute disperatamente circa la ricerca di un aiuto sostanzioso per l’economia, in grave crisi da quando l’ex leader Hosni Mubarak è stato spodestato. Il sukuk potrebbe essere una soluzione importante, ma analisti, banchieri e investitori non sembrano essere molto entusiasti per quel che riguarda l’utilità di tale bond islamico (vedi anche Un sukuk per risolvere la crisi egiziana?). La recente legislazione relativa all’emissione di tali strumenti servirà proprio a migliorare l’infrastruttura economica del paese africano, una sorta di alternativa valida ai prestiti internazionali e agli investimenti esteri, praticamente spariti a causa delle tensioni politiche.

Conti italiani in miglioramento

monitor-azioni-italiaI conti italiani stanno migliorando, per la gioia degli investitori nazionali e internazionali. Ad affermarlo è l’agenzia di rating Moody’s, che precisa come l’Italia abbia più tempo dei vicini spagnoli per poter affrontare gli impedimenti strutturali alla crescita, e sottolineando altresì come i “conti pubblici più forti a livello strutturale” dell’Italia sono una delle ragioni per cui il rating dell’Italia è superiore a quello della Spagna.

Rating Turchia come quello spagnolo

turchiaL’agenzia di rating americana Moody’s ha incrementato il rating della Turchia, portandolo al livello di investiment grade. Una promozione che non è solamente formale, considerato che trascina presso di sè una gradevole sostanza: il fatto che – grazie al nuovo rating – i titoli di debito della Turchia possano entrare a far parte di molti portafogli di fondi di investimento internazionali.

Lyxor riduce le commissioni annue di due Etf

76800-lyxorDa quattro giorni circa Lyxor ha deciso di modificare il Ter (Total Expense Ratio) di due suoi strumenti finanziari. Entrando maggiormente nello specifico, si tratta delle commissioni totali annue che l’investitore deve sostenere per ogni singolo prodotto, in questo caso ridotte fino allo 0,15% (in precedenza, invece, si era puntato sullo 0,30 e sullo 0,20%). Volendo essere ancora più precisi, si sta parlando di due Exchange Traded Fund, entrambi relativi a indici azionari.

Guggenheim Investments chiude la quotazione del suo Etf cinese

guggenheim-investments-rydex-sgiMentre gli investitori sono stati molto rapidi e perspicaci nel comprendere l’importanza dei titoli azionari cinesi, la stessa popolarità non ha riguardato le obbligazioni: di conseguenza, la compagnia Guggenheim Investments ha annunciato la chiusura del proprio Exchange Traded Fund relativo ai bond denominati in yuan (vedi anche Il primo Etf cinese collegato all’Eurostoxx 50). Si tratta, nello specifico, del Guggenheim Yuan Bond Etf, la cui conclusione è stata fissata per il prossimo 14 giugno, una data da tenere bene a mente.

Domanda di oro ancora in calo

oroCala ancora la domanda di oro internazionale. A provocare una nuova ondata di vendite è stata la nuova discesa del prezzo dell’oro, finito al di sotto della soglia dei 1.400 dollari l’oncia, e tale da suscitare una nuova accelerazione delle offerte del prezioso metallo. L’oro sembra così entrato all’interno di una fase ribassista che – secondo parte degli analisti globali – potrebbe diventare presto molto pronunciata e duratura.

Fitch conferma rating A+ sul Giappone

TokyoL’agenzia di rating Fitch ha deciso di confermare il giudizio sul merito di credito del Giappone ad A+, sia per ciò che concerne il debito in valuta locale sia in valuta estera. L’outlook sul rating sovrano, però, resta negativo, per cui non può essere escluso un declassamento nei prossim mesi. Fitch ha motivato la sua decisione sottolineando la volontà del governo nipponico e della Bank of Japan di mettere fine al lungo periodo di stagnazione economica e di deflazione che si protrae ormai da circa un ventennio.

Acquisti Btp a 30 anni superiori alle attese

btpBuone notizie per i titoli di Stato italiani a lungo termine. Grazie a ordinativi per 13 miliardi di euro (più o meno il doppio dell’offerta), l’investimento sui Btp a 30 anni ha segnato il ritorno della fiducia nei confronti del nostro Paese: secondo quanto sottolineano gli analisti a commento dei principali dati fondamentali dell’emissione (con rendimento al 5 per cento), a contribuire all’ampiamento della domanda sarebbe stato il rinnovato interesse dei fondi internazionali.

I nuovi bond australiani serviranno a ridurre il deficit

australian-dollar-strength1Il governo australiano è pronto a emettere un titolo obbligazionario che giungerà a scadenza nel 2025 nel corso della prossima settimana: la nazione oceaniana sta tentando a tutti i costi di ridurre il proprio deficit di bilancio e questa vendita di debito a dodici anni potrebbe essere una soluzione interessante (vedi anche Anche l’Australia potrà debuttare nella quotazione di sukuk). I bond in questione sono destinati a maturare il 21 aprile del 2025 per la precisione e verranno messi a disposizione dall’Australian Office of Financial Management.