L’EuroMot accoglierà domani i bond della Germania Federale

La Repubblica Federale Tedesca sarà la grande protagonista di domani per quel che concerne le quotazioni finanziarie presso l’EuroMot di Borsa Italiana: in effetti, sarà proprio lo stato teutonico la società emittente di un interessante titolo obbligazionario, la cui denominazione ufficiale sarà quella di Bobl 0,75% due on 24 February 2017. Come si può facilmente intuire da questo dettaglio, il bond in questione andrà a beneficiare di una scadenza a cinque anni, con la maturazione prevista appunto nel mese di febbraio del 2017. Il codice Isin di riferimento, inoltre, sarà DE0001141620.

Come si evince dal prospetto informativo, il termine di liquidazione è stato fissato il terzo giorno successivo alla data di stipulazione dei contratti di compravendita: quali sono le altre caratteristiche che devono essere tenute bene a mente? Il taglio minimo sarà pari a cento euro, mentre il lotto minimo di negoziazione è superiore, mille euro per la precisione. Come è ovvio che sia, l’euro sarà la valuta ufficiale di denominazione: detto poi che il rimborso a scadenza avverrà in un’unica soluzione, bisogna anche ricordare che il prezzo dello stesso rimborso ammonterà a cento euro complessivi. Questa obbligazione in salsa tedesca, poi, beneficerà del tasso fisso, con la relativa cedola che è stata progettata con tanto di periodicità annuale: c’è anche una data precisa per quel che concerne lo stacco della prima cedola, ovvero il 24 febbraio del 2013 (il tasso cedolare è dello 0,75%).

Gli investitori potrebbero sicuramente essere attirati dal rating affibbiato dalle agenzie di rating americane, tutti altissimi, in particolare quello di Standard & Poor’s, la famosa tripla A di cui tanto si è parlato la scorsa settimana. Un ultimo accenno, infine, deve essere fatto in merito alla liquidazione di questi titoli così interessanti: come accade molto spesso in questo tipo di emissioni, tale compito verrà assolto dai provider Euroclear e Clearstream Banking Lussemburgo (il provvedimento è già stato comunicato alla Consob).

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