Succo di arancia: triplo massimo confermato, ecco i livelli operativi

Il future sul succo di arancia (reso famoso anche dalla celebre pellicola “Una poltrona per due”) è vicino ad un triplo massimo storico. Concedendosi delle tolleranze, visto l’arco temporale in gioco, è la terza volta che il prezzo arriva intorno a 200 per essere spinto verso il basso nuovamente e gli investitori sono sull’attenti per l’immediato futuro.

Nel periodo compreso tra il 1988 ed il 1990 il future è arrivato in zona 200 prima di crollare verticalmente a più riprese fino al bottom raggiunto nel 2004 prossimo a quota 50. Dal minimo relativo è poi iniziata una salita vertiginosa che in pochi anni ha riportato il prezzo nuovamente poco sopra quota 200 ed a seguire, nella classica conformazione a bolla speculativa, il prezzo è nuovamente sceso fin sotto a 70 per poi tornare a 200 a Giugno dell’anno corrente.

Le montagne russe hanno disegnato nel tempo un triplo massimo di lunghissimo periodo che con il crollo avuto nel mese di Agosto viene confermato e mette tutti in guardia sul futuro del derivato; le possibilità sono ancora tutte aperte ma le statistiche lo danno come discendente per l’inizio di una fase bearish di lunghissimo periodo, nonostante la view è in contrasto con il quadro generale del Mercato che vede nelle commodities un ritorno di capitali dovuto alla sfiducia verso l’azionario.

Nonostante il future non sia tra i preferiti, è considerato comunque un ottimo strumento da parte dei fondi speculativi, visto che i movimenti non mancano mai e le fasi laterali, sopratutto nel breve periodo, sono praticamente assenti. La grande mole di volumi che viene quotidianamente scambiata lo rende una scelta obbligata a chi è orientato nel settore, anche se la preferenza è sempre quella di operare intraday evitando i grandi cambiamenti di tendenza che in poco tempo costringono a rotazioni di portafoglio veloci.

Sotto a quota 150 (livello psicologico ad alta valenza operativa) inizierà il down-trend che spingerà direttamente il prezzo a 120, mentre il recupero di 170 darà il via ad una nuova bolla con target ben oltre quota 200.

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