L’irresistibile fascino delle obbligazioni norvegesi

Gli investitori alla ricerca di prodotti sicuri e senza alcun rischio default possono fare affidamento su un paese ben preciso, la Norvegia: che cosa ha di tanto speciale la nazione scandinava? Anzitutto, si sta ampiamente beneficiando delle ottime performance del bund tedesco, il quale riflette il proprio andamento anche su Oslo. Le obbligazioni sovrane norvegesi vengono domandate con sempre maggiore frequenza, tanto che le disponibilità sono sempre rimaste scarse, ma sono terminate molto prima rispetto a quanto ci si aspettasse. Per ovviare a queste mancanze sono stati adottati altri accorgimenti. Ad esempio, la Banca Europea per gli Investimenti ha deciso di incrementare l’emissione di titoli obbligazionari relativa a questa emissione, tanto che l’importo iniziale di un miliardo è stato innalzato di altri 250 milioni di corone norvegesi.

Questo prodotto beneficia di un ritorno economico molto interessante, ovvero il 2,653%, una percentuale che lo ha reso altamente appetibile. Lo si può considerare il fondo sovrano più sicuro in assoluto se si considera lo scenario internazionale, ma soprattutto il costo relativo all’assicurazione dal rischio di fallimento: il Credit Default Swap è praticamente nullo. Un altro elemento di cui non si può non tenere conto è l’assenza del debito pubblico. In effetti, il governo ha lavorato seriamente per ottenere questo risultato e ora se ne traggono i primi risultati positivi: la differenza tra il rendimento vantato dai titoli di stato con scadenza a dieci anni e il tasso swap col medesimo arco temporale della valuta nazionale è di tutta evidenza, con dei livelli che, al giorno d’oggi, sono ancora identici a quelli di tre anni fa, praticamente agli albori della crisi economica internazionale.

D’altronde, non è un caso se la stessa corona si sia finora rafforzata di ben 1,5 punti percentuali nei confronti dell’euro. La Norvegia, così come la Svezia, non fa parte dell’eurozona e questo è un vantaggio: l’offerta andrebbe però migliorata, dato che finora stanno circolando soltanto cinque bond.

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