Tsmc lancia dei nuovi bond a cinque e sette anni

La Taiwan Semiconductor Manufacturing Company può vantare due record, vale a dire quello di maggiore fonderia al mondo per quel che riguarda i semiconduttori e quello di più grande società produttrice di chip in relazione al reddito conseguito ogni anno: ebbene, il nome della compagnia asiatica è tornato alla ribalta in queste ore a causa di una importante operazione finanziaria che la riguarda da vicino. In effetti, la società, la quale ha sede presso l’Hsinchu Science Park, ha deciso di vendere ben diciotto miliardi di nuovi dollari taiwanesi (circa 621 milioni di dollari americani) in titoli obbligazionari, così come è emerso da uno dei soggetti incaricati della sottoscrizione a cui stiamo facendo riferimento. Come è stata strutturata di preciso questa vendita?

La scelta è stata precisa e accurata, dato che 10,5 miliardi di nuovi dollari della cifra appena menzionata andranno a beneficiare di una scadenza a cinque anni (dunque nel 2016) e di un ritorno economico che sarà pari all’1,4%, mentre i restanti 7,5 miliardi del totale godranno di un arco temporale più lungo (la maturazione è prevista tra sette anni esatti, nel 2018) e di un rendimento leggermente superiore, ovvero l’1,63%, anche se chi ha rivelato questi dati non ha voluto specificare il proprio nome. Altri dettagli non sono noti in questo momento, dunque occorrerà attendere i prossimi giorni e, realisticamente, il mese di settembre, quando anche la Borsa di Taiwan potrà dire altre cose in merito alla spa e ai suoi bond.

Per ora si può contare soltanto sugli ultimi eventi che hanno caratterizzato l’azienda: anzitutto, bisogna precisare che l’ultima capitalizzazione di mercato ammontava a 1,9 trilioni di nuovi dollari, mentre il 2011 è stato scelto come l’anno in cui potenziare le spese per la ricerca e lo sviluppo, così da fronteggiare la concorrenza e di venire incontro alla crescente domanda proveniente dal settore di riferimento.