McDonald’s lancia sul mercato bond a tre e sette anni

Siamo tutti abituati a parlarne in altri termini, soprattutto alimentari, ma McDonald’s è un’azienda come un’altra e in quanto tale si comporta in questa maniera. Rientra proprio in tale missione aziendale l’ultima emissione obbligazionaria del colosso americano della ristorazione, con ben novecento milioni di dollari in bond: questi ultimi includono una porzione con la scadenza a sette anni, con tanto di cedola che ha marcato un vero e proprio record al ribasso. Entrando maggiormente nel dettaglio dell’operazione, la multinazionale di Oak Brook ha provveduto a lanciare cinquecento milioni di dollari di strumenti finanziari che beneficiano di una durata triennale e di un interesse fissato a 0,75 punti percentuali.

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L’obiettivo, in questo caso, è quello di far rendere il prodotto circa quarantacinque punti base al di sopra della medesima maturazione dei titoli del Tesoro. I restanti quattrocento milioni di dollari, invece, potranno vantare un ritorno economico più alto (l’1,875% per la precisione), con uno spread pari a ottantotto punti base, più o meno lo stesso che è stato messo a disposizione di recente dalla International Business Machines Corporation (Ibm). D’altronde, bisogna ricordare che l’azienda statunitense sta provvedendo a prestare il denaro in questione, in quanto è intenzionata ad assumere circa 70mila persone in Cina nel corso di questo 2012, raddoppiando in questa maniera la propria forza lavoro nell’ex Impero Celeste.

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L’obiettivo è quello di aprire nuovi negozi proprio nella nazione asiatica, in modo da competere adeguatamente con Yum! Brands e Pizza Hut. Lo scorso 2 febbraio, McDonald’s pagò una cedola di 3,7 punti percentuali in relazione ai propri bond trentennali (l’ammontare complessivo fu di 500 milioni di dollari), segnando il livello più basso per quel che concerne tale scadenza. Il denaro accumulato con le due ultime tranche sarà sfruttato per scopi societari, come confermato da una fonte che ha preferito non essere identificata.