Eni: Assemblea approva Bilancio 2010 e dividendo

Via libera, da parte dell’Assemblea degli Azionisti, al Bilancio 2010 di Eni, chiusosi in particolare con un utile pari a ben 6.179.319.559,03 euro, ed al pagamento del dividendo a valere sull’esercizio annuale. A darne notizia è stata proprio la società del cane a sei zampe nel precisare come, inoltre, l’Assemblea degli Azionisti abbia provveduto a nominare i componenti del Consiglio di Amministrazione e quelli del Collegio Sindacale. Il dividendo 2010 è pari ad 1 euro per azione, di cui già 0,50 euro per azione pagati agli azionisti a titoli di acconto nello scorso mese di settembre. Nel consegue che, a saldo, gli azionisti di Eni intascheranno un dividendo pari a 0,50 euro con messa in pagamento il 26 maggio e data stacco fissata per la giornata di lunedì 23 maggio 2011, a partire dalla quale, quindi, le azioni Eni quoteranno ex cedola.

Per quel che riguarda le nomine, l’Assemblea degli Azionisti di Eni ha determinato in 9 il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione, che sono i seguenti, e per una durata pari a tre esercizi, ovverosia fino all’approvazione del Bilancio al 31 dicembre del 2013: Giuseppe Recchi, il Presidente, Paolo Scaroni, Carlo Cesare Gatto, Alessandro Lorenzi, Paolo Marchioni, Roberto Petri, Alessandro Profumo, Mario Resca e Francesco Taranto.                                                 

Allo stesso modo, per una durata pari a tre esercizi, sono stati nominati quali componenti del Collegio Sindacale Ugo Marinelli, il Presidente, Roberto Ferranti, Paolo Fumagalli, Renato Righetti e Giorgio Silva in qualità di Sindaci Effettivi; Francesco Bilotti e Maurizio Lauri in qualità di Sindaci Supplenti. I curricula sia degli amministratori, sia dei sindaci eletti nella giornata di ieri dall’Assemblea degli Azionisti di Eni, sono disponibili sul sito Internet www.eni.com. Ricordiamo infine come Eni, nonostante la crisi libica, abbia archiviato il primo trimestre 2011 con ottimi risultati, caratterizzati in particolare da un utile netto adjusted in aumento anno su anno del 21,6% a 2,22 miliardi di euro.

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