Previsioni Orange Juice Maggio 2012

Il grafico dell’Orange Juice degli ultimi sei mesi è un caso di studio per gli investitori; l’up-trend post crisi, dal 2009 è corso verso i target rialzisti al pari dell’azionario, anche se nel caso dell’Orange Juice i massimi del 2006 sono stati superati, anche se per poco tempo.

L’andamento degli ultimi mesi però costringe a rivedere radicalmente le previsioni fatte ad inizio anno; era infatti contemplata a Gennaio 2012 una revisione del prezzo ed il disegno degli swing di massimo e minimo in favore di una fase ribassista di stabilizzazione. L’andamento ciclico non prevedeva infatti, secondo le stime, un crollo superiore al 50% del range di salita nel periodo indicato; la perdita del supporto estremo a quota 134.1 ha rimesso in discussione le previsioni rialziste in favore di una fase discendente che punta direttamente ai minimi del 2009 e potrebbe già essere iniziata.

La fase difficile inizierebbe proprio ora; dopo la negazione di una nuova fase rialzista e l’avvio del down-trend più veloce che la storia recente possa ricordare, la strada per i 50 punti di target da raggiungere si è ristretta troppo velocemente ed ora ci attende una fase laterale.

Non è certo il momento per fare acquisti di lungo termine, ed anche in caso di short selling le variazioni potrebbero pesare sui portafogli meno dinamici, ma nel breve termine sono attese oscillazioni in entrambi i sensi che potrebbero far nascere occasioni di trading per operazioni veloci.

COME INVESTIRE NELLE MATERIE PRIME

Qualche giorno, al massimo una settimana sul mercato per poi chiudere, con stop loss stretti e target sui precedenti swing; questa è in sostanza la strategia, sempre pronti però ad accogliere l’eventuale down-trend atteso che porterà a quota 50 l’Orange Juice, probabilmente come dicevamo con una fase laterale ad ampio range che punterà ai target ribassisti di lungo.

GLENCORE OTTIMISTA SULLE MATERIE PRIME NEL 2012

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