Un maggio da incubo per gli Etf sull’oro

Gli Exchange Traded Fund collegati all’oro sono riusciti a far registrare una perdita piuttosto pesante nel corso del mese di maggio: si tratta di ben sei punti percentuali, a causa soprattutto del fatto che i metalli preziosi e i titoli azionari sono stati messi a dura prova dal risorgere del dollaro americano. Per il biondo metallo si tratta della frenata più brusca dal 2000, un dato eloquente per tutti gli investitori finanziari. Come hanno spiegato analisti e strateghi, si sta assistendo al tipico comportamento di una commodity che è in fase declino come il resto del settore, quindi non bisognerebbe stupirsi più di tanto.

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Le aspettative di lungo termine in questo senso rimangono piuttosto positive, qualche rischio dovrebbe rimanere solamente nel caso in cui la valuta americana continuasse a rimanere così forte. Un esempio emblematico è quello dell’Spdr Gold Shares, il maggiore Etf aureo a livello internazionale, il quale è stato capace di cedere ben il 6,3% nel mese che si è concluso ieri. Lo stesso discorso deve essere fatto per i fondi collegati all’argento, visto che il territorio negativo è stato solcato sin dall’inizio di quest’anno, nonostante qualche buon potenziamento da parte di questi strumenti finanziari, comunque non sufficienti a far parlare di un andamento completamente soddisfacente.

LA STRANA CORRELAZIONE TRA ETF AUREI E COMPAGNIE MINERARIE

Tornando a parlare dell’oro, c’è da dire che il dollaro ha fatto rilevare un rally davvero interessante nel corso dei trentuno giorni precedenti alla giornata di oggi, a causa, in particolare, della speculazione che riguarda la Grecia e il suo possibile abbandono dell’eurozona; in aggiunta, i rendimenti dei titoli obbligazionari governativi dei paesi maggiormente in difficoltà sono destinati ad aumentare ancora. Questo vuol dire che gli investitori guardano alla moneta verde con maggiore fiducia rispetto al metallo prezioso. I lingotti, infine, hanno messo a segno il quarto mese consecutivo di ribassi proprio a maggio.

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