Italcementi: dati Q1 2010 condizionati dal meteo

italcementiIl Consiglio di Amministrazione di Italcementi ha esaminato ed approvato in data odierna i dati relativi al primo trimestre del corrente anno, che hanno visto il fatturato scendere a 1,072 miliardi di euro rispetto ai 1,2 miliardi di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Il primo quarto del 2010, in accordo con quanto messo in evidenza dalla società con una nota, è stato caratterizzato da una situazione difficile a livello macroeconomico, e da condizioni meteo avverse che hanno avuto un’incidenza negativa sui consumi di cemento. Contestualmente, Italcementi ha comunque portato avanti il proprio piano di efficienza industriale che ha comportato ulteriori riduzioni a livello di costi operativi. Contestualmente, Italcementi nonostante lo scenario e la congiuntura sfavorevole ha rafforzato la propria solidità finanziaria attraverso sia una selettiva focalizzazione sugli investimenti, sia un contenimento per quel che riguarda il fabbisogno del capitale circolante.

Alla fine del primo quarto, inoltre, Italcementi ha iniziato a rilevare un parziale miglioramento delle condizioni di mercato anche se in ogni caso permangono delle tensioni per quel che riguarda i prezzi di vendita. Per quanto riguarda gli altri dati significativi con cui è stato chiuso il primo trimestre del 2010, il risultato operativo di Italcementi si è attestato nel periodo a 23,9 milioni di euro rispetto ai 64,6 milioni di euro del Q1 2009; il risultato netto è negativo per 8,6 milioni di euro rispetto ai +20,1 milioni di euro del primo quarto del 2009, mentre il risultato netto di Gruppo peggiora da -12,7 milioni di euro a -37,5 milioni di euro.

Di contro, a fine marzo l’indebitamento di Italcementi ha fatto registrare un miglioramento pari ad oltre 59 milioni di euro attestandosi a 2360,6 milioni di euro. A pesare sui dati della società, come accennato, sono state anche le condizioni meteo avverse che, in particolare, hanno interessato sia il Nord America, sia l’Europa con temperature rigide che hanno ostacolato e rallentato l’attività nel comparto delle costruzioni.

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