Il nome della Lorillard Inc. è strettamente collegato all’industria del tabacco: si tratta, infatti, della compagnia americana di Greensboro che è attiva nella produzione di sigarette, soprattutto quelle al mentolo, ma i suoi ultimi provvedimenti sono stati maggiormente di carattere finanziario. La società statunitense ha provveduto a vendere circa 750 milioni di dollari del proprio debito tramite dei titoli obbligazionari di tipo corporate, un evento che va quantomeno precisato nel dettaglio, visto che si tratta della prima offerta da più di un anno a questa parte. Volendo essere più precisi, Lorillard ha scelto di suddividere questa emissione in due distinte tranche, una di importo pari a cinquecento milioni di dollari e con bond in scadenza tra cinque anni (il rendimento in questione è superiore di 225 punti base a quello del Tesoro), e un’altra di ammontare minore, i restanti 250 milioni di dollari, con un arco temporale molto più ampio, ovvero trenta anni. In questo secondo caso, inoltre, il pagamento prevede uno spread di trecento punti base.
Spread Btp-Bund: dove può arrivare
Nella giornata di oggi, martedì 2 agosto del 2011, si è nuovamente consumato in Italia, sui mercati azionari e su quelli obbligazionari, quello che oramai possiamo tranquillamente definire un pesante ed intenso attacco speculativo sia sulle banche, sia sui titoli del debito pubblico. Con un top a 385 punti base, il differenziale di rendimento tra i titoli italiani e quelli tedeschi, sulla curva a dieci anni, ha toccato il nuovo massimo storico dall’introduzione dell’euro. Trattasi di una situazione alquanto critica, che rischia di far nuovamente impennare i rendimenti delle prossime emissioni di titoli di Stato da parte del MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Col senno di poi possiamo dire che la recente manovra finanziaria triennale di correzione dei conti pubblici ha avuto un effetto nullo sul sentiment degli investitori che, in particolare, in questo momento preferiscono comprare i titoli di Stato della Germania e disfarsi invece dei titoli pubblici dei cosiddetti Paesi periferici dell’Eurozona.
Buoni Fruttiferi: CdP lancia il BFPDiciottomesi Plus
Per il corrente mese di agosto del 2011, la Cassa Depositi e Prestiti ha annunciato le nuove serie dei Buoni Fruttiferi, che non sono sei, come rilevato negli ultimi mesi, ma una in più. La serie aggiuntiva è data dal “BFPDiciottomesi Plus“, il buono fruttifero che, avente come numero di serie “Z01”, offre al possessore, a scadenza, un rendimento più alto rispetto al Buono BFPDiciottomesi, che per il mese corrente di agosto del 2001 è sottoscrivibile attraverso la serie “D20”. Le altre serie in vigore per il mese corrente sono le “P47”, “X15”, “M62”, “J15”, “D20” e “B82”, mentre non sono più sottoscrivibili da ieri, 1 agosto del 2011, le serie di luglio 2011, ovverosia quelle rappresentate dalle serie “P46”, “X14”, “M61”, “J14”, “D19” e “B81”. Le nuove serie di buoni fruttiferi, emesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, e garantite dallo Stato italiano, possono come al solito essere sottoscritte presso Poste Italiane, che è il soggetto distributore in esclusiva.
Banca della Campania: Conto World per favorire l’inclusione bancaria
Sono sempre di più nel nostro Paese i lavoratori che, stranieri extracomunitari, trovano in Italia opportunità di vita e di lavoro che magari nel loro stato d’origine potrebbero quasi sempre non avere. In passato, pur tuttavia, per il cittadino extracomunitario, rispetto ai nostri connazionali, era più difficile accedere al credito, aprire un rapporto bancario e così via. Da questo punto di vista in Italia sono stati fatti passi da gigante per quel che riguarda la cosiddetta inclusione bancaria, con la conseguenza che sono nate anche vere e proprie banche specializzate nei servizi per gli stranieri. Anche le banche “tradizionali” hanno allargato l’offerta con mutui, prestiti, finanziamenti e conti correnti dedicati proprio agli extracomunitari che molto spesso lavorano con la forma giuridica della ditta individuale in settori, in prevalenza, quali quelli del commercio.
Websella.it: disponibile online il nuovo conto deposito
Websella.it è l’offerta online di conti correnti e altri strumenti finanziari che sta ormai conquistando una platea sempre più vasta di clienti, nonostante l’esordio ufficiale risalga soltanto al 2006, quindi appena cinque anni: ora, l’istituto nato dall’esperienza di Banca Sella ha deciso di venire nuovamente incontro ai suoi sottoscrittori, proponendo un conto corrente di estremo interesse. Si tratta in pratica di un conto di deposito, il quale presenta tra le sue caratteristiche più importanti il tasso di interesse: quest’ultimo, infatti, ammonta al 3,60% lordo ogni anno, una percentuale che va a riferirsi ai risparmi vincolati della durata di diciotto mesi.
Mutui Bancari per Ristrutturazione: meglio le banche on-line
Sempre più spesso i giovani, quando si tratta di acquistare un immobile, sono a caccia di case da ristrutturare. Questo perché in media costano meno e, quindi, sono più accessibili a livello economico; in questo modo, magari facendosi in parte aiutare dai genitori, sempre a livello economico, la giovane coppia diventa proprietaria di quello che sarà in futuro il tetto dove andare a vivere. In questo modo, tra l’altro, si evita di stipulare un mutuo per l’acquisto della casa, e si punta in una fase successiva, invece, ad accendere un finanziamento ipotecario con finalità di ristrutturazione di immobili.
Mutuo Contante di Unicredit: fino a 80 mila Euro
Trasformare il valore della propria casa in denaro, in moneta sonante per intenderci. E’ questa, in estrema sintesi, la finalità con cui un proprietario di immobili stipula un mutuo liquidità, un prodotto che permette, a fronte dell’offerta di una garanzia ipotecaria alla banca, proprio sull’immobile di cui si è proprietari, di ottenere importi spesso anche rilevanti per poter far fronte a spese per progetti che si sono già pianificati, oppure per spese impreviste per le quali, senza la stipula di un prodotto del genere, sarebbe difficile se non impossibile garantirne la copertura. Sono molti in Italia gli Istituti di credito che, piccoli e grandi, propongono, nell’ambito del loro ventaglio di mutui con diverse finalità, il finanziamento ipotecario per erogazione di liquidità.
L’offerta BancoPosta: dal mutuo al fido da Poste Italiane
All’interno della gamma dei prodotti BancoPosta il colosso postale Poste Italiane oltre ai mutui ed ai conti correnti, propone anche un’ampia gamma di prestiti buona per ogni esigenza di spesa e, in particolare, per andare a finanziare piccoli e grandi progetti. Nel dettaglio, per realizzare i progetti in piena tranquillità c’è il classico Prestito BancoPosta, grazie al quale è possibile ottenere fino a 30 mila euro; trattasi, in particolare, di un prodotto appositamente ideato per i correntisti BancoPosta a fronte di condizioni di erogazione chiare e trasparenti. E per chi non è correntista di Poste Italiane, c’è comunque “Prontissimo BancoPosta“, il prestito semplice e veloce da richiedere che, senza obbligo di avere un conto corrente, permette di ottenere fino a 10 mila euro. Poste Italiane viene incontro anche alle esigenze di spesa ed ai progetti dei pensionati Inps e Inpdap con “Quinto BancoPosta”.
Mutuo BancoPosta per rinnovare l’abitazione: fino al 100% per le spese di ristrutturazione
E’ tempo di vacanze e per molti proprietari di immobili può nascere l’esigenza di rinnovare la casa dove magari per qualche mese d’estate si passeranno momenti di relax con la famiglia. Se la spesa da sostenere è elevata, di norma rispetto ad un prestito, sul quale si possono pagare interessi elevati, si preferisce stipulare un finanziamento ipotecario mettendo proprio a garanzia la ristrutturazione della casa per le vacanze. Al riguardo Poste Italiane propone alla propria clientela un prodotto ad hoc, chiamato “Mutuo BancoPosta Ristrutturazione“, grazie al quale si può finanziare sia la prima casa, quella ad uso residenziale per intenderci, sia proprio la casa per le vacanze. C’è tra l’altro attualmente, anche se ancora per pochi giorni, una ragione in più per stipulare un Mutuo BancoPosta, anche per ristrutturazione; fino al 31 luglio del 2011, salvo proroghe, infatti, sul finanziamento ipotecario non si pagano spese di istruttoria e neanche quelle per la perizia della casa.
Mutuo 100% per la prima casa: troppo costoso?
Rispetto al passato per le famiglie italiane la fase di richiesta di un finanziamento ipotecario è diventata in tutto e per tutto una corsa ad ostacoli. Le banche, infatti, oramai concedono credito solo se la “fedina creditizia” non solo è “pulita”, ma anche brillante, ragion per cui non sono rari, anzi sono frequenti i casi in cui una famiglia si presenta in banca a chiedere un mutuo per l’acquisto della prima casa ad uso residenziale, e si vede respinta l’istruttoria. Poi, nel caso in cui l’istruttoria vada a buon fine, c’è anche da fare i conti con il fatto che la banca finanzia di norma fino all’80% dell’operazione; ad esempio, se si vuole comprare una casa avente un valore commerciale e di mercato pari a 200 mila euro, allora l’Istituto di credito quasi sempre non va oltre erogazioni di mutuo per 160 mila euro.
Banca CR Firenze: Prestito Multiplo ad tasso di interesse vantaggioso
E’ in promozione, fino al 31 luglio del 2011, salvo proroghe, a fronte di un tasso di interesse applicato sotto la media di mercato, e la possibilità di poter andare a finanziare agevolmente i propri progetti di spesa. Stiamo parlando del “Prestito Multiplo”, un interessante finanziamento proposto dalla Banca CR Firenze, Istituto di credito del Gruppo Intesa Sanpaolo. “Prestito Multiplo” viene erogato dalla filiale con la formula del prestito personale e con un Tan, il tasso di interesse annuo nominale, che è fisso ed in promozione; fino al prossimo 31 luglio del 2011, infatti, il Prestito Multiplo della Banca CR Firenze si può stipulare con un TAN al 7,20% piuttosto che al 9,85%.
Mutuo BNL: surroga senza spese
Cambiare banca, trasferendo il debito residuo da pagare al vecchio istituto di credito; allungare il piano di ammortamento, abbassando così la rata mensile da pagare, rendendola più sostenibile; e magari cambiare e bloccare il tasso passando dal vecchio mutuo a tasso variabile ad un nuovo finanziamento ipotecario a tasso fisso. Il tutto mantenendo la stessa ipoteca che dalla vecchia banca viene trasferita al nuovo istituto di credito con cui si stipula il prodotto. Questo ed altro è possibile con la surroga del mutuo, detta anche portabilità, che rappresenta, dopo le Leggi Bersani degli anni scorsi, una delle importanti conquiste dei consumatori in materia di stipula e di trasferimento dei mutui. Questo perché la Legge impone che la surroga a favore del mutuatario debba avvenire senza alcun aggravio per quel che riguarda i costi accessori.
Gli effetti della manovra finanziaria sulle banche online
I risvolti economici della manovra finanziaria non sono certo di poco conto, tanto meno quelli che vanno a riferirsi agli istituti di credito presenti su internet: come se la passeranno d’ora in poi le banche online? I risparmiatori italiani devono far fronte a nuove situazioni e scenari, quindi bisogna capire bene come e dove conviene investire alla luce del decreto tanto voluto dal nostro governo. Alcuni istituti di credito sono già abituati a coprire a loro spese il bollo relativo al deposito dei titoli, così come espressamente richiesto dalla manovra: è questo il caso delle banche online, le quali appunto mettono a disposizione dei clienti i pronti contro termine a tassi piuttosto competitivi con quelli dei conti di deposito più tradizionali.
I prestiti online destinati ai dipendenti di Asl e ospedali
Esistono prestiti finanziari appositamente pensati per i dipendenti delle Asl e degli ospedali? La risposta è affermativa, soprattutto se si fa riferimento alle possibilità messe a disposizione dal web. Gli impieghi sanitari presentano un gran vantaggio da questo punto di vista, visto che tali lavoratori hanno la possibilità di richiedere dei prestiti senza preoccuparsi dell’importo complessivo, dato che il fine di questi stanziamenti di denaro è quello di realizzare progetti, perfino i più ambiziosi in assoluto. L’erogazione viene concessa a coloro che dipendono dal Ministero della Sanità e che vantano un contatto di lavoro a tempo indeterminato: i requisiti specifici sono questi, inoltre le formule per il pagamento possono essere di vario tipo.