McDonald’s lancia sul mercato bond a tre e sette anni

Siamo tutti abituati a parlarne in altri termini, soprattutto alimentari, ma McDonald’s è un’azienda come un’altra e in quanto tale si comporta in questa maniera. Rientra proprio in tale missione aziendale l’ultima emissione obbligazionaria del colosso americano della ristorazione, con ben novecento milioni di dollari in bond: questi ultimi includono una porzione con la scadenza a sette anni, con tanto di cedola che ha marcato un vero e proprio record al ribasso. Entrando maggiormente nel dettaglio dell’operazione, la multinazionale di Oak Brook ha provveduto a lanciare cinquecento milioni di dollari di strumenti finanziari che beneficiano di una durata triennale e di un interesse fissato a 0,75 punti percentuali.

Bank of America, due nuove scadenze per i bond

Bank of America Corporation, tra le più celebri banche degli Stati Uniti, è riuscita a completare una transazione piuttosto importante per quel che concerne i titoli obbligazionari: l’offerta in questione, il cui importo complessivo è stato fissato in 2,25 miliardi di dollari, prevede due tranche specifiche, vale a dire quella a lunghissimo termine (trenta anni per la precisione) e la riapertura della scadenza decennale (2022, una tranche aperta già in precedenza). Volendo essere ancora più precisi, c’è da dire che l’istituto di credito ha messo in vendita 750 milioni di dollari di bond con un rendimento iniziale del 5,7%, vale a dire 325 punti base al di sopra della medesima sottoscrizione del Tesoro a stelle e strisce; la data di maturazione è stata fissata al 24 gennaio del 2022, mentre la riapertura della seconda tranche ha consentito di arrivare fino all’ammontare definitivo che è stato menzionato sopra.

Lorillard ritorna al mercato dei bond dopo oltre un anno

Il nome della Lorillard Inc. è strettamente collegato all’industria del tabacco: si tratta, infatti, della compagnia americana di Greensboro che è attiva nella produzione di sigarette, soprattutto quelle al mentolo, ma i suoi ultimi provvedimenti sono stati maggiormente di carattere finanziario. La società statunitense ha provveduto a vendere circa 750 milioni di dollari del proprio debito tramite dei titoli obbligazionari di tipo corporate, un evento che va quantomeno precisato nel dettaglio, visto che si tratta della prima offerta da più di un anno a questa parte. Volendo essere più precisi, Lorillard ha scelto di suddividere questa emissione in due distinte tranche, una di importo pari a cinquecento milioni di dollari e con bond in scadenza tra cinque anni (il rendimento in questione è superiore di 225 punti base a quello del Tesoro), e un’altra di ammontare minore, i restanti 250 milioni di dollari, con un arco temporale molto più ampio, ovvero trenta anni. In questo secondo caso, inoltre, il pagamento prevede uno spread di trecento punti base.