Goldman Sachs: titoli obbligazionari per gestire il debito

Goldman Sachs si affida con molta convinzione e altrettanta speranza ai titoli obbligazionari: ne è una chiara testimonianza la vendita di ben 2,75 miliardi di dollari relativi a tali strumenti finanziari, i quali seguono immediatamente la pubblicazione dei guadagni conseguiti dalla banca americana nel corso del secondo trimestre del 2011. Il gruppo statunitense ha quotato per la precisione bond con una scadenza fissata tra dieci anni e un rendimento economico complessivo pari al 5,25%, vale a dire 230 punti base al di sopra degli stessi prodotti messi a disposizione dal Tesoro. L’offerta in questione, la quale sembra voler fare concorrenza alla storica rivale, Morgan Stanley, è di gran lunga superiore al programma di quest’ultima, dato che l’ammontare totale era pari a due miliardi e il ritorno era stato fissato al 5,5%.

Gli investitori interessati devono ricordare che si tratta della quinta maggior banca degli Stati Uniti per quel che concerne gli assets. Nonostante gli ultimi periodi difficili che sono stati vissuti, gli investitori istituzionali hanno fiducia nell’istituto e sono convinti che esso abbia le capacità di generare parecchio denaro ogni anno. Altri dettagli sui bond non sono comunque disponibili, visto che i vertici aziendali hanno preferito non rilasciare alcun commento, ma si è a conoscenza del fatto che siamo di fronte alla prima emissione di debito da parte di una banca americana da tre mesi a questa parte.

Gli spread medi dei principali bond bancari sono aumentati di dieci punti base, attestandosi a quota 213, il che equivale al 2,13%, almeno secondo quanto trapela dalle ultime stime di Bank of America Merrill Lynch. Gli ultimi bond decennali di Goldman Sachs risalgono a un anno esatto fa, ovvero il mese di luglio del 2010, periodo in cui furono emessi 750 milioni di dollari in titoli con tanto di rendimento pari al 5,2%, mentre le scelti recenti avevano riguardato soprattutto archi temporali meno lunghi.