Caffè, le gelate dei raccolti minacciano i contratti futures

Le piantagioni di caffè del Brasile sono a forte rischio: mentre qui da noi l’estate imperversa, nello stato sudamericano è inverno, tanto che i raccolti della preziosa commodity potrebbero nuovamente essere soggetti a pericolose gelate. Già due mesi fa si era verificato un episodio simile, ma i danni furono limitati a un’area non molto estesa, ma stavolta il clima non sarà così clemente. Il gelo sta infatti coinvolgendo il Minas Gerais, la regione da cui proviene ben il 50% del caffè totale brasiliano. La parte meridionale della nazione, inoltre, è stretta dalla morsa delle temperature più rigide e anche questo elemento rappresenta un problema, visto che si tratta della zona in cui domina nettamente il settore primario. I raccolti potrebbero dunque essere negativi, con tutte le conseguenze negative anche dal punto di vista degli investimenti finanziari: le notizie non sono ancora certe e non è detto che il disastro sia dietro l’angolo, ma comunque le principali piazze hanno già cominciato a reagire in maniera piuttosto nervosa.

Il mercato più importante da questo punto di vista, vale a dire l’Intercontinental Exchange di New York, ha fatto registrare un rialzo sostenuto da parte delle quotazioni, in particolare quelle relative alla qualità arabica della gustosa bevanda. Nel dettaglio, i cinque punti percentuali che sono stati guadagnati si sono poi dissolti a causa della tendenza al ribasso di tutte le commodities, agricole e non. Il Liffe non è stato da meno. Presso la piazza londinese, infatti, i contratti futures sono letteralmente crollati, mettendo in evidenza un ribasso molto vicino al punto percentuale.

Bisognerà tenere conto di questi eventi climatici anche in futuro, nonostante le gelate siano un qualcosa di poco frequente in Brasile, visto che il paese ha scelto zone più miti per le proprie coltivazioni, ma rimane il fatto che il meteo non promette nulla di buono, mentre gli arbusti in fase di sviluppo vengono minacciati con maggiore frequenza.

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