Campari emette bond dopo ben tre anni

La Davide Campari-Milano Spa ha provveduto a emettere i suoi primi bond dopo ben tre anni di attesa: il ritorno alle cessioni obbligazionarie da parte del gruppo lombardo è stato reso possibile dalla rinnovata domanda di debito dagli investitori, i quali sembrano essere interessati alle proposte che si possono trovare nelle nazioni europee più indebitate. Entrando maggiormente nello specifico, c’è da dire che la società milanese ha venduto quattrocento milioni di euro in titoli che giungeranno a scadenza tra sette anni; in realtà, gli stessi investitori finanziari avevano scommesso fortemente su un ammontare dodici volte superiore, come messo in luce dalla stessa Campari nel comunicato ufficiale.

Investire sul titolo A2A dopo calo spread Btp-Bund

Il continuo calo del differenziale di rendimento tra il Btp e il Bund tedesco con scadenza decennale sta facendo scendere sempre più i tassi italiani. In generale, si ravvisa un netto ridimensionamento dei tassi su tutta la curva dei rendimenti italiana. Si tratta di un trend che potrebbe favorire soprattutto le aziende più indebitate, che negli ultimi mesi hanno sofferto molto in borsa proprio a causa dell’elevato carico di indebitamento finanziario netto. Tra le aziende italiane più indebitate ci sono alcune utility, come ad esempio A2A.

Dividendo straordinario Impregilo

Impregilo ha confermato la possibilità di distribuire un dividendo straordinario a margine dell’operazione di cessione di gran parte della partecipazione che detiene nella brasiliana Ecorodovias (il 23 per cento del capitale dell’impresa sudamericana). La società ha affermato la volontà di distribuire un dividendo straordinario durante la conference call che i vertici del gruppo hanno tenuto con gli analisti, ma non sono stati espressi dettagli ulteriori sull’entità della cedola (ad agosto avevamo anticipato: Impregilo garantirà un jumbo dividend ai propri azionisti).

Investire in Etf su bond in valuta diversa dall’euro

Negli ultimi tre mesi, sebbene tra alti e bassi, l’euro ha recuperato con decisione il terreno perduto nei primi mesi dell’anno riscattando mesi di sofferenze e tensioni. Tuttavia, secondo economisti e analisti finanziari il pericolo non può dirsi completamente scampato ed esistono ancora nuvole grigie all’orizzonte. Spagna e Grecia sono le spine nel fianco dell’Unione monetaria, in grado di provocare in qualsiasi momento shock tali da riportare in auge il clima di tensione. Per investire in valute diverse dall’euro si può puntare sugli Etf a reddito fisso con monete diverse da quella europea.

Enel resta idea d’acquisto secondo Citigroup

Il titolo Enel si conferma tra i titoli preferiti di Citigroup sul listino azionario italiano. Gli esperti del colosso bancario americano ritengono che Enel possa offrire ancora solide prospettive di crescita grazie ad una “forte esposizione alle attività regolate e allo sviluppo internazionale”. Citigroup ritiene che Enel sia ancora un’idea d’acquisto interessante, così ha deciso di confermare l’indicazione a “buy” (comprare le azioni) e il target price a 3,6 euro. Oggi il titolo Enel è in rialzo dell’1,15% a 2,982 euro.

Esuberi Alitalia 2012 – 2013

L’agenzia di stampa Asca riporta la notizia secondo cui l’Alitalia avrebbe individuato altri 690 esuberi per un risparmio di circa 30 milioni di euro. L’agenzia segnala – quale fonte delle sue informazioni – alcune fonti sindacali che erano presenti all’incontro con i vertici dell’azienda sul nuovo piano industriale. In maniera più specifica, stando a quanto illustrato dall’amministratore delegato Andrea Ragnetti, gli esuberi sarebbero 90 nell’area manutenzione, 300 tra gli assistenti di volo e altri 300 tra il personale di terra.

Futures bovini e suini in controtendenza

Il rialzo dei futures sulla carne bovina non è stato solamente un fatto casuale di una settimana fa: in effetti, questi strumenti finanziari hanno fatto registrare proprio ieri un altro interessante incremento, vale a dire il rialzo più consistente delle ultime due settimane. Si tratta, in pratica, della conseguenza più immediata che si può riscontrare in relazione alla maggiore domanda che gli Stati Uniti hanno avanzato per quel che riguarda il manzo. Al contrario, bisogna sottolineare che i contratti futures collegati alle performance della carne suina sono scesi di livello nelle loro ultime negoziazioni.

La nuova polizza Unit Linked di Cariparma

Unit Protetta Agosto 2019 è la nuova polizza del tipo Unit Linked che è stata messa a disposizione da Crédit Agricole Vita, con la distribuzione vera e propria che è stata curata e gestita direttamente dal gruppo Cariparma: in pratica, si è deciso di venire incontro a tutti quei clienti che sono alla ricerca di un obiettivo ben preciso, vale a dire l’aumento del valore del capitale in un orizzonte temporale che possa essere di medio o lungo termine. Il funzionamento è presto detto, visto che il sottoscrittore ha la possibilità di partecipare in maniera attiva alle performance del mercato, sfruttando anche il vantaggio della protezione del capitale che è stato versato a scadenza.

Boom per gli Etf sul reddito fisso nel 2012

Il 2012 è stato finora particolarmente “caldo” per l’obbligazionario mondiale, in particolare quello europeo che ha dovuto sopportare diversi attacchi speculativi ed è stato spesso sotto pressione. Nonostante la forte incertezza sui mercati, la domanda di titoli a reddito fisso è in costante aumento come testimoniato dal boom degli Exchange traded products (Etp) su questo asset di investimento. Già nel 2011 gli Etp a reddito fisso sono stati tra quelli con il maggiore tasso di crescita.

Titolo Mediaset +6% su interesse Al Jazeera per pay tv

Gli investitori sembrano apprezzare le voci di un interesse del colosso arabo Al Jazeera sulla tv a pagamento del gruppo Mediaset, ovvero Mediaset Premium. Oggi le azioni del gruppo televisivo di Cologno Monzese svettano in testa all’indice FTSE MIB con un rialzo del 6,14% a 1,624 euro. E’ stato finora toccato un top intraday a 1,634 euro, che ha portato il titolo sui livelli più alti dallo scorso 25 settembre. Secondo indiscrezioni di stampa, Al Jazeera sarebbe interessata soprattutto ai contenuti sportivi della pay tv Mediaset Premium.

Opa Marcolin

Secondo quanto rivela la Reuters, il fondo di private equity PAI ha concluso un accordo per rilevare il 78,39 per cento del capitale di Marcolin a 4,25 euro per azione. Successivamente, il fondo è intenzionato a lanciare un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sempre a 4,25 euro, per un prezzo inferiore alla chiusura di venerdì (a 4,78 euro). Vediamo dunque cosa è accaduto – e cosa accadrà – ai titoli Marcolin e ai possessori delle quote di partecipazione nella società.

Collocato il fondo Previdenza di Arca Sgr

La società di gestione del risparmio Arca ha scelto la piattaforma Online Sim per rendere possibile la sottoscrizione del proprio fondo pensione aperto Arca Previdenza: si tratta del primo strumento del nostro paese di questo tipo per quel che riguarda il patrimonio a disposizione e le adesioni totali. La collaborazione strategica posta in essere dalla stessa Arca è molto importante, in quanto si consolida una posizione di rilievo nelle emissioni a cui si sta facendo riferimento. D’altronde, non è un caso che a maggio vi siano state ottime performance per Poste e Arca Sgr nell’ambito del risparmio gestito.

La Slovacchia propone un bond a tredici anni

La Slovak Debt and Liquidity Management Agency ha provveduto a emettere nel corso della giornata di ieri dei titoli obbligazionari a lungo termine: si tratta di bond che beneficiano di una scadenza pari a tredici anni, oltre che di un importo molto vicino ai sessantuno milioni di euro. La serie in questione non è altro che una riapertura di una precedente emissione finanziaria, vale a dire quella di due anni fa per la precisione. L’asta a cui si sta facendo riferimento ha fissato dei parametri ben precisi per gli strumenti finanziari. Anzitutto, la data effettiva di maturazione è quella del 14 ottobre del 2025.

Quali Btp comprare per battere l’inflazione nel lungo periodo

Se ci si vuole tenere lontani dai Btp Inflation Linked, ovvero i titoli di stato italiani indicizzati all’inflazione, che potrebbero presentare qualche problema legato alla volatilità e alla liquidità, battere l’inflazione nel lungo termine con i tradizionali Btp può essere possibile a patto di assumersi un maggiore rischio tassi. Infatti, l’ombrello per proteggersi dallo spauracchio dell’inflazione può essere aperto tranquillamente guardando avanti nel tempo. Oggi il tema della difesa dei risparmi dall’erosione del potere d’acquisto, a causa dell’incremento generalizzato dei prezzi, è senza dubbio molto sentito dai risparmiatori.