Ennesimo rialzo per i bond governativi di Taiwan

I titoli obbligazionari del governo di Taiwan hanno fatto registrare il loro terzo rialzo settimanale, dopo che si è diffusa la notizia circa un rincaro dei prezzi dell’energia elettrica: il dollaro locale, di conseguenza, si è rafforzato per la quarta settimana consecutiva. Le tariffe energetiche sono state dunque determinanti per lo stato asiatico, anche se gli aumenti a cui si sta facendo riferimento partiranno dal prossimo 10 giugno, ben più tardi rispetto alla data prevista inizialmente (il 15 maggio per la precisione). La valuta, inoltre, dovrebbe concludere l’apprezzamento nel week-end che comincerà domani, una performance che non veniva registrata da almeno due mesi a questa parte.

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Tra l’altro, l’economia di Taipei si è finora espansa di 0,36 punti percentuali nel primo trimestre del 2012, un dato che è in grado di sostenere il rally dei bond. D’altronde, gli investitori e i risparmiatori sono senza dubbio meno preoccupati rispetto a qualche mese fa circa il tasso di inflazione, come hanno anche rilevato molti trader e analisti: l’outlook economico di Taiwan rimane però sempre incerto, sia a livello locale che per quel che riguarda l’estero.

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Entrando maggiormente nel dettaglio finanziario, occorre sottolineare come il rendimento delle obbligazioni governative in scadenza nel 2017 è pari a un punto percentuale, con l’ultimo andamento che ha messo in luce un calo di due punti base (il che equivale a dire che si è registrato un -0,02%), una modifica leggera che potrebbe portare fino alla discesa verso quota 0,95%. La divisa ufficiale si è invece attestata sui 29,08 dollari di Taiwan, un livello che rappresenta il picco più alto in assoluto degli ultimi otto mesi. C’è da tenere in debita considerazione la volatilità dei mercati, visto che la crescita degli ultimi giorni non è stata certo incoraggiante. Intanto, il tasso overnight interbancario è sceso allo 0,501%.