Whirlpool emette obbligazioni a dieci e trent’anni

Whirlpool Corporation, azienda statunitense che ha fatto la sua fortuna nel settore degli elettrodomestici, ha deciso di lanciare sul mercato obbligazionario bond per un importo complessivo di cinquecento milioni di dollari. L’offerta del colosso di Benton Harbor include, in particolare, un debito aziendale che per la prima volta in assoluto da quasi tre decenni a questa parte beneficia di una scadenza a trenta anni. Cerchiamo di capire meglio che cosa è stato messo a disposizione dalla compagnia americana.

Nel dettaglio, l’emissione comprende due tranche distinte: la prima, di durata decennale, vanta un ammontare pari a 250 milioni di dollari e un rendimento del 3,7% (175 punti base al di sopra della stessa maturazione per quel che concerne il Tesoro). La seconda tranche, invece, ha il medesimo importo (sono dunque identici), con un ritorno economico più alto, come è normale che sia (5,15 punti percentuali) e la data di maturazione prevista nel 2043. In quest’ultimo caso, si riesce a pagare oltre duecento volte rispetto ai sottostanti. L’operazione ha un suo perché. In effetti, Whirlpool intende sfruttare le sottoscrizioni per ripagare l’offerta di bond da cinquecento milioni di dollari che scadranno a breve, il prossimo 1° marzo (il rendimento è pari al 5,5%), come è stato reso noto da un comunicato ufficiale della società.

L’ultima emissione di un titolo obbligazionario a così lungo termine risale addirittura al 1986; in quel caso, infatti, Whirlpool si cimentò nel lancio di strumenti finanziari trentennali, il tutto per un importo pari a 125 milioni di dollari e un interesse del 9,125%, poi sospesi nel 1993. Un altro elemento che interesserà sicuramente gli investitori finanziari è il rating di questi prodotti. Nello specifico, l’agenzia Moody’s ha assegnati ai bond in questione un giudizio di Baa3, vale a dire l’ultimo gradino che identifica l’investment grade (al di sotto di esso comincia il grado speculativo) e una discreta affidabilità.