Rbs propone altri certificati presso il Sedex di Borsa Italiana

Royal Bank of Scotland torna a bussare alle porte di Borsa Italiana, più precisamente del suo comparto Sedex, con ben trentuno Mini Futures Long & Short Certificates su indici: tali strumenti, la cui negoziazione è stata avviata proprio nel corso della giornata odierna, viene incontro alle esigenze di quegli investitori che sono particolarmente amanti di strutture finanziarie simili, visto che non è la prima volta che il gruppo di Edimburgo si affida a questa opzione. Entrando maggiormente nel dettaglio, bisogna comprendere quali sono gli indici di riferimento dell’offerta in questione.

La proposta è davvero variegata e non si avrà che l’imbarazzo della scelta: ci sono anzitutto gli indici europei, come il Ftse Mib, il Dax di Francoforte, lo Stoxx Bank e l’Eurostoxx 50, quelli americani (Dow Jones, S&P500 e Nasdaq), il cinese Hang Seng e infine una importante serie di indici che fanno capo alla stessa banca scozzese. Volendo essere ancora più precisi, tali certificati di investimento saranno collegati soprattutto al settore “green”, vista la scelta degli indici Solar Energy, Water, Wind, Coal e Clean Renewable Energy dell’istituto britannico. La durata è in tutti casi decennale, con un’unica scadenza di riferimento, vale a dire il 7 maggio del 2021. Per il resto, poi, il funzionamento sarà quello tipico di questi prodotti, dunque è necessario rinfrescare un po’ la memoria.

I Long e Short Mini Futures permettono ai sottoscrittori che sono interessati di assumere delle posizioni ben precise in maniera piuttosto semplice: il nome indica la caratteristica principale, ovvero la posizione al rialzo o al ribasso su indici, titoli azionari, materie prime e tassi di cambio. Inoltre, il profilo di investimento è quello tipico di un contratto futures, visto che si può sfruttare l’effetto delle leva finanziaria, con la possibilità comunque di arginare in modo adeguato le perdite per quel che concerne il capitale che è stato investito.