Aicon: CdA approva dati primo trimestre 2010/2011

Nel trimestre chiusosi lo scorso 30 novembre 2010, corrispondente al primo trimestre 2010/2011, il gruppo messinese Aicon, quotato in Borsa a Piazza Affari, ha conseguito dati in miglioramento rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. A darne notizia è stata proprio la società operante nel settore delle navi e delle imbarcazioni da diporto a motore di lusso, dopo che il Consiglio di Amministrazione di Aicon ha approvato il resoconto intermedio di gestione alla data del 30 novembre scorso. In particolare, il fatturato nel trimestre si è attestato a 5,61 milioni di euro rispetto ai 3,03 milioni di euro dello stesso trimestre dell’anno precedente; il periodo si è in particolare chiuso con la consegna di due imbarcazioni, una delle quali destinata al Brasile. In accordo con un comunicato ufficiale emesso dalla società, Aicon punta a far fronte alla crisi dei mercati tradizionali puntando su quelli emergenti.

Non a caso, a testimonianza della validità della strategia commerciale intrapresa, Aicon, dopo la chiusura del trimestre al 30 novembre 2010, ha consegnato altre tre imbarcazioni, di cui una in Brasile, e le altre due destinate al mercato dell’Asia Pacifico; quindi, la società rileva come quelli emergenti possano rappresentare per il business dei nuovi quanto importanti bacini di sbocco.

Il primo trimestre 2010/2011 si è intanto chiuso con ebitda positivo per quasi 0,2 milioni di euro a fronte di un’incidenza sul fatturato pari al 3,4%, mentre i costi di struttura da un anno all’altro sono stati dimezzati passando dai 1,48 milioni di euro al 30 novembre 2009, ai 775 mila euro alla stessa data dello scorso anno. Giù anche i costi del personale, da 2,47 a 2,27 milioni di euro, mentre la posizione finanziaria netta è leggermente peggiorata passando da -49,79 milioni di euro al 31 agosto 2010, ai -52,38 milioni di euro alla data dello scorso 30 novembre. Gli ordini di Aicon ad oggi sono ben 18, con 16 di questi per i quali la consegna è stata fissata entro la chiusura dell’attuale esercizio di Bilancio annuale.

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