Ubs conferma la propria predilezione per gli Etf

La Swx Swiss Exchange, la borsa svizzera di Zurigo, è stata protagonista giusto una settimana fa di una interessante quotazione: Ubs ha infatti lanciato sulla piazza elvetica tre nuovi Exchange Traded Fund, i primi che vengono appositamente legati a indici di materie prime, in base a quanto è stato disposto dall’Ucits III (Undertakings for Collective Investments in Transferable Securities). Di cosa si tratta esattamente? Due di questi prodotti sono stati lanciati per venire incontro alle esigenze dei clienti istituzionali: Ubs Etf Dj-Ubs Commodity Index Sf-I e Ubs Etf Cmci Composite Sf-I sono le soluzioni ideali in tal senso, mentre l’Ubs Etf Cmci Composite Sf-A (il codice Isin di riferimento è IE00B56HXD74) può rappresentare una buona diversificazione per gli investitori retail.

C’è un tratto comune in questi Etf ed è la sigla Cmci: l’acronimo sta a identificare il Constant Maturity Commodity Index, l’indice che viene appunto osservato da vicino e sulle cui performance fanno molto affidamento i sottoscrittori. Le commissioni di gestione annua sono pari allo 0,45% e allo 0,62%, ma si tratta di percentuali valide per il momento iniziale del lancio. L’indice scelto da Ubs è piuttosto innovativo e consta di cinque distinti riferimenti temporali, vale a dire tre e sei mesi, e uno, due e tre anni, così da consentire ai soggetti interessati un’ampia diversificazione e un’esposizione importante sul segmento delle materie prime, senza eccessive preoccupazioni riguardo alle perdite, le quali vengono minimizzate completamente.

Il confronto con i tradizionali indici operanti in questo campo è d’obbligo: il Dow Jones-Ubs Commodity Index, ad esempio, è composto da diciannove contratti futures su commodity e tende sostanzialmente a variare a seconda del periodo che viene preso in esame. La gestione degli Etf in questione verrà posta in essere, inoltre, attraverso la cosiddetta modalità del “rolling”, quella che permette di ottenere i rendimenti più alti nel lungo termine, a fronte di una volatilità, solitamente alle stelle in tale comparto, inferiore rispetto alle normali attese.