Phillips 66 miglior emittente energetica di bond della settimana

Phillips 66, il brand che fa capo alla multinazionale texana ConocoPhillips, è stata la miglior compagnia energetica per quel che riguarda le ultime vendite di titoli obbligazionari, su un totale che ha contemplato ben 7,7 miliardi di dollari in emissioni: la società di Houston, infatti, è stata protagonista del lancio di ben 5,8 miliardi in strumenti a tre, cinque, dieci e trenta anni. Nello specifico, si può anche sottolineare come la scadenza inferiore (quella triennale appunto) ha riguardato ottocento milioni di dollari, mentre 1,5 miliardi sono stati dedicati all’arco temporale maggiore. C’è però da dire che anche un altro gigante del settore in questione, vale a dire Kinder Morgan Emergy Partners, è stato capace di cedere bond in buone quantità nel corso di quest’ultima settimana, più precisamente un miliardo di dollari, con la scadenza decennale a farla da padrona.

A WALL STREET SI FESTEGGIA ANCOR PRIMA DEL RINGRAZIAMENTO

Come si spiega tutto questo interesse nei confronti del segmento dei titoli obbligazionari? Secondo quanto riferito dall’agenzia di rating Moody’s, Phillips 66 dovrebbe ora essere in grado di mettere a disposizione degli investitori, americani ma non solo, un prestito da 2,8 miliardi di dollari, una notizia che è stata riferita qualche giorno fa da Bloomberg, a conferma che ormai si punta sui bond per avere una raccolta piuttosto consistente nel 2012. Il rating che la società in questione può vantare è pari a Baa1, il primo gradino dell’affidabilità discreta del credito, quando un determinato strumento ha lo 0,6% di possibilità di entrare in default entro un anno.

FORTUNE 500 INCORONA LE COMPAGNIE PETROLIFERE REGINE DEL CORPORATE

Bisogna ricordare che la ConocoPhillips può vantare le principali operazioni di produzione e commercializzazione del petrolio in territorio messicano: le ultime notizie finanziarie risalgono al quarto trimestre del 2011, quando sono stati annunciati utili in crescita di 1,35 miliardi di dollari e un risultato per singolo titolo azionario che si è attestato a quota 2,56 dollari.

Lascia un commento