Buoni fruttiferi: nuove serie marzo 2010

buoni-fruttiferiA partire dalla giornata di ieri, lunedì 1 marzo 2010, presso tutti gli Uffici di Poste Italiane sono sottoscrivibili le nuove serie dei Buoni Fruttiferi, in sostituzione delle serie “M44”, “I49”, “16K”, “B64”, ““D02” e “P29” che da ieri non sono più sottoscrivibili. Le nuove serie marzo 2010 riportano le seguenti sigle identificative: “I50”, “D03”, “B65”, P30”, “16L” ed “M45”. Per quanto riguarda la sottoscrizione dei Buoni, occorre chiaramente acquisire e leggere i relativi Fogli Informativi che sono presenti sia presso gli uffici di Poste Italiane sparsi su tutto il territorio italiano, sia direttamente dal sito dell’Emittente, ovverosia dal sito Internet della Cassa Depositi e Prestiti. Per quanto riguarda alcune delle nuove emissioni, che tra l’altro sono quelle “classiche” e generalmente tra le più gettonate da parte degli amanti del risparmio postale, sicuro e garantito dallo Stato, segnaliamo la serie “D03”.

Trattasi, nello specifico, di un investimento a breve termine, avente una durata pari a diciotto mesi, che offre un tasso di interesse lordo crescente nel tempo. Il Buono, nello specifico, è denominato “Buono BFPDiciottomesi“, e prevede su base semestrale un tasso lordo dello 0,50% per il primo semestre, dello 0,75% nel secondo semestre e dell’1,10% nel terzo ed ultimo trimestre di durata del Buono Fruttifero.

Per chi invece punta su rendimenti crescenti nel tempo, ma su scadenze decisamente più lunghe, la serie “B65” identifica il Buono Ordinario Ventennale, un prodotto di risparmio postale che, come tutti i Buoni Fruttiferi, garantisce il capitale investito più un interesse crescente e certo alla stipula. Il Buono della serie citata viene collocato attraverso Poste Italiane con un tasso lordo allo 0,55% il primo anno, 0,65% il secondo, 0,90% il terzo, 1,05% il quarto e 1,20% il quinto. Al sesto e settimo anno rende l’1,40% e poi l’1,55% l’ottavo ed il nono, l’1,75 il decimo per poi balzare al 2,45% dall’11-esimo al 14-esimo anno, 3,05% dal 15-esimo al 17-esimo ed il 4% dal 18-esimo al 20-esimo ed ultimo anno.

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