Investire in liquidità: ecco cosa offre il mercato

Investire in liquidità è la tipica scelta di un risparmiatore prudente, che a fronte di rendimenti bassi punta sia ad investimenti in ottica di breve periodo, sia alla restituzione a scadenza del capitale senza andare a correre rischi eccessivi. Ma cosa offre in Italia il mercato? Ebbene, in teoria c’è l’imbarazzo della scelta visto che, specie negli ultimi tre anni, con lo scoppio della crisi finanziaria ed economica sono proliferati gli strumenti ed i prodotti di investimento a basso rischio che da parte degli investitori e dei risparmiatori hanno fatto registrare un numero crescente di adesioni. Una delle possibili forme di investimento in liquidità è rappresentata dai Fondi Comuni di Investimento, quelli appartenenti alla cosiddetta categoria dei “Monetari” che offrono un basso rischio a fronte di rendimenti bassi ed una facile liquidabilità spesso senza andare a pagare commissioni di ingresso e/o di uscita; chiaramente prima dell’adesione occorre sempre e comunque leggere attentamente il prospetto informativo.

Conto di deposito IBL Banca remunerato fino al 3,25% annuo

Non ci sono costi di apertura, di gestione o di chiusura, così come pari a zero, in quanto a carico dell’Istituto di credito, è l’imposta di bollo dovuta per Legge. Si presenta così ContoSuIBL, il conto di deposito remunerato di IBL Banca che permette di prelevare e versare i soldi quando si vuole senza perdere mai giorni di valuta sugli interessi maturati. ContoSuIBL è senza canone mensile e con la garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi cui IBL Banca aderisce. Per i nuovi clienti, a fronte di attivazioni entro e non oltre il 31 dicembre 2010, salvo proroghe, il titolare di ContoSuIBL può ottenere un rendimento lordo del 2,50% fino al 31 dicembre del 2011 a fronte di depositi fino a 500 mila euro, mentre oltre tale soglia il tasso annuo lordo è quello base ed attualmente pari all’1,50%. Con ContoSuIBL, inoltre, è possibile ottenere un rendimento che può arrivare fino al 3,25% grazie alla nuova opzione deposito vincolato.

Polizza a premio ricorrente con bonus

Sono sempre più diffuse sul mercato italiano bancario ed assicurativo le polizze con la componente finanziaria, agganciata all’andamento dei mercati, che a fronte di un piano periodico di versamenti offrono dopo un certo numero di anni un bonus. Tra queste, e tra i prodotti a premio ricorrente, c’è la polizza “Uniplan Bonus“, un prodotto proposto alla propria clientela dal colosso bancario Unicredit Group che, grazie a 10 fondi interni, ed una durata del piano di versamenti pari a dieci anni, permette di andare a cogliere le migliori opportunità offerte dai mercati, ma anche ben due bonus; il primo bonus scatta all’ingresso, ed è pari al 2%, mentre un altro bonus del 5% scatta alla fine del sesto anno. Il tutto, trattandosi di una polizza, a fronte di coperture assicurative che proteggono e salvaguardano il piano dei versamenti previsti da eventi negativi e sfavorevoli.

Conto Deposito Business di CheBanca!

Si chiama “Conto Deposito Business“, ed è l’ultimissima novità in materia di conti di deposito remunerati lanciata da CheBanca!, la Banca per le famiglie del Gruppo Mediobanca. Il Conto Deposito Business è un conto di deposito remunerato appositamente ideato da CheBanca! per le imprese, per i commercianti e per i professionisti; quindi è ideale per i possessori di partita IVA con tutti i classici vantaggi previsti per il Conto Deposito di CheBanca! propone alla clientela consumer. Conto Deposito Business è infatti rigorosamente a zero spese di apertura, zero costi di gestione e zero spese di chiusura; nulla è dovuto neanche per l’imposta di bollo che rimane sul Conto Deposito Business a carico di CheBanca!. I movimenti di denaro da e verso il Conto Deposito Business di CheBanca! avvengono come al solito in tutta sicurezza grazie al fatto che le somme possono essere trasferire solo da e verso i conti correnti che saranno stati definiti come conti di appoggio.

Rendimax vincolato: 2,75% sulla scadenza a dodici mesi

A partire da domani, 1 settembre 2010, gli interessi offerti sul conto di deposito remunerato Rendimax vincolato con scadenza a dodici mesi saliranno di un quarto di punto, dal 2,50% annuo lordo al 2,75% annuo lordo, ovverosia il 2% annuo netto che rappresenta di questi tempi un tasso particolarmente interessante. A ricordarlo in data odierna con una nota ufficiale è stata Banca Ifis alla vigilia dell’aumento, a partire da domani, dei rendimenti sia su Rendimax a giacenza libera, sia sul prodotto soggetto a vincolo. L’aumento degli interessi dello 0,25%, a differenza di tanti altri conti di deposito proposti in formula promozionale, scatterà sia per i vecchi, sia per i nuovi clienti di Rendimax. E se Rendimax vincolato a 365 giorni rende il 2,75% annuo lordo, ricordiamo che i risparmiatori possono anche vincolare le somme per periodi più brevi e con i seguenti tassi in vigore a partire da domani: 2,25% annuo lordo su Rendimax vincolato a 30 giorni, 2,30% a 60 giorni, 2,40% a 90 giorni, 2,50% annuo lordo su Rendimax vincolato a 180 giorni, 2,60% a 270 giorni e, come sopra accennato, 2,75% su Rendimax vincolato con scadenza a 365 giorni.

Rendimax base e vincolato: in arrivo aumento rendimenti per tutti

Mancano oramai pochi giorni per l’aumento dei rendimenti offerti da Rendimax, il conto di deposito remunerato di Banca Ifis. Nelle scorse settimane, infatti, l’Istituto ha reso noto che sia per gli attuali clienti, sia per i nuovi, dal prossimo 1 settembre 2010, rispetto ai tassi di interesse attualmente offerti ed in vigore sia su Rendimax base, sia su Rendimax vincolato, i rendimenti andranno ad aumentare dello 0,25%, ovverosia di 25 punti base. Sottoscrivere o mantenere la liquidità in Rendimax, quindi, fra pochi giorni sarà ancora più vantaggioso visto che il tasso annuo lordo sulle giacenze libere passerà al 2,09%, che diventerà il 2,10% su base annua come rendimento lordo effettivo considerando che, a differenza di altri conti di deposito remunerati che capitalizzano gli interessi una volta all’anno, gli interessi vengono capitalizzati e pagati ai titolari di Rendimax con una cadenza trimestrale. In questo modo, al netto di offerte promozionali e di periodi di rendimento limitati, Rendimax dal prossimo mese di settembre si confermerà come il conto di deposito remunerato più vantaggioso della categoria.

Polizza vita Conto Insieme di BPM

piano-industriale-bipiemmeE’ flessibile tanto nei versamenti quanto nei disinvestimenti, così come è facilmente accessibile in virtù di un investimento minimo pari ad appena 25 euro. Sono queste alcune delle principali caratteristiche di “Conto Insieme”, la polizza vita di Banca Popolare di Milano che, tra l’altro, offre al lordo delle imposte di Legge un rendimento minimo garantito pari al 2%; il tutto fermo restando che in virtù ed in base all’andamento ed al rendimento conseguito da BPM Sicurgest, attraverso la Gestione Separata, il contraente può anche ottenere annualmente dei rendimenti superiori a quello minimo garantito. Come accennato, la polizza vita è flessibile anche nei disinvestimenti, e non a caso “Conto Insieme” si può andare prima a sottoscrivere, non senza aver letto prima attentamente le condizioni contrattuali e la nota informativa, e poi eventualmente disinvestire, per qualsiasi ragione o necessità, già dopo il primo anno senza l’applicazione di alcuna penale relativa al riscatto anticipato.

Conto deposito DConto di BancaSai

Ha un tasso attivo pari al 2% lordo per le somme depositate fino a 50 mila euro, mentre oltre tale soglia il tasso offerto è quello Bce; i soldi sono sempre disponibili e si possono trasferire sul conto corrente tradizionale sempre e solo a cura dell’intestatario. Si presenta così “DConto“, il conto di deposito remunerato di BancaSai che offre un elevato tasso di interesse sulle giacenze a fronte di zero spese, e con la possibilità di poter gestire il denaro anche attraverso il proprio conto corrente ordinario. Questo grazie a SaiVoice, il servizio di banca telefonica di BancaSai, ed a SaiOnline, il servizio di home banking. Quindi, affiancato al conto corrente ordinario, DConto di BancaSai diventa uno strumento per far fruttare i propri risparmi con la capitalizzazione trimestrale degli interessi e, grazie alla possibilità di poter effettuare in qualsiasi momento i bonifici in ingresso ed in uscita, gestire al meglio il proprio capitale a fronte delle zero spese.

SuperSave Fineco: investimento a rendimento garantito

Per chi è titolare di un conto corrente di Fineco, c’è la possibilità di poter effettuare investimenti di liquidità a basso rischio ed a rendimento garantito grazie a “SuperSave“, una formula di investimento ideale per vincolare a breve ed a brevissimo termine la liquidità ottenendo un rendimento noto e certo alla stipula. SuperSave di Fineco è infatti un investimento a rendimento garantito che garantisce la restituzione a scadenza del capitale più il pagamento degli interessi. I tassi offerti non sono altissimi ma sono quelli classici per la remunerazione della liquidità che, tra l’altro, con Fineco può avvenire non solo in euro, ma anche in dollari. Nel dettaglio, attualmente SuperSave Fineco in euro con vincolo a tre mesi rende lo 0,75% annuo lordo, ovverosia lo 0,66% netto considerando la tassazione al 12,5% sugli interessi lordi maturati.

Rendimax Base e Vincolato: aumentano i tassi

Banca Ifis ha reso noto alla propria clientela di Rendimax, il conto di deposito remunerato, che a partire dal prossimo 1 settembre 2010 aumenteranno le remunerazioni sulle giacenze sia per Rendimax Base, ovverosia sulle giacenze libere, sia su Rendimax Vincolato. Banca Ifis è quindi la prima Banca che propone conti di deposito remunerati a “cambiare rotta” innalzando i tassi di interesse a favore della propria clientela. Nel dettaglio, dall’1 settembre 2010 Rendimax aumenterà per tutti i clienti, quelli attuali e quelli nuovi, i tassi di interesse di 25 punti base. Questo significa che, rispetto all’attuale remunerazione all’1,84% annuo lordo di Rendimax Base, dall’1 settembre 2010 il rendimento lordo annuo passa al 2,09% che, considerando la capitalizzazione degli interessi con cadenza trimestrale, significa un tasso lordo annuo effettivo del 2,10%.

Buoni Fruttiferi: rimborso 100% capitale anche prima della scadenza

buoni-fruttiferi-estinzione-anticipata-rimborso-capitale-scadenzaI Buoni Fruttiferi, emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, e distribuiti in esclusiva dal Gruppo Poste Italiane, garantiscono sempre il rimborso del 100% del capitale investito sia alla scadenza naturale del Buono, sia nel caso in cui il risparmiatore decida di chiederne l’estinzione anticipata. A farlo presente è la Cassa Depositi e Prestiti sul proprio sito Internet nella apposita sezione delle “FAQ” sui Buoni Fruttiferi Postali, dove si legge altresì come gli interessi in caso di estinzione anticipata del Buono possano essere corrisposti o meno al risparmiatore in funzione della tipologia dello strumento sottoscritto. In particolare, per i Buoni Fruttiferi ordinari con estinzione prima della maturazione di dodici mesi viene corrisposto il capitale al 100%, sempre e come accennato, ma non vengono però pagati gli interessi.

Titoli di Stato: emissione Btp 28 giugno 2010

titoli-stato-btp-emissione-giugno-asta-tesoroIl Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per lunedì prossimo, 28 giugno 2010, con data di regolamento fissata per giovedì 1 luglio 2010, un collocamento di titoli pubblici consistente in due tranche di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp). Nel dettaglio, in terza tranche viene offerto il Buono del Tesoro Poliennale con decorrenza 1º giugno 2010, scadenza 1º giugno 2013, codice ISIN IT0004612179 e tasso di interesse lordo annuo facciale al 2%. In settima tranche viene invece offerto dal Mef il Buono del Tesoro Poliennale con decorrenza 1º marzo 2010, scadenza 1º settembre 2020, codice ISIN IT0004594930 e tasso di interesse lordo annuo facciale al 4%. Entrambi i Buoni del Tesoro Poliennali potranno essere prenotati dai risparmiatori, come al solito per lotti pari a 1.000 euro nominali o multipli di mille euro, entro la data di venerdì prossimo, 25 giugno 2010.

Conto di deposito remunerato IBL Banca

ContoSuIBLSi chiama “ContoSuIBL“, ed è il conto di deposito remunerato ideato da IBL Banca per far fruttare la liquidità senza vincoli e con la libertà di poter effettuare versamenti e prelievi visto che i soldi sono sempre disponibili. Come ogni buon conto di deposito remunerato che si rispetti, “ContoSuIBL” è senza spese di apertura, di gestione e di chiusura così come rigorosamente a zero è l’imposta di bollo che è a carico di IBL Banca. Le somme versate su “ContoSuIBL”, tra l’altro, possono avvalersi della sicurezza e della garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Per l’apertura del “ContoSuIBL” entro il prossimo 30 giugno 2010, IBL Banca offre ai titolari, fino al 31 dicembre del 2010, il 2,50% lordo, ovverosia l’1,82% annuo netto, sulle somme depositate fino a 150 mila euro, mentre per gli importi oltre tale soglia il tasso annuo lordo è pari all’1,50%, ovverosia l’1,09% netto.

Fondi pensione aperti: iscritti in aumento nel primo trimestre 2010

fondi-pensione-apertiNel primo trimestre del 2010 è proseguita in Italia la crescita del comparto dei Fondi Pensione Aperti. A comunicarlo nei giorni scorsi è stata Assogestioni nel precisare come il proprio Ufficio statistiche abbia rilevato sia un aumento delle adesioni, sia una crescita dell’attivo netto. Nel dettaglio, al lordo delle duplicazioni, sono stati rilevati quasi 896 mila iscritti a fronte di un attivo netto oltre i 6,6 miliardi di euro, ed una raccolta netta che ha superato la quota dei 228 milioni di euro. Dall’analisi in base alla tipologia di lavoratori emerge, sempre in relazione al primo trimestre 2010, che i lavoratori autonomi hanno immesso nel sistema 92 milioni di euro, mentre 212 milioni di euro sono stati immessi, con una quota pari al 48% del totale delle adesioni, dagli occupati con contratto di lavoro subordinato.