Westpac lancia un bond in favore dei terremotati di Christchurch

Westpac rappresenta una delle principali banche di tutta l’Australia, oltre che il secondo gruppo creditizio della Nuova Zelanda: l’istituto si sta segnalando in questi giorni per una operazione molto nobile, vale a dire il lancio del bond “Red & Black, il quale si pone l’obiettivo di raggranellare il maggior quantitativo possibile di denaro da destinare poi ai terremotati di Christchurch. Come è noto, la città neozelandese è stata colpita da un terribile sisma nel 2010 e i danni materiali sono stati ingenti. Questo titolo obbligazionario beneficerà di una scadenza a cinque anni e un rendimento iniziale del 5,8%; mezzo punto percentuale di questo interesse, poi, verrà donato al Christchurch Eartquake Appeal Trust, in modo da rendere più rapida la ricostruzione. L’offerta potrà essere sottoscritta per altre tre settimane e a partire da martedì prossimo.

Come ha precisato David McLean, amministratore delegato della Western-Pacific Banking Corporation, si tratta di una opportunità di investimento davvero unica, in quanto riesce a unire i benefici filantropici agli interessi più strettamente finanziari. Come è strutturato esattamente questo prodotto? Anzitutto, c’è da dire che la situazione che viene predisposta è la cosiddetta “win-win”, quindi i soggetti interessati riceveranno un ritorno economico a tasso fisso sui bond e potranno condividerne i principali vantaggi con i cittadini più bisognosi. Tra l’altro, nessuna donazione verrà utilizzata per coprire i costi operativi e amministrativi, ma bisogna comunque ricordare che sarà compito del Trust oceaniano selezionare i progetti che meritano la maggiore assistenza in questo caso.

C’è molta fiducia su questo programma, tanto che si parla già di un importante miglioramento del livello della vita locale dopo parecchi mesi di difficoltà (il terremoto si è verificato a settembre); Westpac, infine, si avvarrà della preziosa collaborazione di altre società del continente, tra cui possiamo citare Ubs New Zealand, First New Zealand Capital, Forsyth Barr, Macquarie e Nzx, senza dimenticare il contributo di Colenso Bbdo e Chapman Tripp.

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