Previsioni metalli 2013 – 2015 Barclays

Barclays, una delle banche più importanti d’Europa, ha formulato una interessante panoramica previsionale sull’andamento futuro delle quotazioni dei metalli. Cominciando dall’oro, gli analisti della banca ricordano come il metallo giallo abbia beneficiato delle incertezze legate al piano di emergenza del governo di Cipro, e come le stime siano ora pari a 1.646 dollari/oncia nel 2013, considerato che gli elementi che nel recente passato hanno spinto i prezzi del metallo sembrano ora affievolirsi.

Futures sull’alluminio in ribasso a Londra e Shanghai

Le ultime performance dell’alluminio a Londra sono state caratterizzate dal segno negativo: il metallo in questione è sceso infatti al suo livello più basso delle ultime tre settimane e oltre, dopo che sono stati riaperti i mercati a Shanghai a conclusione delle festività cinesi per il Nuovo Anno Lunare. Ecco allora che sono state molto alte le aspettative in merito a una crescita delle scorte. Questo declino ha riguardato anche altri metalli industriali, vale a dire il rame, lo zinco, il piombo, il ferro e il nickel.

Investire in Alluminio 2012

Una volta esclusi gli investimenti ritenuti sicuri come Oro, Argento ed altri metalli preziosi, non resta che spaziare sui prodotti “secondari” che il mercato offre e che non ricevono mai l’attenzione che invece meriterebbero. Mercati come l’acciaio oppure il rame sono di interesse generale molto alto visto che alimentano l’industria dei paesi emergenti come in un passato recente hanno alimentato la nostra industria e quindi le aspettative di crescita sono diffuse un po’ ovunque a ben guardare.

Tra gli investimenti sicuri che stiamo valutando per il nuovo anno, uno dei candidati sembra essere il mercato dell’Alluminio. Questi durante gli ultimi anni dopo la crisi dei sub-prime ha avuto un calo non indifferente che ha spinto in poco tempo il grafico a perdere oltre il 50% del valore passando da oltre 6.5 a quota 3 (con riferimento all’ETF italiano).

Previsioni prezzo Alluminio 2012

Alluminio: ancora discussioni accese sulla nascita del nuovo Etf

Il London Metal Exchange sta vivendo un momento davvero importante e improntato a una fortissima euforia: non deve dunque stupire se i comparti che stanno beneficiando in misura maggiore di tale entusiasmo siano quelli dei metalli non ferrosi, visto che proprio questi ultimi sono stati in grado di porre in essere la migliore performance da tre mesi a questa parte (addirittura se si considera lo stagno, allora il discorso deve essere riferito all’ultimo biennio finanziario). La “corona” in tal senso spetta senza ombra di dubbio all’alluminio, il quale è riuscito a guadagnare ben 6,5 punti percentuali soltanto nell’ultima settimana di contrattazioni, segnando, tra l’altro, l’incremento più importante dell’intera piazza britannica. Che cosa ha provocato, nello specifico, questo rialzo così importante? Anzitutto, non bisogna tralasciare il ruolo svolto dall’International Aluminium Institute, il quale ha parlato espressamente di un calo di scorte commerciali tra maggio e giugno e di maggiori consumi nel lungo termine.