Zucchero: per la prossima settimana è atteso un forte calo

La settimana che comincerà fra due giorni rischia di far diventare piuttosto amaro lo zucchero: le contrattazioni relative alla commodity alimentare, infatti, sono destinate a far registrare una flessione piuttosto consistente, dato che sono previsti con buona certezza aumenti importanti per quel che riguarda le scorte del Brasile, paese che rappresenta il maggior produttore al mondo. La speculazione sta per fare nuovamente il suo corso e già si parla di traders, analisti e broker disposti a scommettere in questo senso, in particolare sul fatto che il bene in questione venga scambiato presso la piazza di New York con un conseguente declino. Soltanto una piccola percentuale di tali soggetti la pensa invece diversamente, vale a dire investirebbe su un guadagno dello zucchero stesso.


C’è comunque da dire che fino ad oggi il prodotto non si è comportato in maniera egregia, perdendo addirittura 7,3 punti percentuali nel corso di questa settimana e attestandosi a quota 23,06 centesimi di dollaro per ogni singola libbra. Le voci che si rincorrono hanno una diversa consistenza: molte indiscrezioni mettono in luce uno scenario in base al quale la qualità raffinata della commodity conseguirà delle perdite non indifferenti presso il Nyse Liffe di Londra (si tratta della principale piazza britannica per quel che riguarda le quotazioni dei contratti futures, il London International Financial Futures Exchange), anche se non mancano gli ottimisti e coloro che sono convinti che le variazioni, verso l’alto o verso il basso, saranno impercettibili.

Il prezzo di riferimento, tra l’altro, è già sceso del 2% anche nel Regno Unito, in cui la quotazione attuale è pari a 638,40 dollari per ogni tonnellata. Resta però il fatto che la tendenza “bearish” è prevalente, sia in relazione alla qualità grezza che a quella raffinata: inoltre, gli atteggiamenti “neutrali” sono in molti casi più frequenti rispetto a quelli “bullish, ma occorrerà ancora attendere qualche giorno per conoscere dei riscontri reali.

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