Opa Marcolin

Secondo quanto rivela la Reuters, il fondo di private equity PAI ha concluso un accordo per rilevare il 78,39 per cento del capitale di Marcolin a 4,25 euro per azione. Successivamente, il fondo è intenzionato a lanciare un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sempre a 4,25 euro, per un prezzo inferiore alla chiusura di venerdì (a 4,78 euro). Vediamo dunque cosa è accaduto – e cosa accadrà – ai titoli Marcolin e ai possessori delle quote di partecipazione nella società.

Ad essere utilizzata come strumento della transazione sarà la società Cristallo spa, controllata dal fondo di private equity, al cui capitale parteciperanno anche alcuni degli azionisti attuali della target Marcolin, che aderiscono al patto di sindacato – Giovanni (presidente) e Cirillo (vicepresidente) Marcolin, nonché i componenti del consiglio di amministrazione Maurizio Marcolin, Diego e Andrea Della Valle, Antonio Abete, per una quota complessiva pari al 15 per cento.

L’operazione, al termine dei vari step previsti, condurrà pertanto Marcolin al delisting. Le transazioni che riguardano la società di occhialeria sono subordinate all’approvazione da parte delle autorità antitrust competenti, nonchè all’erogazione del finanziamento già stipulato da parte dell’acquirente. La nota spiega altresì che il perfezionamento della transazione è atteso entro la fine di novembre e che una volta conclusa la stessa, gli azionisti della Cristallo spa stipuleranno un nuovo patto parasociale, con un periodo di lock up della durata di tre anni, che dovrebbe garantire adeguata stabilità all’interno della compagine societaria.

Reuters ricorda infine che “il prezzo concordato anche per la successiva Opa, 4,25 euro, è stato toccato il 13 settembre scorso, dopo che si era diffusa la notizia di trattative in corso con Pai. Da allora le quotazioni sono sempre salite. Al momento l’azionariato di Marcolin è controllato dalla famiglia Marcolin-Coffen, dai due fratelli Della Valle (ciascuno con il 20% circa), da Antonio Abete (9,8%). Una quota del 2% è in mano allo stilista Renzo Rosso”.

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