Unipol Gruppo Finanziario: raccolta vita 2009 in forte ascesa

Unipol Gruppo Finanziario ha archiviato l’esercizio di bilancio 2009 con una crescita a due cifre della raccolta assicurativa; è questo infatti uno dei dati emersi dall’esame in data odierna da parte del Consiglio di Amministrazione. Nel dettaglio lo scorso anno, grazie anche all’efficacia dimostrata dai propri canali distributivi, Unipol Gruppo Finanziario ha riportato un incremento della raccolta assicurativa consolidata del 20,6% a 9.501 milioni di euro rispetto al 2008. Questo risultato, in particolare, risente positivamente della forte crescita della raccolta premi vita che ha fatto registrare nel 2009 un balzo del 49%; la raccolta premi del settore danni ha segnato un calo del 2,2%, mentre raccolta ed impieghi bancari crescono, rispettivamente, del 9,2% e dell’8,7%. La crescita per quel che riguarda la raccolta assicurativa del comparto vita, pari a 5.240 milioni di euro, è frutto dei 2.188 milioni raccolti da UGF Assicurazioni con un incremento del 10,7%, e dai 3.051 milioni di euro raccolti da BNL Vita con un incremento del 98,7%.

Per quanto riguarda il calo del 2,2% della raccolta ramo danni, a 4.260 milioni di euro, la tendenza, in accordo con quanto ha precisato Unipol Gruppo Finanziario con una nota, è frutto di azioni mirate portate avanti dalla società sia nella selezione del portafoglio, sia di scelte fortemente selettive per quel che riguarda l’assunzione di nuovi rischi.

A fronte di queste strategie, lo scorso anno la raccolta ramo danni non auto è cresciuta dello 0,2%, mentre la raccolta dei premi del lavoro diretto per il ramo auto ha fatto registrare una contrazione del 3,8%. Buono è il dato complessivo registrato da Linear Assicurazioni, UniSalute e Navale Assicurazioni, le tre compagnie assicurative specializzate che hanno archiviato il 2009 con una raccolta pari a 583 milioni di euro che individua un incremento del 6,8% rispetto alla raccolta complessivamente conseguita nell’anno 2008. A fronte delle difficoltà congiunturali, e delle criticità nel settore delle assicurazioni auto anche a seguito dei continui aggiornamenti a livello normativo, UGF conferma la propria tradizionale solidità patrimoniale.