Previsioni Euro/Dollaro secondo JP Morgan

Le previsioni di JP Morgan rispecchiano esattamente la situazione grafica di Euro/Dollaro ed annunciano un periodo molto difficile per il cambio più importante del Mondo (o meglio, difficile per l’Euro e meno difficile per il Dollaro USA). La giornata di oggi e quella di ieri sono all’insegna del recupero ed il disegno di un testa-spalle rialzista potrebbe trarre in inganno i “tecnici” che basano l’operatività unicamente sui grafici. Nel breve periodo potrà anche esserci un recupero, ma sia i grafici di lungo termine sia le previsioni di Jp-Morgan convergono in un futuro ribassista per il cambio, che secondo gli analisti della banca d’affari potrebbe arrivare a sfiorare 1.275 come valore minimo.

Difficile dire se non potrà andare oltre però; secondo quanto emerge dagli esponenti dell’Eurotower, la Bce potrebbe ricominciare ad acquistare titoli di Stato dei paesi membri in difficoltà (vedi Spagna) e questa manovra cambierà ancora una volta le strategie in atto su Euro/Dollaro, ribaltando la situazione di breve e lungo termine.

MOODY’S DECLASSERA’ BANCHE EUROPEE

La fase laterale potrà finire con la discesa oltre 1.3100, sfiorato proprio durante le contrattazioni di oggi. La perdita del supporto indicato darà il via ad un ribasso che cercherà il target indicato da JP-Morgan, anche se nel lungo il quadro tecnico sarà continuamente soggetto a revisioni continue. In attesa della decisione  di Moody’s sulle banche Europee il cambio resterà comunque congelato probabilmente ed ogni decisione operativa di lungo sarà rimandata a Maggio.

EURO/DOLLARO TRA 1.275 e 1.35 NEL BREVE PERIODO SECONDO JP MORGAN PRIVATE BANK

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