Zucchero: per la prossima settimana è atteso un forte calo

La settimana che comincerà fra due giorni rischia di far diventare piuttosto amaro lo zucchero: le contrattazioni relative alla commodity alimentare, infatti, sono destinate a far registrare una flessione piuttosto consistente, dato che sono previsti con buona certezza aumenti importanti per quel che riguarda le scorte del Brasile, paese che rappresenta il maggior produttore al mondo. La speculazione sta per fare nuovamente il suo corso e già si parla di traders, analisti e broker disposti a scommettere in questo senso, in particolare sul fatto che il bene in questione venga scambiato presso la piazza di New York con un conseguente declino. Soltanto una piccola percentuale di tali soggetti la pensa invece diversamente, vale a dire investirebbe su un guadagno dello zucchero stesso.

Futures: caffè in rialzo grazie alle minori esportazioni

New York ha assistito all’irresistibile ascesa del caffè come commodity finanziaria: il prodotto alimentare è riuscito infatti a beneficiare della crescente speculazione in merito alla capacità delle esportazioni di mantenere gli attuali livelli, con evidenti limitazioni per le nuove scorte. Allo stesso modo, anche lo zucchero è riuscito ad avanzare in maniera decisa. Secondo quanto stimato dall’International Coffee Organization, l’export in questione è aumentato da 37,1 a 42,3 milioni di sacchi, mentre le spedizioni relative al mese di febbraio sono aumentate addirittura di quindici punti percentuali rispetto a un anno prima. La ridotta disponibilità di caffè da parte del Brasile ha fatto incrementare ulteriormente la speculazione a cui si faceva riferimento in precedenza.

Cacao: la situazione politica ivoriana fa calare i futures

I contratti futures che osservano da vicino le performance del cacao sono scesi ai livelli più bassi delle ultime dieci settimane: non si tratta di una prestazione estemporanea, ma della conseguenza principale della grave situazione politica che ancora attanaglia la Costa d’Avorio, maggior produttore al mondo della commodity alimentare. Le brusche cadute dei futures, tra l’altro, hanno riguardato anche il cotone e il succo d’arancia. Le truppe fedeli ad Alassane Ouattara, il vincitore delle elezioni dello scorso novembre che è stato riconosciuto a livello internazionale, hanno guadagnato il controllo della capitale, ragione per la quale si attende una risoluzione a breve. Secondo gli analisti, questa svolta ha fatto perdere il premio del rischio relativo al cacao.

Lyxor amplia l’offerta cinese ed europea: cinque nuovi Etf

china_flag_map-sq180Il New York Stock Exchange Liffe (con questa sigla si vuole intendere il London International Financial Future Exchange, vale a dire il mercato britannico in cui si scambiano i contratti future) è stato protagonista nel corso di questa settimana dell’emissione di cinque nuovi Exchange Traded Fund garantiti da Lyxor sul mercato cinese e su altri comparti dell’Europa: come mai questa scelta così particolare da parte di questa società? Anzitutto, per chi fosse interessato a un’offerta di tale tipo, occorre precisare che gli Etf in questione sono Lyxor Etf China Enterprise, Stoxx 600 Banks, Stoxx 600 Oil & Gas, Stoxx 600 Basic Resources e Stoxx 600 Telecommunications. Come si può intendere dai nomi dei prodotti, i settori economici coperti sono davvero i più diversi e, inoltre, gli Etf di Lyxor beneficeranno di opzioni americane, visto che si intende offrire la possibilità agli investitori di dare nuovo vigore alle loro strategie. Il market maker (l’intermediario finanziario che pubblica i prezzi di acquisto e di vendita) sarà Société Générale, la quale farà anche affidamento sull’Over the Counter.