Walt Disney Co., bond decennali dopo oltre due anni

Come in ogni favola che si rispetti, anche la Walt Disney Company intende vivere felice e contenta e questo finale potrebbe dipendere dalla nuova emissione obbligazionaria che è stata pianificata in questi giorni: il colosso americano dell’intrattenimento si è infatti focalizzato su ben cinquecento milioni di dollari, un ammontare che andrà a riguardare quei bond che non venivano lanciati sul mercato da più di due anni. Il segmento a stelle e strisce relativo a tali strumenti vive un periodo piuttosto florido, ecco perché anche la società di Burbank ha voluto seguire il medesimo esempio. Cerchiamo comunque di capire nel dettaglio l’offerta della Disney. L’ attuale rating societario è incentrato sulla buona affidabilità del grado di investimento: in effetti, la valutazione è stata pari ad A2 secondo Moody’s, mentre Standard & Poor’s ha scelto un giudizio pari ad A, visto che i costi dell’indebitamento sono i più bassi degli ultimi sei mesi.


Bisogna poi tenere conto che i rendimenti medi dei cosiddetti corporate bond sono attualmente pari al 3,75%, una percentuale superiore rispetto a quella registrata sei mesi fa, un dato che deve far senz’altro riflettere. La vendita della Disney si riferisce proprio a un ritorno economico del 3,75%: le obbligazioni quotate avranno una scadenza di dieci anni e un rendimento di sessanta punti base superiore a quello dei medesimi prodotti messi a disposizione dal Tesoro statunitense.

L’intera gestione finanziaria, poi, spetterà a gruppi bancari di comprovata rilevanza, vale a dire Bank of America, Citigroup e Royal Bank of Scotland. L’intento principale, comunque, rimane quello di perseguire dei buoni ricavi societari. L’ultimo lancio simile risale, per la precisione, al mese di marzo del 2009: in quella occasione, infatti, la compagnia puntò sullo stesso importo finanziario e la medesima maturazione temporale, ma il rendimento fu pari al 5,5%, nonostante fosse appena iniziata la grave crisi economica che ancora oggi fa sentire i propri effetti devastanti.

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