Buoni Fruttiferi: rimborso 100% capitale anche prima della scadenza

buoni-fruttiferi-estinzione-anticipata-rimborso-capitale-scadenzaI Buoni Fruttiferi, emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, e distribuiti in esclusiva dal Gruppo Poste Italiane, garantiscono sempre il rimborso del 100% del capitale investito sia alla scadenza naturale del Buono, sia nel caso in cui il risparmiatore decida di chiederne l’estinzione anticipata. A farlo presente è la Cassa Depositi e Prestiti sul proprio sito Internet nella apposita sezione delle “FAQ” sui Buoni Fruttiferi Postali, dove si legge altresì come gli interessi in caso di estinzione anticipata del Buono possano essere corrisposti o meno al risparmiatore in funzione della tipologia dello strumento sottoscritto. In particolare, per i Buoni Fruttiferi ordinari con estinzione prima della maturazione di dodici mesi viene corrisposto il capitale al 100%, sempre e come accennato, ma non vengono però pagati gli interessi.

Libretto di risparmio postale con classe di rendimento oro

poste-italianeCome ottenere un rendimento più alto da un libretto di risparmio postale nominativo? Ebbene, le classi di rendimento per questi strumenti finanziari a basso rischio, emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, e distribuiti in esclusiva dal Gruppo Poste Italiane, sono due: la classe di rendimento “giallo”, e la classe di rendimento “oro” che offre sulle giacenze in libretto degli interessi più elevati. Al momento dell’apertura del libretto di risparmio postale nominativo la classe di rendimento è quella base, ovverosia la classe di rendimento “giallo” che può passare a quella “oro” se, al momento della definizione della classe di rendimento, la variazione della giacenza sul libretto nell’anno di riferimento è cresciuta di almeno il 35% rispetto all’anno precedente.

Buoni fruttiferi: nuove serie luglio 2010

risparmio-poste-italianeOggi è l’1 di un nuovo mese, quello di luglio 2010, e puntuali arrivano, in accordo con quanto comunica la Cassa Depositi e Prestiti, le nuove serie di Buoni Fruttiferi che vanno come al solito a sostituire quelle del mese precedente. Nel dettaglio, a partire da oggi, giovedì 1 luglio 2010, non sono più sottoscrivibili le serie di Buoni Fruttiferi riportanti le seguenti sigle: “M48”, “J01”, “D06”, “P33”, “X01” e “B68”. Si possono invece sottoscrivere da oggi i Buoni Fruttiferi della nuova serie luglio 2010 riportanti le seguenti sigle: “D07”, “J02”, “X02”, “M49”, “B69” e “P34”. Tra le serie indicate, segnaliamo la “J02”, che individua il Buono Indicizzato all’Inflazione Italiana – Serie decennale, che prevede la rivalutazione del capitale, ai fini della protezione dell’investimento dal carovita, in funzione del “FOI”, l’indice dell’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) che si riferisce alle “Famiglie di Operai e Impiegati“; il tutto a fronte di un tasso fisso minimo garantito la cui rivalutazione scatta a partire dal quarto anno.

Buoni fruttiferi: nuove serie giugno 2010

poste-italiane-buoni-fruttiferiA partire da oggi, martedì 1 giugno 2010, presso gli uffici postali sono sottoscrivibili le sei nuove serie di Buoni Fruttiferi emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e collocati in esclusiva ai risparmiatori dal Gruppo Poste Italiane. A darne notizia è proprio la Cdp nel precisare come le nuove serie di Buoni Fruttiferi siano le seguenti: “D06”, “B68”, “X01”, “M48”, “P33” e “J01”, mentre da oggi non sono più sottoscrivibili i Buoni Fruttiferi riportanti le seguenti sigle: “I52”, “P32”, “16N”, “D05”, “B67” e “M47”. Anche per le sei nuove serie di Buoni Fruttiferi del mese di giugno 2010, è possibile visionare i Fogli Informativi presso tutti gli uffici di Poste Italiane, oppure direttamente da Internet collegandosi al sito della Cassa Depositi e Prestiti. Per quel che riguarda le nuove serie, quella riportante la sigla “B68” indica il Buono Fruttifero Ordinario Ventennale, ovverosia quello che permette di ottenere anno dopo anno dei rendimenti crescenti a fronte della garanzia dello Stato di restituzione del capitale investito.

Buoni fruttiferi: nuove serie maggio 2010

risparmio-poste-italianeCon l’inizio di un nuovo mese arrivano puntuali le nuove serie di Buoni Fruttiferi. La Cdp, Cassa Depositi e Prestiti, ha infatti reso noto che per il corrente mese di maggio 2010 si potranno sottoscrivere sei nuove serie di Buoni Fruttiferi come sempre distribuiti in esclusiva dal Gruppo Poste Italiane; trattasi, nello specifico, delle nuove serie “D05”, “B67”, “I52”, “P32”, “M47” e “16N”, mentre dall’1 maggio 2010 non sono più sottoscrivibili le serie di Buoni Fruttiferi di aprile 2010, ovverosia “P31”, “D04”, “M46”, “B66”, “I51” e “16M”. La Cassa Depositi e Prestiti ha inoltre comunicato i nuovi tassi di interesse che, a partire da sabato scorso, 1 maggio del 2010, sono in vigore per i Libretti di Risparmio Postale che, allo stesso modo, sono emessi dalla Cdp e distribuiti in esclusiva dal Gruppo Poste Italiane.

Buoni fruttiferi: nuove serie aprile 2010

nuove-serie-buoni-fruttiferiE’ appena entrato un nuovo mese, quello di aprile 2010, e puntualmente la Cassa Depositi e Prestiti ha annunciato, per quel che riguarda i Buoni Fruttiferi, le nuove serie sottoscrivibili per il corrente mese. Le nuove serie, in particolare, sono le seguenti: “D04”, “B66”, “16M”, “M46”, “I51” e “P31”, mentre non sono più sottoscrivibili da oggi le serie “I50”, “D03”, “B65”, “16L”, “M45” e “P30”. Tra le nuove serie sottoscrivibili c’è la “P31”, che corrisponde al “Buono BFPPremia” che permette ai risparmiatori, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito, di poter cogliere gli eventuali rialzi dei mercati azionari. Il “Buono Fruttifero BFPPremia” offre infatti un tasso fisso anno su anno, più una parte variabile che può essere riconosciuta come non riconosciuta in base all’andamento del Dow Jones Euro Stoxx 50. Nel dettaglio, il tasso fisso annuo offerto, per l’intera durata di sette anni, è pari 0,05%, mentre dal secondo e fino al settimo anno i premi sono pari al 6%, 3,50%, 4%, 4,50%, 5% e 5,50%.

Buoni Fruttiferi: la gestione con BancoPostaonline

bancopostaonlinePer gli amanti del risparmio postale, l’acquisto dei Buoni Fruttiferi non avviene più solamente come ai vecchi tempi, ovverosia recandosi presso un qualsiasi ufficio postale, ma anche direttamente sul Web comodamente seduti a casa. I correntisti di BancoPostaonline, infatti, possono acquistare i Buoni Fruttiferi Postali direttamente online, così come possono chiedere online il rimborso dei Buoni di cui si è titolari. Nessuna limitazione è prevista per operare online ai fini dell’acquisto dei Buoni Fruttiferi: si possono infatti acquistare quelli a breve, a medio ed a lungo termine a partire dal Buono Fruttifero con durata pari a 18 mesi che offre un rendimento sicuro, ovverosia fisso, che tende pero a crescere nel tempo, e che è noto alla stipula. Sul lungo termine, invece, c’è il Buono Fruttifero ordinario, uno dei più gettonati da parte dei risparmiatori, che offre allo stesso modo un interesse che tende a crescere nel tempo.

Buoni fruttiferi: nuove serie marzo 2010

buoni-fruttiferiA partire dalla giornata di ieri, lunedì 1 marzo 2010, presso tutti gli Uffici di Poste Italiane sono sottoscrivibili le nuove serie dei Buoni Fruttiferi, in sostituzione delle serie “M44”, “I49”, “16K”, “B64”, ““D02” e “P29” che da ieri non sono più sottoscrivibili. Le nuove serie marzo 2010 riportano le seguenti sigle identificative: “I50”, “D03”, “B65”, P30”, “16L” ed “M45”. Per quanto riguarda la sottoscrizione dei Buoni, occorre chiaramente acquisire e leggere i relativi Fogli Informativi che sono presenti sia presso gli uffici di Poste Italiane sparsi su tutto il territorio italiano, sia direttamente dal sito dell’Emittente, ovverosia dal sito Internet della Cassa Depositi e Prestiti. Per quanto riguarda alcune delle nuove emissioni, che tra l’altro sono quelle “classiche” e generalmente tra le più gettonate da parte degli amanti del risparmio postale, sicuro e garantito dallo Stato, segnaliamo la serie “D03”.

Buoni fruttiferi: nuove serie febbraio 2010

poste-italiane-buoni-fruttiferiPer il corrente mese di febbraio 2010 la Cdp, Cassa Depositi e Prestiti, ha comunicato le nuove serie di Buoni Fruttiferi Postali che vanno a sostituire le seguenti serie che, quindi, non sono più sottoscrivibili: “16J”, “M43”, “B63”, “D01”, “I48” e “P28”. Queste invece sono le nuove serie di Buoni Fruttiferi Postali che possono essere sottoscritte per il mese corrente:  “D02”, “B64”,  “M44”, “I49”, “16K” e  “P29”. Tra le nuove emissioni di Buoni Fruttiferi Postali della Cassa Depositi e Prestiti segnaliamo quella della Serie che porta la sigla “I49”: trattasi, nello specifico, di un Buono Fruttifero Postale che ha una durata decennale e che è indicizzato all’inflazione Italiana. Questo significa che il Buono si rivaluta in funzione dell’andamento dell’indice del costo della vita; nello specifico, l’indicizzazione avviene in funzione del “FOI“, l’Indice di Famiglie di Operai e Impiegati che viene calcolato dall’Istat, l’Istituto Nazionale di Statistica.

Librettopostale Card: risparmi prelevabili 24 ore su 24

librettopostale-carta-postamatNelle scorse settimane il gruppo Poste Italiane, in collaborazione con la Cassa Depositi e Prestiti, ha introdotto uno strumento molto comodo e vantaggioso, in quanto a zero costi e zero spese, a favore di tutti i titolari di libretti di risparmio postale ordinari nominativi, ovverosia quelli maggiormente diffusi. La novità si chiama “Librettopostale Card“, la Carta libretto postale che, all’insegna della convenienza, della sicurezza e della comodità permette di poter prelevare 24 ore su 24 denaro dal proprio libretto postale nominativo ordinario direttamente presso gli sportelli automatici (ATM) della rete Postamat, che sono ben 5.000 circa sparsi su tutto il territorio nazionale. La “Librettopostale Card” funziona in tutto e per tutto come un classico Bancomat bancario associato ad un conto corrente, e non a caso attraverso lo sportello Atm Postamat oltre a poter prelevare denaro si può anche visualizzare il saldo del libretto e la lista dei movimenti effettuati.

Libretti postali: i tassi annui lordi in vigore

libretti-postali-tassiQuali sono i tassi annui lordi in vigore sui libretti del risparmio postale? Ebbene, innanzitutto occorre far presente che il tasso annuo lordo offerto dai libretti postali dipende dalla loro tipologia; complessivamente, sono cinque i libretti di risparmio postale sottoscrivibili. Quelli più comuni sono i libretti postali nominativi ed al portatore: ebbene, questi ultimi offrono attualmente un rendimento annuo lordo dello 0,75%, mentre i libretti postali nominativi sono di due tipi. Una tipologia è rappresentata dai libretti di risparmio “Nominativi Ordinari Giallo“, il cui rendimento annuo lordo è anche in questo caso pari allo 0,75%, mentre i libretti di risparmio “Nominativi Ordinari Oro” offrono un tasso annuo lordo dell’1,25%.

Buoni fruttiferi BFPPremia: durata fino a sette anni

buoni-fruttiferiPer chi vuole puntare sui mercati azionari, ma nello stesso tempo preservando il capitale, e garantendosi un rendimento minimo, attraverso Poste Italiane è possibile sottoscrivere, per importi minimi pari a 250 euro, con sottoscrizione in forma dematerializzata, i Buoni fruttiferi BFPPremia, che hanno una durata fino a sette anni ed un rendimento che in parte è fisso, ed in parte, se conseguito, variabile in funzione dell’andamento e della eventuale rivalutazione del mercato azionario europeo. I Buoni fruttiferi BFPPremia, infatti, offrono un rendimento fisso garantito e, annualmente, degli interessi aggiuntivi, ovverosia un premio di rendimento, a partire dalla fine del secondo anno del Buono in funzione dell’andamento dell‘indice azionario Dow Jones Euro Stoxx 50.

Risparmio postale: prodotti sempre garantiti dallo Stato

poste-italianeQuello postale in Italia è una tra le forme di risparmio più diffuse tra le famiglie e tra i risparmiatori, e ciò nonostante i rendimenti offerti non siano oramai quelli di un tempo. La ragione per cui i depositi alla posta, unitamente alla sottoscrizione di buoni fruttiferi e di libretti a risparmio, nominativi o al portatore, continuano a registrare un’ampia diffusione tra la popolazione italiana, è dovuta principalmente ed essenzialmente alle garanzie ed alla sicurezza offerte da questi prodotti. La maggioranza del capitale di Poste Italiane, infatti, è posseduta dal Ministero dell’Economia e Finanze, il che significa che sui prodotti c’è la massima tutela pubblica, ovverosia quella offerta dallo Stato.

Buoni fruttiferi: nuove serie gennaio 2010

nuove-serie-buoni-fruttiferiLa Cassa Depositi e Prestiti, per il mese di gennaio 2010, ha comunicato le nuove serie di buoni fruttiferi postali, identificabili con le sigle “P28”, “16J”, “M43”, “I48”, “D01” e “B63”, mentre non risultano essere più sottoscrivibili le serie “P27”, “16I”, “M42”, “I47”, “1Z8” e “B62”. Tra le nuove serie, per chi vuole investire i risparmi mettendoli al sicuro con un’ottica di breve termine, è interessante la serie “D01”, che corrisponde al “Buono BFPDiciottomesi“, il cui tasso, per una durata dell’investimento pari a 18 mesi, è crescente da semestre a semestre; nel dettaglio, il tasso è pari allo 0,55% per il primo semestre ma passa allo 0,85% nel secondo per poi balzare all’1,25% nel terzo ed ultimo semestre di durata del buono fruttifero postale.