Recordati aggiorna il Piano Industriale

Ricavi a 750 milioni di euro nel 2011 che poi saliranno a 810 nel 2012, ed a 875 milioni di euro nel 2013. Sono questi alcuni dei target di Recordati, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore farmaceutico, relativi al Piano Industriale 2011-2013 aggiornato. In concomitanza con il rilascio dei dati Q1 2011, la società ha fatto presente come il Gruppo resterà focalizzato sul mercato farmaceutico del Vecchio Continente, da quello occidentale ai mercati emergenti dell’Europa del Centro e dell’Est. Il tutto attraverso l’entrata in nuovi mercati e la commercializzazione di nuovi farmaci con il lancio di nuovi prodotti e l’acquisizione di licenze. Per il triennio 2011-2013, il Gruppo Recordati punta a conseguire un utile netto di 110 milioni di euro per il corrente anno, 120 milioni nel 2012 e, a fine Piano, 132 milioni di euro nell’anno 2013.

Intanto il primo trimestre 2011 è stato archiviato con ricavi netti consolidati in ascesa, anno su anno, del 6,4% a 197,8 milioni a fronte di un utile operativo cresciuto del 2,9% a 44,3 milioni di euro, ed un utile netto in aumento del 4,8%, sempre anno su anno, a 31,4 milioni di euro.

Secondo quanto dichiarato dal Presidente del Gruppo Recordati, i risultati del Q1 2011 mettono in evidenza come per la società sia iniziato un nuovo ciclo di sviluppo grazie da un lato alla validità dei prodotti, e dall’altro dall’espansione sui nuovi mercati emergenti. Come diretta conseguenza il nuovo Piano Industriale, tenendo conto di tale scenario, è caratterizzato da un’accelerazione per quel che riguarda il fatturato. Ed in merito, anche col fine di dare ulteriore impulso agli utili, il Presidente Giovanni Recordati ha sottolineato come la società si proponga di continuare nella propria politica di acquisizioni e di nuovi prodotti da sviluppare a fronte di nuove presenze a livello geografico. I dati Q1 2011, e i dettagli del Piano Industriale aggiornato sono stati proprio oggi illustrati dal Gruppo Recordati nel corso di una conference call.

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