Investire in vini a fine 2012

Sarà un autunno ricco di occasioni nel mercato del vino. Gli investitori “vip” già sono pronti a farsi “ubriacare” dalle splendide collezioni che saranno presentate nelle prossime asta tra fine mese e novembre prossimo. Ci saranno aste favolose in diversi angoli del globo: da New York a Ginevra, da Hong Kong a Londra, da Parigi ad Amsterdam. Per chi non intende spostarsi nel luogo “fisico”, attualmente c’è un’asta online in corso da Christie’s, che termina il 30 ottobre. A novembre Christie’s replicherà con altre otto aste.

Anche Sotheby’s sarà molto attiva tra novembre e dicembre con quattro aste. Il mercato del vino è ormai diventato oggetto di grande attenzione non solo dei collezionisti più attivi, ma anche degli investitori “vip” che intravedono grandi opportunità di guadagno. A novembre tra le aste più interessanti troviamo quella di Christie’s a Ginevra il giorno 14, durante la quale saranno presentati lotti molto interessanti del Cros Parantoux 1978 di Jayer, e quella Sotheby’s a New York del giorno 17, con la vendita di una straordinaria collezione di Bordeaux e Borgogna con annate che vanno dal 1816 al 2005.

Negli ultimi tempi il mercato dei vini pregiati ha registrato una flessione dei prezzi, in quanto erano stati ritenuti eccessivamente elevati. La domanda degli investitori asiatici è calata sensibilmente e da inizio anno si registra una perdita del 10% per l’indice principale dei vini, ovvero il Liv-ex 50. Tuttavia, se si guarda all’andamento complessivo degli ultimi 5 anni, la performance è stata superiore al 20%. Quest’anno la crisi economica ha colpito anche il giro d’affari delle case d’asta che si occupano di vini.

Secondo Paolo Repetto di Vinifera, ascoltato da PLUS – inserto del sabato de Il Sole 24 Ore – quest’anno c’è grande attenzione per i vini di Borgogna, in particolare il Romanée-Conti. Dopo la discesa dei prezzi anche i Bordeaux potrebbero riprendere quota. Tra le etichette italiane occhio ai vini investable come Sassicaia, Masseto, Tignanello e Solaia. Secondo l’esperto di fine wine, i Premier Cru Classé di Bordeaux restano una sicurezza: Mouton-Rothschild, Haut-Brion, Latour, Margaux, Lafite-Rotschild.