Investire nei fondi con copertura del rischio di cambio

Molti risparmiatori spesso si espongono al rischio di cambio in modo inconsapevole ogni volta che decidono di investire al di fuori della zona euro. Accade, ad esempio, quando si acquistano quote di fondi comuni di investimento azionari o obbligazionari globali, oppure di settori specifici di particolari aree geografiche oppure specializzati in materie prime. Anche se il fondo è denominato in euro, molti titoli presenti nel portafoglio del fondo sono espressi in valuta estera (dollari, yen, sterline, franchi, etc.).

Nordea e DoubleLine presentano una nuova strategia a reddito fisso

Nordea, celebre gruppo finanziario scandinavo che opera soprattutto nell’Europa settentrionale, e DoubleLine Capital Lp hanno deciso di unire le loro forze per riservare una novità interessante agli investitori europei: sono infatti questi ultimi i soggetti che andranno a beneficiare dell’ultima strategia sul reddito fisso americano che è stata lanciata in maniera congiunta dal duo in questione. L’annuncio della compagnia di Stoccolma è ufficiale, dunque cerchiamo di capire quali sono le caratteristiche più importanti. L’accordo con la società statunitense ha permesso di gestire un prodotto obbligazionario che prende spunto dalla strategia di tipo Total Return della stessa DoubleLine, la quale vanta ben trenta miliardi di dollari in gestione da questo punto di vista.

Titolo Apple supera 700 dollari

Non si ferma la corsa a Wall Street del titolo Apple, un condensato di innovazione tecnologica, business di nuova generazione e straordinaria capacità di generare flussi di cassa. Le azioni della società di Cupertino hanno toccato un nuovo massimo storico a 702,33 dollari, chiudendo poi la seduta con un rialzo dello 0,3% a 701,91 dollari. Da inizio anno il titolo Apple ha guadagnato il 71,5% sul listino dei titoli tecnologici americani Nasdaq. Di recente ha lanciato il nuovo iPhone 5, che dovrebbe generare un nuovo incremento del fatturato globale.

La7 verso Murdoch?

Nella lunga strada che dovrebbe condurre un nuovo operatore a metter le mani sugli asset La7, la Newscorp di Rubert Murdoch sembra essere in vantaggio, forse già incolmabile. Perché contrariamente a quanto avvenuto in casa Newscorp (dove è stato possibile prendere visione dei dati sensibili della compagnia oggetto di potenziale acquisizione), la Mediaset della famiglia Berlusconi non ha avuto accesso all’information memorandum per un diniego da parte dell’advisor di Ti Media per la gara (Mediobanca, insieme a Citi).

Source sceglie ancora la Svizzera per i suoi Etf

Source, la società londinese che è specializzata soprattutto negli Exchange Traded Products, si merita un bel trenta: sono tanti, infatti, i prodotti finanziari che sono stati collocati finora presso la Borsa Valori svizzera (lo Swiss Stock Exchange per la precisione), grazie al lancio di quattordici Etf nuovi di zecca. Questi ultimi vanno ad aggiungersi agli altri sedici che erano già stati messi a disposizione presso la piazza elvetica. Di cosa si tratta esattamente? Tra le ultime novità ve ne sono alcune molto interessanti. Anzitutto, la valuta di negoziazione sarà sempre il dollaro americano, con diversi settori contemplati, in modo da venire incontro a un buon numero di esigenze.

Migliori fondi per investire in yuan cinesi

Ad oggi sono sette le case di investimento che hanno un fondo che punta sui bond goveernativi cinesi. L’ultimo in ordine di arrivo è l’Invesco Renminbi fixed income fund. La sensazione è che la categoria possa velocemente diventare sempre più affollata, considerando le potenzialità di rendimento degli investimenti espressi in valuta cinese, ovvero in yuan (o renminbi). Secondo Invesco, lo yuan può diventare la seconda valuta mondiale entro i prossimi 10 anni, ma per ora l’investitore deve dedicare alla valuta cinese solo il 4-5% del portafoglio.

Morgan Stanley emette bond in euro per un miliardo

Non accadeva ormai da 19 mesi, ma probabilmente il ritorno della fiducia tra gli investitori ha spinto la banca americana Morgan Stanley a tornare sull’euromercato, emettendo la sua prima obbligazione in euro per un importo pari a un miliardo. Il bond targato Morgan Stanley ha una durata di 5 anni ed è stato emesso con un premio di 275 punti base rispetto al tasso midswap. Il premio è superiore a quanto quotava ieri l’ultima emissione della banca americana in euro.

SumZero, il social network per investitori professionali

Cameron e Tyler Winklevoss sono i due fratelli gemelli inglesi celebri per aver intentato causa a Facebook: i sessantacinque milioni di dollari guadagnati grazie alla sentenza favorevole sono stati giustificati dal fatto che era stata una loro iniziativa a suggerire a Mark Zuckerberg l’idea che poi si è trasformata nel social network più famoso al mondo. Ora, i loro nomi tornano alla ribalta grazie a un social network nuovo di zecca e dall’utilizzo tutto particolare. In effetti, i due britannici hanno deciso di finanziare SumZero, una piattaforma che è stata pensata e progettata appositamente per venire incontro agli investitori professionali, come pensato ben quattro anni fa quando si decise il progetto in questione insieme ad alcuni ex colleghi di Harvard.

Investire sull’Italia conviene?

È conveniente scommettere sull’Italia? Tra disimpegni e rinnovate manifestazioni di interesse, è questa la domanda che gli operatori di mezzo mondo continuano a porsi. Tutto dipende, essenzialmente, da come il Paese riuscirà ad affrontare il 2013, anno nel quale l’economia nazionale dovrebbe poter riemergere dalla profondissima recensione nella quale è caduta. Tuttavia, non è ancora ben chiaro se alla ripresa dell’economia dalla recessione gli investimenti privati possano o meno conseguire l’attesa ripartenza. Ecco come la pensa il governatore Bankitalia Ignazio Visco in proposito.

Lo Sri Lanka emette un bond triennale in dollari

Il governo dello Sri Lanka ha deciso di emettere un titolo obbligazionario a tre anni per un importo complessivo di oltre 121 milioni di dollari: il bond in questione beneficerà inoltre di un rendimento che sarà superiore di quattrocento punti base rispetto al Libor (London Interbank Offered Rate) a sei mesi, come è stato confermato dallo State Debt Office locale. Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da dire che la nazione asiatica ha provveduto a mettere a disposizione sessanta milioni di dollari in obbligazioni per la cessione vera e propria, anche se poi le offerte che sono ricevute hanno raggiunto una cifra doppia come si è avuto modo di capire.

Miglior fondo di investimento su azioni europee

Rispetto a un paio di mesi fa la situazione in Europa è sensibilmente migliorata, sebbene da un punto di vista macroeconomico resta sempre il problema della scarsa crescita abbinata a un’inflazione in aumento. Le recenti mosse di politica monetaria della BCE hanno evitato il peggio e allontanato lo spettro di una disintegrazione dell’euro, a causa di default a catena nella periferia europea. La fiducia sui mercati è tornata a farsi sentire e le azioni europee hanno ripreso a correre in borsa. Da Allianz, però, sono convinti che i margini di crescita siano ancora intatti.

Fondi monetari rischiano di scomparire

Il patrimonio dei fondi monetari sta diminuendo sempre di più e c’è chi scommette che nel giro di pochi anni questi prodotti di liquidità potrebbero addirittura scomparire. Da inizio 2012 la raccolta netta di questa categoria di fondi di investimento è in negativo di oltre 7 miliardi, a causa anche della perdita stimata ad olte 3 miliardi nel luglio scorso. Da marzo 2004 sono evaporati 68 miliardi. Un vero e proprio salasso, che ha contribuito a svuotare quasi completamente le casse di questi fondi.

Azioni Juventus bilancio 2012

La stagione 2011 – 2012 sarà ricordata dalla Juventus – oltre che per la conquista dello scudetto – anche per un dimezzamento del risultato negativo di bilancio. Stando a quanto comunicato dal documento licenziato dal consiglio di amministrazione, infatti, nell’esercizio terminato a metà giugno la perdita sarebbe stata pari a 48,7 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto a quella di 95,4 milioni di euro conseguita l’anno precedente. Stando alle indicazioni del management, la perdita sarà ripianata con i proventi dell’aumento di capitale da 120 milioni di euro.

Prestito obbligazionario quinquennale da Mediobanca

Il Domestic Mot di Borsa Italiana accoglierà proprio nel corso della giornata odierna il nuovo prestito obbligazionario messo a disposizione da Mediobanca: il prodotto in questione, la cui denominazione esatta è quella di “Mediobanca MB4 Tasso Misto 2012/2017” (il codice Isin di riferimento è IT0004839020), prevede il corso secco come modalità di negoziazione, ma sono anche altre le caratteristiche su cui concentrare l’attenzione. Ad esempio, c’è da precisare che alcune cedole verranno determinate secondo quanto previsto dai Listing Final Terms, vale a dire il secondo giorno lavorativo che precede il primo in cui avviene il godimento della cedola stessa.