Illinois Tool Works, 10 e 30 anni per le obbligazioni

La Illinois Tool Works, compagnia industriale dell’omonimo stato americano, rappresenta l’ultima società che è riuscita a trarre il massimo vantaggio dall’agevole ed economico accesso al mercato dei bond corporate: l’emissione, infatti, beneficerà di una doppia scadenza temporale, vale a dire dieci e trenta anni, con dei bond che sono stati collocati grazie alla collaborazione strategica di Bank of America e JPMorgan Chase. Cerchiamo di capire di quale obbligazione si tratta esattamente. La tranche decennale prevede un importo complessivo pari a 350 milioni di dollari, una cessione che è stata corredata da una cedola del 3,375% e da un prezzo di 99,55 dollari (il premio di rischio è stato superiore a quello offerto dal Tesoro di 115 punti base).

La maturazione trentennale, invece, ha avuto dimensioni diverse: ad esempio, l’importo scelto è stato pari a 650 milioni di dollari, con una cedola del 4,875% e un prezzo di 99,53 dollari. Anche in questo secondo caso, comunque, il premio di rischio è stato più alto rispetto alla proposta del Tesoro. Lo scenario è senz’altro volatile, ma la piattaforma di emissione rimane piuttosto accomodante per quelle società che intendono sfruttare il prestito del loro debito. Tra l’altro, entrambe le emissioni includono degli specifici contratti, con la possibilità dunque di inserire altri titoli obbligazionari che siano capaci di rimborsare in maniera anticipata. Quest’ultimo accorgimento costringe il prestatore a pagare il detentore una somma uguale al valore netto di qualsiasi altro versamento ricevuto dall’investitore.

Giusto una settimana fa, poi, Itw ha annunciato la crescita dei propri profitti nei tre mesi che sono terminati lo scorso luglio (diciassette punti percentuali per la precisione), grazie, in particolare, ai benefici valutari. Il futuro più immediato dovrebbe essere caratterizzato da una progressiva espansione dei business, in parte attraverso le acquisizioni, ma anche con dei disinvestimenti che andranno a coinvolgere con tutta probabilità gli assets meno strategici del gruppo.