Sul fronte dell’equity i mercati azionari dei paesi emergenti potrebbero essere una buona opportunità nei prossimi mesi ma a patto di effettuare un’accurata selezione dei paesi, dei comparti e delle società. Una nuova frontiera dell’investimento in mercati emergenti può essere la scelta di aziende dalle buone prospettive con elevato dividendo. Secondo gli analisti finanziari di Newton Investment Management, società di gestione del risparmio del gruppo Bny Mellon, l’idea di ricercare aziende ad alto dividendo può essere una buona soluzione per puntare su questi mercati.
Inchieste su Barclays
Nuove inchieste su Barclays. L’istituto di credito britannico, già al centro del noto scandalo sulla manipolazione del Libor – ha infatti annunciato appena ieri di essere al centro di altre due indagini americane, di cui una da parte del dipartimento di Giustizia Usa e della Securities and Exchange Commission, e una della US Federal Energy Regulatory Commission. Vediamo allora nel dettaglio quali siano le caratteristiche di queste inchieste, e quali potrebbero essere le ripercussioni nel medio e breve termine.
La Romania emette un bond a sette anni
La Romania ha provveduto a emettere 1,5 miliardi di euro in titoli obbligazionari che rappresentano il proprio debito: si tratta della prima emissione di tale tipo per il paese dell’Europa orientale, ma in realtà bisogna precisare che già settembre si era caratterizzato per i nuovi bond governativi di Olanda e Romania. Il governo di Bucarest ha garantito in questo caso un rendimento pari a 5,04 punti percentuali, con i titoli in questione che beneficiano di una scadenza fra sette anni esatti. Inoltre, lo spread rispetto ai tassi midswap è quantificabile in 370 punti base per la precisione. Perché si è giunti a una simile cessione obbligazionaria?
Hsbc consiglia di investire in azioni turche
Dopo aver evidenziato un andamento molto negativo nel corso del 2011, con un rosso del 32%, la borsa turca di Istanbul è cresciuta quasi del 40% da inizio 2012. Secondo alcune banche d’affari e broker il rally potrebbe proseguire ancora nei prossimi mesi. L’ottimo andamento del mercato azionario turco sta spingendo sull’acceleratore anche i fondi specializzati sull’equity della Turchia. Basta osservare, ad esempio, il rendimento del fondo Hsbc Gif Turkey Equity che nei primi 9 mesi dell’anno ha messo a segno una performance del 47%.
In rialzo i futures sulla carne suina
Verso la metà di questo mese i futures bovini e suini erano in controtendenza, cosa è cambiato nel giro di due settimane: il primo riferimento interessante è quello relativo ai contratti che osservano da vicino le performance dei prezzi della carne suina. Entrando maggiormente nel dettaglio, infatti, questi strumenti finanziari sono oggi protagonisti di un incremento pari a cinque centesimi dollaro, mentre quelli collegati alla carne bovina risultano essere in ribasso di quindici centesimi. Tornando al primo caso, il mercato viene ampiamente sostenuto dalle scommesse improntate al rialzo.
Perché conviene investire sulla Korea?
La crisi economico-finanziaria dei paesi occidentali non sta mettendo in discussione il trend di crescita di una delle più dinamiche Tigri del Far East asiatico, ovvero la Corea del Sud. A fine agosto scorso gli sforzi dei policy makers sudcoreani sono stati premiati con un signidicativo upgrade di Moody’s, che ha alzato il rating sul debito sovrano ad “Aa3” da “A1” con outlook stabile. In quell’occasione Moody’s ha evidenziato i principali fattori di positività del paese: bilancio pubblico solido, elevata elasticità e competitività economica, bassa volatilità del settore finanziario, rischio geopolitico in diminuzione.
Investire in titoli di Stato italiani 2013
Nel corso del 2013 le emissioni di titoli di Stato italiani saranno pari a crica 410 miliardi di euro. Un passo indietro piuttosto corporoso rispetto a quanto precedentemente riscontrato nelle analisi 2012, anno che dovrebbe chiudersi con emissioni pari a 470 miliardi di euro. Ad affermarlo è stata Maria Cannata, responsabile del Tesoro per la gestione del debito, in occasione del recente convegno Euromoney. Vediamo allora quali sono state le principali considerazioni effettuate dalla dirigente poche ore fa.
Come incassare cedole del 10% con i bond bancari subordinati
L’investimento in bond bancari va trattato con la massima prudenza, in quanto si tratta di un settore che risente molto del ciclo economico ed è particolarmente instabile nelle fasi di maggiore turbolenza sui mercati finanziari. Tuttavia, la crisi economico-finanziaria che ha investito pesantemente il sistema-Italia nel primo semestre del 2012 ha depresso oltremodo le quotazioni di titoli bancari, sia azioni che bond. Oggi, nonostante la ripresa iniziata sul finire di luglio scorso, ci sono ancora buone opportunità sebbene il rischio non sia sempre particolarmente contenuto.
Gli hedge fund scommettono sul rialzo del palladio
Gli hedge fund (fondi speculativi) stanno convincendo gli analisti finanziari a effettuare previsioni ben precise per quel che riguarda i prezzi del palladio: in effetti, questi ultimi sono destinati a raggiungere i livelli più alti degli ultimi dieci anni, visto che gli investitori hanno tagliato le loro holding relative agli Etp (Exchange Traded Products) a causa delle pessime performance di quest’anno del metallo. Eppure, poco meno di un mese e mezzo fa si parlava con grande entusiasmo di volumi da record per gli Etp legati al platino, ma la situazione poi è profondamente cambiata. Il mese di ottobre, in particolare, è stato deleterio per tali strumenti finanziari, scesi ai loro minimi degli ultimi sette mesi.
Rischio bolla sui junk bond americani
La politica monetaria ultra-espansiva della Federal Reserve inizia a mostrare le sue prime controindicazioni. Basta osservare il mercato delle obbligazioni ad alto rendimento, che negli Stati Uniti stanno vivendo un vero e proprio anno record. Da inizio 2012 le emissioni di junk bond, ovvero titoli “spazzatura”, hanno toccato il record di sempre di 293 miliardi di dollari contro i 249 miliardi di dollari collocati in tutto l’arco del 2011. Se non dovessero esserci particolari cambiamenti nel trend, da qui a fine anno si potrebbe tranquillamente raggiungere la soglia dei 400 miliardi di dollari.
Sistema governance Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo conferma il proprio sistema di governance duale e rilancia su una maggiore efficienza dello stesso, deliberando un’evoluzione del modello base. L’assemblea straordinaria ha infatti approvato a maggioranza le modifiche allo statuto societario, in grado di conferire un assetto più esecutivo al Consiglio di gestione. Alla presenza del 53% del capitale, le modifiche sono state approvate dal 99% degli azionisti, dando pertanto un chiaro segnale di quale sia la strada evolutiva che l’istituto di credito vuole intraprendere nel prossimo futuro.
Come funzionano le società fiduciarie
La società fiduciaria amministra beni e diritti per conto terzi con o senza intestazione fiduciaria. Si tratta di una modalità formale che consente di portare a termini i compiti di amministrazione della società stessa in un modo più agevole e riservato. Attraverso un mandato il soggetto fiduciante trasferisce un diritto o un bene alla società fiduciaria, che dovrà amministrarlo con professionalità e riservatezza. Il soggetto fiduciario resta però proprietario dei beni e la società fiduciaria eserciterà a prorio nome i diritti del soggetto fiduciante.
Investire in vini a fine 2012
Sarà un autunno ricco di occasioni nel mercato del vino. Gli investitori “vip” già sono pronti a farsi “ubriacare” dalle splendide collezioni che saranno presentate nelle prossime asta tra fine mese e novembre prossimo. Ci saranno aste favolose in diversi angoli del globo: da New York a Ginevra, da Hong Kong a Londra, da Parigi ad Amsterdam. Per chi non intende spostarsi nel luogo “fisico”, attualmente c’è un’asta online in corso da Christie’s, che termina il 30 ottobre. A novembre Christie’s replicherà con altre otto aste.
Migliori società smartphone 2012
Appena ieri ci siamo chiesti se nei prossimi mesi converrà investire in Samsung o in Apple. Facciamo ora un piccolo passo in avanti, e domandiamoci quali siano le migliori società produttrici di smartphone al mondo, e comprendere altresì quali siano le loro prospettive nel breve termine. Un segmento, quello dei cellulari “intelligenti” di nuova generazione, che sembra poter garantire adeguate soddisfazioni anche nel 2013 che si avvicina sempre più velocemente. Vediamo pertanto, nel dettaglio, quali sono le società più in forma del momento.