Etf: la piattaforma Source punta su efficienza e innovazione

etf-300x299Source è la piattaforma del mercato degli Exchange Traded Funds che si è imposta all’attenzione degli investitori lo scorso anno: l’iniziativa è stata presa da alcune banche d’affari degli Stati Uniti con il preciso obiettivo di portare anche nel continente europeo dei prodotti finanziari innovativo ed efficienti. In effetti, negli ultimi dieci mesi, questa emittente è riuscita a lanciare ben 71 prodotti, divisi in questa maniera: 43 Etf, 27 T-ETC (Treasury Bill Secured Exchange Traded Commodities) e un P-ETC (Physical Gold Etc). Le intenzioni per questo 2010 sono altrettanto ambiziose, tanto che potrebbe essere possibile vedere anche qualche Etf quotato sul mercato EtfPlus di Piazza Affari. I punti di forza di Source sono soprattutto l’estrema semplificazione, l’efficienza e la liquidità aggregata, fattori che hanno attirato le attenzioni di moltissimi investitori europei; in questo modo, si tenta di non rendere così evidente il gap attuale tra il mercato degli Etf americano e quello del vecchio continente.

 

Uno dei prodotti più innovativi lanciati da questa piattaforma è stato, senza dubbio, l’Etf settoriale quotato alla Borsa di Francoforte, il quale ha raggiunto una quota di mercato pari al 73% del totale degli scambi sui fondi settoriali. Inoltre, sono stati ideati gli Stoxx 600 Optimised Supersector, una serie di indici settoriali europei che possono beneficiare della collaborazione con STOXX Limited; Source si è anche focalizzata sul basso turnover che caratterizza gli Etf in Europa.

 

Per raggiungere i livelli del mercato a stelle e strisce, in questo caso, è necessario aumentare i volumi quotidiani di scambio, dunque si è puntato, in particolare, sui fixed income e sui mercati emergenti. Il nuovo provider di Etf e Etc ha raggiunto in soli dieci mesi 2,7 miliardi di euro di raccolta netta, un volume che potrebbe aumentare grazie all’interessamento rivolto alla Russia e al mercato obbligazionario. Infine, non sono esclusi dei trackers con sottostanti degli indici italiani, così come è stato rimarcato dagli stessi vertici di Source.

Lascia un commento