Lipper Fund Awards 2011: Invesco conquista tre premi

I Lipper Fund Awards rappresentano l’appuntamento annuale che premia l’eccellenza nell’ambito degli investimenti finanziari, vale a dire i prodotti e gli strumenti che si sono meglio distinti in questo ambito: dunque, dal programma in questione possono essere tratti suggerimenti molto utili sulle modalità di scelta di un fondo piuttosto che un altro. L’edizione del 2011 ha incoronato Invesco Limited come una delle principali società in questo senso, con ben tre prodotti che hanno trionfato nella relativa categoria. Nello specifico, si tratta di Invesco Europe Corporate Bond A MD, miglior “Bond Euro-Corporates su tre anni”, di Invesco Japanese Equity Core A, miglior “Equity Japan su cinque anni” e di Invesco Greater China Equity A, miglior “Equity Greater China su dieci anni”. Non si tratta di traguardi casuali, ma del risultato di performance molto interessanti, correlate a un rischio molto ridotto.


Secondo i vertici della compagnia di Atlanta si tratta di un riconoscimento assolutamente prestigioso: Lipper dispone in effetti di diversi dati storici piuttosto rilevanti, oltre che dei mezzi per condurre le analisi finanziarie più accurate, quindi i premi appena menzionati assumono ancora più valore. Inoltre, è stato ribadito come uno dei motivi della scelta potrebbe essere quello della filosofia aziendale, senza dimenticare comunque il lavoro messo a punto dai professionisti, i quali condividono risultati e informazioni a livello globale.

Gli Awards hanno messo in luce come il comparto obbligazionario sia una delle punte di diamante di Invesco, in particolar modo quello focalizzato sul continente asiatico: Giappone, Hong Kong e Cina hanno consentito di vincere nelle rispettive categorie, non può essere una semplice coincidenza. La società statunitense fa parte integrante dell’indice Standard & Poor’s 500 Value e del Russell 1000, riferimento azionario che raggruppa i mille titoli col maggiore ranking per quel che concerne la capitalizzazione di mercato (si arriva addirittura a rappresentare il 90% dell’ammontare totale).

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