Marcolin: nuovo piano di buy-back

Pur archiviando il 2009 in utile, Marcolin, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore del lusso e dell’occhialeria, non distribuirà per quest’anno dividendo agli azionisti; l’Assemblea degli Azionisti, riunitasi in data odierna, ha infatti approvato la proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione che prevede l’utile netto 2009 da destinare in parte alla riserva legale, ed in parte ad utili portati a nuovo. L’Assemblea, riunitasi oggi in prima convocazione, ha approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio 2009, ed ha esaminato il bilancio consolidato 2009 che ha visto la Capogruppo Marcolin chiudere i dodici mesi con un utile netto di 1,1 milioni di euro ed un giro d’affari pari a 112,6 milioni di euro; a livello di Gruppo, invece, Marcolin ha conseguito lo scorso anno un utile netto di sette milioni di euro a fronte di un volume di fatturato che si è attestato a 180,3 milioni di euro.

Previa revoca del piano di acquisto di azioni proprie in essere, l’Assemblea degli Azionisti di Marcolin ha inoltre provveduto a dare il via libera ad un nuovo piano di buy-back fino al 10% del capitale sociale e mediante acquisto di azioni ordinarie proprie, aventi valore nominale pari a 0,52 euro, tenendo conto del fatto che attualmente Marcolin detiene 681.000 azioni proprie.

La durata del piano di acquisto di azioni proprie è pari a diciotto mesi a partire dalla delibera dell’assemblea, e con il Consiglio di Amministrazione di Marcolin che, quindi, potrà disporre delle azioni proprie ordinarie acquistate, unitamente a quelle già detenute in portafoglio, senza vincoli o limiti temporali, ed anche in una o più volte. Per quanto riguarda il business 2009, ricordiamo che Marcolin lo scorso anno ha venduto all’incirca cinque milioni di occhiali appartenenti ad oltre 600 modelli; tra i marchi in licenza ricordiamo John Galliano Eyewear, Roberto Cavalli Eyewear, Tod’s Eyewear, Hogan Eyewear, Cover Girl Eyewear, Replay Eyes, Swarovski e Timberland.