Eskom lancerà entro dicembre dei bond in valuta straniera

Eskom, società sudafricana attiva nel settore dell’energia elettrica, potrebbe emettere entro la fine di quest’anno un titolo obbligazionario in valuta straniera: la scelta in questione è dettata soprattutto dal fatto che la compagnia intende diversificare i propri finanziamenti, sostenendo dal punto di vista economico una espansione prevista di cinquecento miliardi di rand (circa cinquantanove miliardi di dollari per la precisione). Il debito appena menzionato dovrebbe essere denominato in dollari americano, euro e yen, tutto dipenderà da quello che sarà l’appetito futuro del mercato. Inoltre, si conoscono già le dimensioni effettive dell’offerta, identiche a quelle dell’ultimo prodotto di Eskom denominato in dollari (1,75 miliardi).

Enel, acconto sul dividendo dopo la semestrale

Il calo che è stato conseguito da Enel per quel che riguarda il proprio utile netto al 30 giugno del 2011 (si tratta quindi di una semestrale) non ha impedito al consiglio di amministrazione di assicurare un acconto sul relativo dividendo: il prospetto contabile della società energetica ha ricevuto l’approvazione proprio nel corso della giornata odierna, con una situazione patrimoniale ed economica che non desta comunque preoccupazioni, visto che ha consentito questa novità interessante nei confronti degli azionisti dell’ente stesso. Nel dettaglio, il dividendo in questione ammonta a dieci centesimi di euro per ogni singolo titolo azionario, con il pagamento che verrà garantito a partire dal prossimo 24 novembre, attraverso lo stacco della cedola, evento che si verificherà invece tre giorni prima. Come già anticipato, l’utile netto di Enel è calato di quasi cinque punti percentuali (4,9 per la precisione) rispetto allo stesso periodo del 2010.

Terna: risultati H1 2011 superiori alle attese

Si è chiuso con buoni risultati, nonché superiori alle attese, il primo semestre 2011 di Terna S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel dispacciamento dell’energia elettrica sulla rete nazionale. Nel dettaglio, il giro d’affari nei sei mesi è cresciuto del 4,4% a 796,2 milioni di euro rispetto ai 762,6 milioni di euro conseguiti nello stesso periodo dell’anno 2010. Luce verde anche per l’Ebitda, cresciuto nel periodo del 6,8% a 608,4 milioni di euro, mentre l’Ebit è balzato del 4,7% a 415,7 milioni di euro. L’utile netto di Gruppo, includendo i risultati delle attività cessate di Terna S.p.A., si è attestato a 329,2 milioni di euro, mentre l’utile netto delle attività continuative è cresciuto dello 0,8% a 236,2 milioni di euro rispetto ai 234,3 milioni di euro del primo semestre del 2010. Ampia è stata la crescita nel periodo degli investimenti in attività tradizionali con un +16,1% a 543,1 milioni di euro rispetto ai 467,7 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno.

Terna: Luigi Roth confermato alla Presidenza

Luigi Roth è stato confermato alla Presidenza del Consiglio di Amministrazione di Terna S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel nostro Paese nel dispacciamento dell’energia elettrica. Questo è quanto ha reso noto venerdì scorso, 13 maggio 2011, proprio Terna S.p.A. in concomitanza con l’approvazione del Bilancio 2010 da parte dell’Assemblea degli Azionisti che, inoltre, ha deliberato per il pagamento del dividendo proposto nelle scorse settimane dal Consiglio di Amministrazione. Nel dettaglio, la cedola è pari a 0,21 euro per azione Terna S.p.A. posseduta; essendo stati già pagati, a valere sull’esercizio 201o, 0,08 euro nello scorso mese di novembre agli azionisti, a titolo di acconto, il dividendo 2010 a saldo di Terna S.p.A. ammonta quindi a 0,13 euro per azione con messa in pagamento in data 23 giugno e stacco cedola fissato per lunedì 20 giugno del 2011.

Edison: Giuliano Zuccoli confermato Presidente

Giuliano Zuccoli è stato confermato alla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Edison. A darne notizia è stata la società quotata in Borsa a Piazza Affari dopo che l’Assemblea degli Azionisti, riunitasi presso la sede di Foro Buonaparte, ha sia approvato il Bilancio 2010, sia, tra l’altro, nominato il CdA composto da un totale di 13 amministratori. Oltre a Giuliano Zuccoli, gli altri consiglieri sono Henri Proglio, Gian Maria Gros-Pietro, Renato Amilcare Ravanelli, Gregorio Gitti, Thomas Piquemal, Adrien Jami, Paolo Rossetti, Andrea Viero, Jean Louis Mathias, Bruno Lescoeur, Klaus Stocker e Mario Cocchi. Quest’ultimo, in particolare, è stato eletto dalla lista presentata dall’azionista Carlo Tassara Spa, mentre gli altri 12 sono stati tratti dalla lista presentata da Transalpina di Energia Srl, l’azionista di controllo di Edison. Gli amministratori nominati rimarranno in carica per la durata di un esercizio, e quindi fino all’approvazione del Bilancio di Edison alla data del 31 dicembre del 2011.

Terna: rinnovo CdA, depositate le liste

E’ stata convocata per il 12 e 13 maggio del 2011, in prima e seconda convocazione ordinaria e straordinaria, rispettivamente, l’Assemblea degli Azionisti di Terna; ed occorrendo, per il giorno 14 maggio 2011 è stata convocata l’Assemblea in terza convocazione straordinaria. In vista di quest’appuntamento la Cdp, Cassa Depositi e Prestiti, in forza al 29,858% del capitale sociale di Terna posseduto, ha provveduto a depositare le liste di candidati per le nomine e per il rinnovo sia del Consiglio di Amministrazione, sia del Collegio Sindacale. A darne notizia con un comunicato ufficiale, venerdì scorso, 15 aprile 2011, è stata proprio Terna nel precisare che la lista di candidati per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione è la seguente: Luigi Piergiuseppe Ferdinando Roth, candidato Presidente; Flavio Cattaneo, Andrea Camporese, Paolo Dal Pino, Matteo Del Fante e Michele Polo. La lista di candidati per il rinnovo del Collegio Sindacale presentata dalla Cdp è invece la seguente: Alberto Luigi Gusmeroli e Lorenzo Pozza, in qualità di Sindaci effettivi, e Flavio Pizzini, candidato a Sindaco supplente.

Erg: dividendo 2010, Assemblea approva

Si è riunita in data odierna, giovedì 14 aprile 2011, l’Assemblea degli Azionisti del Gruppo energetico Erg che, tra l’altro, ha approvato sia il Bilancio di Esercizio alla data del 31 dicembre 2010, sia il pagamento agli azionisti della cedola a valere proprio sull’esercizio 2010. L’anno è stato chiuso, in accordo con il progetto di Bilancio approvato dal Consiglio di Amministrazione del Gruppo Erg, con un utile pari a 398 milioni di euro, considerando il Bilancio dell’esercizio 2010, mentre a livello di Bilancio Consolidato di Gruppo l’anno 2010 è stato chiuso, a valori correnti, con un risultato netto negativo per 20 milioni di euro. La cedola, pari a 0,40 euro per azione, è in linea con i dividendi ricorrenti che il Gruppo Erg ha distribuito negli ultimi cinque esercizi annuali di Bilancio; il pagamento è previsto per la data del 26 maggio previo stacco della cedola fissato per il 23 maggio del 2011.

Obbligazioni: Terna, emissione decennale da 1,25 miliardi

Al fine di andare a finanziare, così come indicati nel Piano Industriale, i progetti per lo sviluppo della rete elettrica, Terna, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nel dispacciamento dell’energia, ha reso noto nella giornata di ieri, martedì 8 marzo 2011, d’aver concluso con un grande successo un’emissione obbligazionaria avente un controvalore pari a ben 1,25 miliardi di euro. Il Bond, destinato non alla clientela retail, ma agli investitori istituzionali, è stato collocato da un sindacato di banche che ha chiuso l’operazione con successo nella stessa giornata. In qualità di joint-lead managers e di joint-bookrunners, gli Istituti che hanno composto il sindacato di banche sono stati WestLB AG, Banca Akros, UniCredit Bank AG, Natixis ed MPS Capital Services. I titoli emessi, che hanno una scadenza pari a dieci anni, e che pagano una cedola annuale, saranno quotati, e quindi negoziabili, presso la Borsa del Lussemburgo, e sono stati prezzati rispetto al tasso di riferimento, il corrispondente midswap, con uno spread pari a 130 punti base.

ERG: risultato netto 2010 negativo ma in miglioramento

Si è chiuso con un risultato netto di Gruppo, a valori correnti, negativo per 20 milioni di euro il 2010 di Erg. A darne notizia è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari in concomitanza con l’esame e l’approvazione del progetto di bilancio e del bilancio consolidato 2010 da parte del Consiglio di Amministrazione; dai dati è emerso un margine operativo lordo consolidato pari, a valori correnti adjusted, a 305 milioni di euro rispetto ai 92 milioni di euro dell’esercizio 2009. Secondo quanto dichiarato dall’Amministratore Delegato di ERG, Alessandro Garrone, i dati 2010, per quel che riguarda la divisione Refining & Marketing, si sono attestati in miglioramento rispetto all’esercizio 2009 ma hanno comunque risentito della debolezza degli scenari di raffinazione per effetto della crisi economica mondiale. Di contro, anche grazie al contributo degli asset che ERG ha acquisito nello scorso mese di luglio, il settore di ERG legato alle fonti rinnovabili ha fatto registrare un incremento molto importante della produzione di energia, in particolar modo dal settore eolico.

Terna conferma politica dividendi

Prendendo come anno di riferimento il 2008, Terna, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel dispacciamento dell’energia elettrica sulla rete nazionale, ha confermato la propria politica di dividendi agli azionisti consistente nella crescita, anno su anno, pari al 4%. Questo dopo che il Consiglio di Amministrazione della società si è riunito sia per l’esame dei dati preliminari consolidati dell’esercizio 2010, sia per la presentazione del Piano Strategico 2011-2015 che, tra l’altro, prevede nuovi investimenti sulla rete di trasporto unitamente ad una nuova focalizzazione sulle attività non tradizionali. Nel dettaglio, nonostante la congiuntura ancora non favorevole, Terna S.p.A. ha chiuso il 2010 con tutti gli indicatori economici e finanziari che, con una crescita in doppia cifra, si sono attestati ai massimi dall’IPO. In particolare, anno su anno l’Ebitda di Terna S.p.A. è balzato nel 2010 del 17% a fronte di investimenti nella rete saliti del 30% a 1,2 miliardi di euro unitamente ad investimenti nelle rinnovabili, ed in particolare nel fotovoltaico.

Ascopiave sigla proposta di convenzione con 74 Comuni

Ascopiave, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore del gas naturale, ha raggiunto un accordo con 74 di complessivi 93 Comuni-siti delle Province di Treviso, Belluno, Pordenone e Venezia. A darne notizia, nel corso di un Consiglio di Amministrazione, è stato Gildo Salton, Presidente di Ascopiave, il quale ha altresì precisato come gli accordi riguardino la definizione concordata del “VIR”, il Valore Industriale Residuo. Ai fini della sottoscrizione delle convenzioni, le necessarie formalità sono in corso e riguarderanno per i 74 Comuni, l’80% della rete di distribuzione del gas che Ascopiave gestisce sul totale dei 93 Comuni. In accordo con quanto messo in risalto dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari con una nota, la convenzione sul VIR permette di limitare i rischi di contenzioso nell’ambito delle gare per l’assegnazioni di nuove convenzioni finalizzate alla distribuzione del gas; in questo modo, infatti, le gare possono grazie alle convenzioni svolgersi senza clima di incertezza e senza possibili conflitti.

Edison: Budget 2011 approvato dal CdA

ll Consiglio di Amministrazione di Edison si è riunito venerdì scorso, 14 gennaio 2011, ed ha approvato il Budget per l’anno in corso dopo aver preso atto dei risultati operativi preliminari dell’intero esercizio 2010. Nel dettaglio, in accordo con quanto reso noto dalla società del comparto energetico, quotata in Borsa a Piazza Affari, con un comunicato ufficiale, i risultati preconsuntivi operativi del 2010 risultano essere in linea con le previsioni di consenso degli analisti che, nello specifico, s’attendono un Ebitda attorno al livello dei 1,35 miliardi di euro. Intanto alla fine dello scorso anno, in accordo con quanto già reso noto alla comunità finanziaria, Edison ha risolto in via anticipata le convenzioni CIP 6 degli impianti di produzione di Porcari, Jesi, Porto Viro e Milazzo. Trattasi di un’operazione di natura straordinaria che sul Bilancio 2010 di Edison genera un beneficio una tantum pari ad oltre 170 milioni di euro, mentre per l’anno in corso genererà una riduzione di apporto e di risultati legati alla mancanza delle convenzioni stesse.

Fotovoltaico: Kerself, nuovo Amministratore Delegato

E’ il dott. Marco Giorgi il nuovo Amministratore Delegato di Kerself, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore delle fonti rinnovabili, ed in particolare nel comparto del fotovoltaico. A darne notizia nella giornata di ieri, lunedì 27 dicembre 2010, è stata proprio Kerself a seguito della relativa nomina da parte del Consiglio di Amministrazione della società. La nomina del dott. Marco Giorgi segue la decisione dello stesso Consiglio di Amministrazione, riunitosi il 16 dicembre scorso, di revocare i poteri al sig. Masselli. Inoltre, Kerself ha reso noto che il Tribunale di Latina ha dichiarato lo scioglimento della DEA S.r.l. per effetto della riduzione del capitale sociale al di sotto dei minimi legali previsti dalla Legge; la decisione del Tribunale, in particolare,  è conseguente al veto, sulla proposta di ricapitalizzazione della DEA S.r.l., da parte di Kerself, posto dal socio di minoranza.

Edison: apertura di credito con la BEI

Edison e la BEI, Banca europea per gli investimenti, hanno siglato un accordo di finanziamento, senza garanzie, consistente nell’apertura di una linea di credito, pari a complessivi 250 milioni di euro, finalizzata all’aumento della capacità di stoccaggio del gas. A darne notizia è stata la stessa Edison nel precisare come la linea di credito, anche in più tranche, sia utilizzabile entro un periodo pari a quattro anni, e come per ogni utilizzo la scadenza può arrivare fino a quindici anni con tasso fisso o variabile ed un preammortamento di durata fino a quattro anni. Secondo quanto messo in risalto proprio da Edison con un comunicato ufficiale, la concessione del finanziamento senza garanzie dimostra l’apprezzamento della Banca europea per gli investimenti in merito alla qualità del progetto industriale che la società sta portando avanti nel campo della sicurezza energetica.