Previsioni metalli 2013 – 2015 Barclays

Barclays, una delle banche più importanti d’Europa, ha formulato una interessante panoramica previsionale sull’andamento futuro delle quotazioni dei metalli. Cominciando dall’oro, gli analisti della banca ricordano come il metallo giallo abbia beneficiato delle incertezze legate al piano di emergenza del governo di Cipro, e come le stime siano ora pari a 1.646 dollari/oncia nel 2013, considerato che gli elementi che nel recente passato hanno spinto i prezzi del metallo sembrano ora affievolirsi.

Nel 2015, invece, la quotazione 2015 prevista è 1.550 dollari/oncia (qui le previsioni dell’oro da parte di Goldman Sachs). Per quanto riguarda l’argento, segnalava un bel focus di Milano Finanza (disponibile anche nell’edizione online, il metallo “chiuderà il 2013 con un prezzo medio di 30,3 dollari/oncia (da 31,1 dollari nel 2012). La quotazione del prossimo trimestre (dopo il primo a 30,3 dollari) è prevista pressochè stazionaria a 30,5 dollari/oncia, per salire nel terzo (31 dollari) e ripiegare nel quarto (29,5 dollari). Negativo il trend a lungo termine, con il prezzo 2015 stimato 21 dollari/oncia”.

Positive anche le valutazioni sul platino, con alcuni elementi in grado di spingere il prezzo al livello di 1.690 dollari/oncia (da 1.547 dollari nel 2012). Il prezzo del palladio risente invece favorevolmente dell’aumento delle importazioni cinesi, a fronte del deficit di offerta per il secondo anno consecutivo, con un prezzo medio previsto per il 2013 a 736 dollari/oncia (da 641 nel 2012), e di 900 dollari nel 2015.

Tra gli altri metalli, Milano Finanza ricorda come la stima sul nickel sia negativa nel breve termine, “perché la Cina dispone di scorte molto elevate, ma ottimista nel lungo periodo. Il prezzo medio quest’anno è previsto 17.750 dollari/tonnellata (da 17.520 nel 2012), per arrivare a toccare 25.000 dollari nel 2015”. Le stime sull’alluminio sono invece state riviste al ribasso, “con un impatto positivo nel breve termine sul prezzo che comunque chiuderà l’anno su livelli leggermente più bassi di quelli del 2012 (1.988 dollari/tonnellata contro 2.017 dollari), per toccare quota 2.700 dollari nel 2015”.

Infine, timori di eccesso di offerta per il rame, con una quotazione complessiva pari a 7.925 dollari nel 2013, per salire fino a 9.500 dollari nel 2015.

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