Messico: imminente la vendita di bond a trent’anni

Il governo messicano è fortemente attivo in questo preciso momento storico sul mercato dei titoli obbligazionari: la nazione centroamericana sta infatti pianificando nel dettaglio la vendita di ben cinquecento milioni di dollari relativi al proprio debito interno, con i prodotti che andranno a beneficiare di una durata trentennale (la scadenza è stata fissata nel 2040) e di un rendimento pari al 6,05%. Si tratta, in pratica, della seconda cessione di bond denominati in dollari da parte di Città del Messico in questo 2011. Come verrà strutturata di preciso questa operazione finanziaria? Gli istituti di credito che si occuperanno della gestione della vendita saranno due, vale a dire Bank of America Corporation e Deutsche Bank, secondo quanto sta trapelando dalle prime indiscrezioni in questo senso.


C’è comunque da notare un fatto. Lo stesso Messico, insieme a El Salvador, sono state le uniche due nazioni dell’America Latina che si sono avventurare nella cessione di debito in dollari quest’anno, una coincidenza che dovrebbe far riflettere. L’ultimo precedente è quello dello scorso mese di febbraio, quando sono stati quotati titoli obbligazionari dal rendimento leggermente inferiore (5,12%) e per un importo complessivo pari a un miliardo di dollari: la scadenza di due mesi fa è decennale (gennaio 2020), mentre per ritrovare un’altra cessione di titoli a così lungo termine bisogna tornare indietro fino al 2008. Per quel che riguarda invece El Salvador, il governo di San Salvador ha provveduto a negoziare debito trentennale per 653 milioni di dollari.

Secondo Michael Roche, analista esperto di mercati emergenti presso Mf Global Holdings, si tratta di una importante possibilità per fornire un reale benchmark con una scadenza molto ampia; intanto, però, il rendimento in dollari è cresciuto di otto punti base (+0,08%), attestandosi a quota 5,94% presso il New York Stock Exchange, a conferma che gli investitori interessati devono monitorare costantemente la reale affidabilità dell’investimento e i conseguenti giudizi delle agenzie di rating.

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